giovedì 29 ottobre 2015

ANZIANA INVESTITA SULLE STRISCE IN FIN DI VITA : E' A ROVIGO IN RIANIMAZIONE

aggiornamento del 30 ottobre 2015 La signora Gina Doria Non ce l’ha fatta, è spirata il giorno dopo il terribile incidente avvenuto giovedì scorso, troppo gravi e importanti i traumi riportati in seguito al fortissimo urto. Una signora di famiglia che andava a trovare tutti i giorni l’anziana madre che vive in via della fossetta, benvoluta e stimata da tutti. “ Che rabbia morire così stupidamente solo perché non si fanno le dovute strutture “ uno dei commenti che hanno accompagnato la notizia pubblicata sui social. In effetti in quel punto molti sono i conducenti che superano abbondantemente il limite di velocità.
Gravissimo incidente avvenuto giovedì mattina attorno a mezzogiorno sulle strisce pedonali ( o nelle immediate vicinanze). Una signora di 65 anni mentre attraversava la strada in direzione di borgo San Giovanni è stata investita violentemente da una clio rossa guidata da un 60 enne non originario di Chioggia. L'urto è stato talmente forte da lanciare la povera donna a molti metri di distanza. L'incidente è avvenuto mentre la corriera urbana era ferma, forse proprio per aspettare la donna. Le testimonianze delle persone che erano sul posto riferiscono di una scena drammatica: parabrezza dell'auto distrutto e tanto sangue. La poveretta è stata soccorsa immediatamente dal pronto soccorso di Chioggia. Era stato anche allertato anche l'elisoccorso ma solo nel pomeriggio la donna è stata portata all'ospedale di Rovigo dove si trova attualmente in prognosi riservata. L’autista della clio e la signora che lo accompagnava, probabilmente la moglie, hanno mostrato grande turbamento ed espresso il proprio rammarico per l'incidente.

BRUTTO INCIDENTE SU CAVALCAVIA: DONNA INVESTITA DA UNA CLIO ROSSA

IL POST SOTTO E' LA BOZZA, PER ERRORE LA VERSIONE DEFINITIVA E' AL LINK sotto

post definitivo







Un brutto incidente è avvenuto pochi minuti fa sul cavalcavia nei pressi di via Fossetta, una donna è stata violentemente investita da una clio rossa, testimonianze sul posto riportano di un parabrezza sfondato e molto sangue per terra. Ulteriori approfondimenti in seguito La signora è all'ospedale in prognosi riservata, in un primo momento era stata attivata la procedura per l'intervento dell'elisoccorso ma poi era rientrato evidentemente , speriamo, le condizioni della signora sono meno gravi di quanto erano state valutate in un primo momento, cmq la donna è in prognosi riservata.

venerdì 23 ottobre 2015

NOTTE MOVIMENTATA: PADOVANO DI 42 ANNI SI DENUDA E AGGREDISCE LA POLIZIA

GIOVANE PADOVANO AGGREDISCE AGENTI DI POLIZIA E PERSONALE SANITARIO: ARRESTATO Notte movimentata per gli agenti di una Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chioggia che, verso le ore 23,30 di ieri, intervenivano all’interno di un esercizio pubblico di Sottomarina, ove era stata segnalata la presenza di un giovane in condizioni fisiche precarie, dovute alla massiccia assunzione di sostanze alcoliche. La segnalazione era pervenuta al “113” dalla sala operativa del locale “118”, poiché personale sanitario, intervenuto per primo sul posto, era stato aggredito dal giovane esagitato. Il soggetto si presentava particolarmente violento anche nei confronti del gestore dell’esercizio e di altri avventori presenti. Alla luce dell’incontenibile reazione del giovane, è apparsa inevitabile la richiesta d’intervento al Commissariato. Gli agenti della Volante giungevano in pochissimi minuti nei pressi dell’esercizio pubblico. Il giovane, nel frattempo, si era portato in strada, denudandosi, e mostrando le parti intime ai presenti. Lo scalmanato, alla vista degli agenti, proferiva pesanti minacce nei loro confronti e, nella circostanza, aggrediva uno degli operatori. Necessaria un’azione di contenimento da parte degli agenti che, a fatica, caricavano il giovane sull’ambulanza. Anche in ospedale, nonostante le prime cure del caso, la furia del giovane esplodeva in modo violento. Terminato l’intervento da parte del personale sanitario, il giovane veniva accompagnato presso gli uffici del Commissariato, per gli accertamenti di rito. Il giovane, identificato per F.V., di anni 42, residente in provincia di Padova, con numerosi precedenti penali a carico, per reati contro la persona, il patrimonio e la pubblica amministrazione, veniva tratto in arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, dandone comunicazione al P.M. di turno. Nella mattinata odierna è stato condotto davanti al giudice per la convalida della misura pre - cautelare ed il contestuale giudizio. Per l’agente della Volante ed il personale sanitario alcuni giorni di prognosi per le ferite riportate nel corso dell’intervento.

giovedì 22 ottobre 2015

NESSUNA GRAVE CONSEGUENZA PER I DUE RAGAZZI COINVOLTI NELL'INCIDENTE DI QUESTA MATTINA IN V.LE MED

" Purtroppo non doveva finire così per la mia bimba,anche se mi hai fatto volare dritto all'ospedale mi hai accompagnato in viaggi stupendi! Ciao ciao Super moto " Con questa frase pubblicata in serata sul suo profilo fb ha dato rassicurazioni, uno dei due ragazzi coinvolti nell'incidente avvenuto alle otto del mattino sulla " famigerata " rotonda di viale Mediterraneo ( nei pressi del Bar Jamiro).
la rotonda di viale Mediterraneo e via domenico Schiavo
Secondo la polizia municipale l'incidente è avvenuto per una mancata precedenza tra un furgone e la moto con due giovani di Chioggia, in un primo momento si era temuto il peggio, alcune testimonianze riportavano di una scena dell'incidente preoccupante con la moto distrutta e scarpe abbandonate sull'asfalto fortunatamente per i due giovani si è risolto tutto con un grande spavento, ad uno dei due sono stati refertati quindici giorni di prognosi nessuno dei due ha riportato lesioni.

mercoledì 21 ottobre 2015

VANDALISMI OGNI SERA SUL LUSENZO: CHE COSA ASPETTA L'AMMINISTRAZIONE?

una delle panchine oltre ad essere imbrattata permanentemente da scritte, lordata da escrementi







L'amministrazione comunale ha iniziato i lavori di riqualificazione sulla passeggiata sul Lusnzo per riparare i danni, migliaia di euro di danni, causati dai vandali. Ci chiediamo che senso abbia spendere ulteriori risorse quando OGNI SERA, ripetiamo ogni sera, dall'imbrunire in poi gruppi di giovani scapestrati rompono e deturpano quello che con tanta fatica l'amministrazione cerca di riparare. Martedì scorso abbiamo pubblicato un video di una persona che ha ripreso quattro imbecilli mentre danneggiavano una panchina, mercoledì notte , vedi foto, altri imbecilli, forse gli stessi hanno danneggiato l'impianto di irrigazione. Possibile che il comune, il sindaco e i vari amministratori non capiscano che questo fenomeno che dura da anni, che ha causato ormai danni per centinaia di migliaia di euro non venga represso? Distrutta siepe e impianto di irrigazione

lunedì 19 ottobre 2015

MISTERIOSO RITROVAMENTO DEL BARCHINO RUBATO

Il casolare di Ca'Bianca dove è stato ritrovato il barchino scomparso

“ Dubito che riusciremo a recuperarlo “ aveva dichiarato il co-proprietario del barchino drifting motorizzato con 150 hp yamaha rubato nella notte tra sabato e domenica scorsa in canale San Domenico nei pressi del ponte girevole. Invece grazie ad una segnalazione anonima, sollecitata dalla richiesta di aiuto lanciata ieri da Chioggia azzurra, il barchino è stato ritrovato. Si trovava all’interno di un casolare di Ca’Bianca seminascosto, i proprietari una volta accertato che si trattava della propria imbarcazione hanno chiamato la polizia che è intervenuta e sta vagliando i fatti. Qualcuno quindi ha avuto la capacità di prendere il barchino ormeggiato in centro a Chioggia, attraversare tutta la laguna del Lusenzo ( ci sembra un po’ difficile che sia stato trainato e che sia passato per i ponti dell’isola dell’Unione ) lo ha alato da qualche parte caricandolo su un carrello stradale e alla fine lo ha trainato fino a Ca’Bianca. “ Avevano già iniziato a smontare il motore - riferisce Franco Soncin - il pescatore co-proprietario - ringrazio chi mi ha aiutato e la polizia che è intervenuta subito. la zona di canal San Domenico da dove il barchino era scomparso nella notte tra il 17 e il 18 ottobre



RUBATO UN DRIFTING CON UN 150 YAMAHA NELLA NOTTE DI SABATO

domenica 18 ottobre 2015

SOTTOPASSO DI RIDOTTO MADONNA TERRITORIO DEI VANDALI

Ci segnalano una situazione sgradevole che si protrae da tempo nel sottopasso di Ridotto Madonna nel tardo pomeriggio e soprattutto con il buio. Gruppi cospicui di teenager scapestrati, con relative biciclette, hanno preso la pessima abitudine di intrattenervisi, intralciando il passaggio. Non si spostano quando passa qualcuno, insozzano tutto con cartacce, lattine e cicche, probabilmente anche imbrattano i muri, già abbastanza imbrattati. Il tutto è fortemente favorito dall'assenza di illuminazione e dal contesto di degrado legato anche al Centro Minori in abbandono. Auspichiamo che l'amministrazione si affretti a mandare dei vigili a prender visione e a cacciare questi ragazzini, e soprattutto che ripristini quanto prima l'illuminazione. gli imbecilli hanno rotto anche il segnale del sotto passo

RUBATO UN BARCHINO CON UN 150 HP YAMAHA NELLA NOTTE TRA SABATO E DOMENICA

il luogo dove è stato rubato il barchino nella notte tra sabato e domenica Un barchino tipo drifting ( lungo circa sei metri ) motorizzato con un motore fuoribordo yamaha di 150 hp del '97 è stato rubato nella notte tra sabato e domenica, il barchino era stato acquistato da poco era stato verniciato di blu, l'imbarcazione era dotata dei supporti per i motori ausiliari posti a prua. " Sono passato sabato sera attorno alle 20 - riferisce il proprietario Franco - questa mattina alle sei non c'era più, dubito che riusciremo a recuperarlo ". La barca era ormeggiata nei pressi del ponte girevole del canale San Domenico lato sottomarina. " Se qualcuno avesse visto qualche cosa o ha qualche telecamera che si affaccia sul canale vi saremmo grati se ci deste comunicazione " Il numero degli interessati è il 3394773850. La denuncia non è ancora stata formalizzata in quanto i proprietari hanno impiegato la mattina ad effettuare delle ricerche in proprio. il natante rubato è dello stesso modello riportato in foto AGGIORNAMENTO DEL 19 OTTOBRE 2015

lunedì 12 ottobre 2015

ANCORA UN'AUTO ROVINATA DALL'ACIDO A SOTTOMARINA


Ennesima auto rovinata dall'acido, nella notte tra domenica e lunedì, qualcuno, come potete vedere dalle immagini ha totalmente rovinato un'auto parcheggiata all'aperto. Non è la prima volta che accadono questi atti di vandalismo, li chiamiamo vandalismo, ma, a nostro modo di vedere è molto peggio che un semplice atto vandalico. Mesi fa più o meno nella stessa zona di sottomarino furono almeno quattro le auto danneggiato con le stesso barbaro meodo

sabato 10 ottobre 2015

RINTRACCIATO L'AUTOMOBILISTA " PAZZO " DI BORGO SAN GIOVANNI

La polizia municipale ha rintracciato l'autore della distruzione dei paletti dissuasori di protezione dei pedoni avvenuta nella notte tra venerdì e sabato. " Ha fatto strike " è stato il commento ironico di qualcuno nel vedere i dissuasori tutti giù come birilli, in realtà di ironico non c'è proprio nulla se nelle vicinanze fosse passato un pedone se la sarebbe vista proprio brutta. Contrariamente a quanto pensavano alcuni residenti non è stato un mezzo pesante ma una fiat 500 condotta da un ragazzo di 24 anni di nome, ci riferiscono, Diego. MIstero sulle cause dell'incidente ( colpo di sonno? stato di ebrezza? ) non è un mistero invece sul fatto che il giovane si sia " dimenticato " di avvisare le autorità sul danno che aveva fatto alla collettività purtroppo per lui la polizia municipale lo ha rintracciato. L'auto era regolarmente assicurata e i danni verranno risarciti. Domanda: e se ci fosse stata una persona vicina ai paletti??

giovedì 8 ottobre 2015

TROVATO UN CADAVERE IN LAGUNA

AGGIORNAMENTO DEL 9 OTTOBRE - ORE 19.30 Continua a rimanere sconosciuta l’identità dell’uomo ritrovato senza vita ieri ( giovedì 8 ottobre ) nella laguna sud. La notizia del ritrovamento è stata ampiamente riportata dai mezzi di comunicazione ma nessuno si è fatto avanti, per questo motivo gli investigatori, ritengono che non si tratti di una persona del posto. C’è poi il giallo del sacchetto: il corpo è stato ritrovato con un sacchetto infilato in testa però, almeno apparentemente, non ci sono altri segni che evidenzino dei segni di violenza, il volto è del tutto irriconoscibile Si desume che l’età dell’uomo sia sulla cinquantina e che la sua permanenza in acqua sia stata di una settimana ma sarà solo con l’autopsia che si potranno conoscere le cause della morte. Al momento tutte le ipotesi rimangono aperte.
E' in corso un operazione da parte dei vigili del fuoco per recuperare un corpo che è stato avvistato nella laguna sud. L'allarme è stato lanciato giovedì pomeriggio da un diportista in kayak una persona di Montegrotto che è uso a pagaiare in laguna, all'operazione oltre ai vigili del fuoco sono presenti i militari della guardia costiera, personale della polizia di stato e i carabinieri che dirigono le operazione. Da una testimonianza che ci giunge direttamente dalla postazione sul ponte trans lagunare lo stato del corpo rivelerebbe una presenza in acqua da molti giorni, alle ore 18 circa il recupero è ancora in corso in quanto il recupero è in una zona della barena che non è facilmente accessibile per la bassissima marea e per il terreno fangoso. Ulteriori aggiornamenti in seguito Un giovedì pomeriggio intenso per le forze dell’ordine, in particolare per i vigili del fuoco reparto subacqueo acquatico di Venezia. L’allarme era stato dato da un diportista di Montegrotto che mentre navigava con il suo kayak nella parte sud della Laguna ha avvistato un corpo attorno alle 15 del pomeriggio. Dopo la segnalazione c’è stato l’intervento dei vigili del fuoco di Chioggia che sono entrati in acqua con il gommone in dotazione con i carabinieri che monitoravano le operazioni. Il recupero non è stato facile per la scarsa profondità dei fondali e la bassa marea, il corpo è stato poi trasportato all’ospedale di Chioggia. Mistero fitto sulle generalità della persona, si sa solo che si tratta di un uomo e che era in acqua da molto tempo.

mercoledì 7 ottobre 2015

CACCIAVITATA TRA CLIENTI DAL NOTAIO

E’ finita a colpi di cacciavite quella che doveva essere una normale compra vendita presso lo studio di un professionista con sede in piazzale Europa. Oggi pomeriggio , verso le 18, è scoppiata una lite furibonda tra due persone che dovevano stupulare un atto di vendita, uno dei due dalle parole è passato ai fatti ed ha ferito ( lievemente) l’altro con un cacciavite. Sono state chiamate ( ovviamente ) le forze dell’ordine, il feritore verrà denunciato per lesioni. Ulteriori eventuali approfondimenti in seguito aggiornamento h 20.30 Non si tratta di una lite tra clienti, ma di un atto irrazionale di una persona che ha colpito l'avvocato Alessandro Di Blasi - noto e stimato professionista di Chioggia - da un uomo per una situazione legale legata a vicende familiari. La ferita è lieve, fortunatamente, ma le conseguenze potevano essere di gran lunga peggiori, ci riferiscono che solo per poco non è stato bucato il polmone.

venerdì 2 ottobre 2015

ZINGARE IN AZIONE IN VIA MOROSINI

Via Francesco Morosini " Ho incontrato per le scale due giovani che non erano del condominio, quando sono entrato in casa mi sono accorto che mi avevano svaligiato l'appartamento " Riferisce un residente di un condominio di via Morosini, quando questa mattina, attorno alle 11 nel rientrare in casa si è accorto che la serratura era stata forzata tanto da dover faticare ad entrare, una volta entrato ha avuto l'amara sorpresa di ritrovarsi con la casa a soqquadro. Le due avevano avuto anche l'accortezza di " accecare " con del nastro adesivo lo spioncino della porta dell'appartamento. Ulteriori eventuali precisazioni in seguito