mercoledì 28 dicembre 2016

TENTATO FURTO AD UN'AUTO FUORI DA MCDONALD'S: LE ULTIME NOTIZIE


Emergono nuovi particolari riguardo il tentato furto di un'auto ieri alle 13.50 nel parcheggio del McDonald's di Brondolo. Vittima è una famiglia di Varese che stava mangiando nel locale, dentro l'auto (probabilmente di marca Fiat) c'erano -tra gli altri oggetti- una macchina fotografica e una telecamera. L'automobile in uso ai ladri sarebbe una station wagon grigia: così hanno appurato le telecamere del locale, controllate dalla polizia. Solo che i malviventi avevano camuffato i numeri della targa attraverso l'uso di nastro adesivo. Confermato che il padre e il figlio maggiore si sono messi in mezzo per frenare l'auto in fuga, rischiando seriamente di essere investiti.

lunedì 26 dicembre 2016

OGGETTO CONTUNDENTE CADE DAL CIELO E COLPISCE AUTO IN TRANSITO A SOTTOMARINA: POTEVA ESSERE TRAGEDIA


Magari non c'è da credere agli ufo, ma agli oggetti di metallo che cadono dal cielo e rischiano di fare grossi danni invece sì. Ieri alle ore 18, lungo la riva di Sottomarina che va dal ponte a campo Cannoni, un'auto che viaggiava a 20 km/h è stata colpita sul cofano da un piccolo tubo metallico, che emanava un forte odore di bruciato. L'urto ha creato un buco, ma soprattutto ha messo in allarme la gente che camminava sulla riva: «Era sconvolta dalla paura, se avesse preso un pedone lo avrebbe ucciso», dico Domenico Vianello, l'automobilista. Vianello, infermiere del 118 originario di Pellestrina, ha riportato la sua disavventura anche su facebook: «Pensavo si potesse trattare di un razzo o di un petardo, ma la presenza di ferro sulla coda -oltre alla plastica- mi fa ipotizzare si possa trattare del faro di un aereo».

giovedì 22 dicembre 2016

ARRESTATO 55ENNE CHIOGGIOTTO: TENTAVA DI FORZARE LA BIGLIETTERIA AUTOMATICA IN STAZIONE


Stanotte una volante della Polizia ha arrestato Bruno Duse, 55 anni, mentre stava forzando la biglietteria automatica della stazione di Chioggia. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato sorpreso nell'atto di usare un "piede di porco" e alcuni grossi cacciaviti contro la macchina. Duse non aveva calcolato che la biglietteria automatica era collegata alla centrale operativa delle Ferrovie dello Stato, che ha subito allertato la Polfer di Mestre e quindi il Commissariato di Chioggia. Alla vista della volante Duse ha cercato di darsi alla fuga, liberandosi dello zaino con all'interno gli attrezzi dello scasso; immediatamente raggiunto, è stato arrestato per tentato furto aggravato. Stamane l'uomo è comparso in tribunale per essere giudicato con rito direttissimo.

mercoledì 21 dicembre 2016

SPACCATA AL TENNIS CLUB DI BRONDOLO. DANNI E UN BOTTINO DI 800 EURO


Furto con spaccata alla sede del Tennis Club Chioggia, in località Brondolo. Sono stati rubati generi alimentari (salame, prosciutto, pancetta) e spiccioli in denaro, oltre a un mini computer portatile Acer Aspire One: chi venisse contattato per un acquisto è pregato di comunicarlo alla polizia o allo stesso Tennis Club. I danni ammontano a circa 800 euro, comprensivi della finestra e della porta rotte.

domenica 18 dicembre 2016

INCIDENTE SU ROTONDA DI VALLI: GUIDARE CON PRUDENZA

GUIDARE CON PRUDENZA: ORE 08 UN FURGONE DI COMMERCIANTI AMBULANTI CINESI E' USCITO DI STRADA NEI PRESSI DELLA ROTONDA DI VALLI AL MOMENTO IL TRAFFICO E' RALLENTATO SONO PRESENTI CARABINIERI E POLIZIA, STANNO ASPETTANDO I MEZZI DELL'ANAS PER PULIRE LA STRADA - CI RACCOMANDIAMO DI GUIDARE CON PRUDENZA

sabato 17 dicembre 2016

LICEO GELATO: 15 GRADI E FINESTRE CON SPIFFERI, MA ALCUNE CLASSI FANNO LEZIONE LO STESSO


L'allarme è stato lanciato stamane da una studentessa del liceo Giuseppe Veronese, con sede a Borgo San Giovanni. Alcune aule del liceo risultano ghiacciate, con temperatura anche inferiore ai 16 gradi e addirittura le finestre che lasciano passare spifferi di gelo, ciononostante c'è chi ha fatto lezione lo stesso, dopo che la stanza è stata segnalata come agibile. «Molte classi invece sono rimaste fuori -racconta l'allieva- anche se era stata concessa l'agibilità dai tecnici che hanno fatto il giro per misurare danni e temperature. Poche quelle segnalate inagibili secondo le loro misure, rispetto al reale numero di quelle fredde, tanto che alcuni hanno scioperato e hanno continuato a uscire, mentre alcune non sono proprio entrate». A qualche classe pare non sia stato concesso dai docenti di partecipare allo sciopero studentesco: anzi -raccontano- in un'aula frequentata da sole ragazze i professori avrebbero detto di restare dentro, tenendo addosso se del caso anche cappotti, piumini, sciarpe e addirittura i guanti. «Ma a 15 gradi è dura resistere, se si sta seduti e fermi per alcune ore», conclude la ragazza.

venerdì 16 dicembre 2016

FAMIGLIA CON BIMBO PICCOLO VIVE QUASI PER STRADA A SOTTOMARINA. CHI PUÒ INTERVENGA


Un edificio in precarie condizioni, sul lungomare all'angolo con via Isonzo, adiacente alla chiesa dedicata alla Beata Vergine di Lourdes e a ciò che resta dell'ex mercato di San Felice. Un chiosco di proprietà privata, a cielo per tratti scoperto, senza porte, con ruggine e calcinacci: in queste condizioni è stata vista vivere e presumbilmente dormire sotto alcune coperte, nelle ultime sei sere consecutive, una famiglia di cui non si conosce la provenienza, avente un bimbo molto piccolo -forse neonato, forse di pochi mesi o di un anno- con la sua carrozzina.
La situazione ci è stata segnalata da alcuni abitanti del luogo, le riprese -effettuate in un momento di assenza dei tre- parlano da sole. Sono gli stessi vicini a invocare l'intervento dei servizi sociali del Comune, o della Caritas, o di altre associazioni del volontariato laico e cattolico attive in città. Chioggia Azzurra non fa altro che aggiungersi all'appello, per dare a quelle persone un po' di dignità e alla zona (a pochi passi dagli alberghi e dalle strutture turistiche) il decoro che merita.

giovedì 15 dicembre 2016

SVENTATO FURTO STAMANE IN CONDOMINIO DI PIAZZA EUROPA A SOTTOMARINA


Il grande condominio che troneggia in piazza Europa a Sottomarina, davanti ai giardini pubblici, è stato preso di mira stamane dalle due "solite note" (capelli lunghi, abiti variopinti, una più magra una più in carne, forse incinta) le quali -nell'intento di entrare in qualche appartamento- hanno recato danni al portone senza però riuscire a portare compimento al furto, in quanto sorprese da un inquilino del palazzo che stava entrando o uscendo. Ai lettori, con gratitudine, raccomandiamo attenzione e segnalazioni di eventuali casi simili.

mercoledì 14 dicembre 2016

FURTO A PALAZZO GRASSI: SOTTRATTE ALCUNE IMMAGINI DELLA MOSTRA RELATIVA ALL'ACQUA ALTA DEL 1966


Un post nella pagina fb della Fondazione Clodiense comunica il furto, avvenuto venerdì 9 dicembre di alcune immagini relative all'esposizione "1966 cronaca di un'alluvione", inaugurata il giorno precedente e visitabile fino al 9 gennaio 2017 a Palazzo Grassi. La Fondazione denuncia lo «scarsissimo senso civico e di collettività» di chi ha compiuto il gesto, e conferma che la mostra è regolarmente aperta da oggi, nonostante un ulteriore problema tecnico a una delle lampade dei proiettori.

martedì 13 dicembre 2016

ATTENTI AI MERCATINI DI NATALE! TRE PULLMAN DI TURISTI CHIOGGIOTTI ASSALTATI ALL'AUTOGRILL


Brutta disavventura, sabato 10 dicembre, per tre pullman con a bordo molti turisti chioggiotti, diretti ai mercatini di Natale in Alto Adige. I malcapitati sono stati letteralmente presi d'assalto da un gruppo di borseggiatori all'autogrill di Garda nord, sull'autostrada A22 Verona-Brennero: simile la tecnica dei furti, con spintoni, borse tagliate e la volatilizzazione di portafogli e documenti. Il fatto è accaduto attorno alle ore 9.45 del mattino, vittime soprattutto coppie di mezza età, uscite per la sosta all'area di servizio. Il viaggio era stato organizzato da una parrocchia. Sul misfatto sta indagando la Polizia Stradale di Verona sud, dovrebbero sussistere anche le immagini captate dalle telecamere di videosorveglianza.

sabato 10 dicembre 2016

DETENZIONE E SPACCIO DI DROGA A PIOVE DI SACCO: UN ARRESTO E TRE DENUNCE


Nella giornata di venerdì 9, i Carabinieri della Stazione di Piove di Sacco -al termine di una prolungata attività d'indagine, collocata nel più ampio contesto della lotta alla diffusione delle sostanze stupefacenti tra i giovanissimi- hanno proceduto all'arresto di un soggetto e al deferimento in stato di libertà di altri tre indagati, che a vario titolo possedevano droghe di varia tipologia.
L'indagine si inquadra nell'ambito della costante attività di contrasto ai reati concernenti le sostanze stupefacenti svolta dalla Stazione Carabinieri di Piove, con particolare riguardo ai luoghi di aggregazione giovanile del centro piovese, che ha già registrato durante l'anno in corso l'adozione di numerosi provvedimenti coercitivi, d'iniziativa dei militari e su delega dell'autorità giudiziaria.
Alle prime luci dell'alba del 9 dicembre, a conclusione dell'attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Padova, nella persona del Pubblico Ministero dott.Sergio Dini, i Carabinieri di Piove di Sacco hanno dato esecuzione a sei decreti di perquisizione a carico di altrettanti giovani, indagati per detenzione e vendita di sostanze stupefacenti.
Veniva tratto in arresto Leonardo Cappellini, 24enne, domiciliato a Chioggia, il quale veniva trovato in possesso di 19,87 grammi di hashish e di 3 funghi allucinogeni.
Nel proseguo delle perquisizioni venivano denunciati in stato di libertà, sempre per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, B.F., 23enne di Piove di Sacco, al quale venivano sequestrati 0,27 grammi di marijuana, P.M. 23enne di Chioggia che deteneva 3 grammi di marijuana e un bilancino di precisione, e L.A., 20enne di Padova che custodiva 8,3 grammi di hashish.
In conclusione, al termine dell'attività, l'arrestato veniva accompagnato presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

FURTO AL NEGOZIO DI ALIMENTI PER ANIMALI IN VIALE IONIO A SOTTOMARINA


Nella notte fra giovedì 8 e venerdì 9 è stato perpetrato un furto nel negozio di alimenti per animali “Fauna Food” di Sottomarina in viale Ionio. I ladri sono penetrati dal magazzino dopo aver rotto la relativa finestra. Modesto il bottino, ammontante a qualche scatoletta di cibo. Non è la prima volta, comunque, che il negozio viene preso di mira dai malintenzionati.

venerdì 9 dicembre 2016

NUOVE ACCUSE AL CARABINIERE-RAPINATORE: HA COLPITO ANCHE IN ALTRI TRE LOCALI


Si aggrava la posizione di Jacopo Nicchetto, il carabiniere di Chioggia all'ergastolo assieme al collega Claudio Vitale per aver partecipato a una rapina nel Napoletano finita in sparatoria con la morte del figlio del titolare. Oggi il Mattino di Padova riporta che Nicchetto e Vitale si erano resi protagonisti anche di tre rapine nella zona di Vigonza: la sera del 5 marzo 2015 avevano colpito all'Alì di Busa, bottino 400 euro. Sei giorni dopo, l'11 marzo, era toccato al bar Bicocca di Noventa Padovana, dove i due hanno intimato alla figlia del titolare di consegnare l'incasso, 800 euro. Il 15 marzo, all'una di notte, il terzo assalto: stavolta al bar Capriccio nell'omonima frazione di Vigonza. Ma il titolare e alcuni amici li respinsero a sediate costringendo i due carabinieri alla fuga.
Nel frattempo la moglie di Nicchetto non abita più nel condominio in Tombola.

martedì 6 dicembre 2016

RICORDATE LA BRICOLA ALLA DERIVA IN CANALE S.DOMENICO? NESSUNO L'HA ANCORA ASPORTATA


A fine novembre Chioggia Azzurra aveva segnalato la presenza di una bricola vagante nel canale San Domenico, che solo l'avvedutezza di un pescatore ha consentito di legare "alla buona" ad un'altra bricola, stavolta ancorata al fondo. Mentre varie istituzioni si rimpallavano la responsabilità di asportarla.
A distanza di una settimana, camminando lungo la riva -all'altezza tra calle Piva e calle Luccarini- la bricola solitaria è ancora ben visibile, legata con una corda di nylon all'ormeggio più efficace. È proprio così impossibile che l'ente competente si affretti a rimuoverla?

CASSONETTI DELLA CARITAS APERTI E DEPREDATI DEGLI INDUMENTI DESTINATI ALLE MISSIONI


(video di repertorio)

Purtroppo stiamo ricevendo diverse segnalazioni che riguardano più di un cassonetto installato alla Caritas, adibito alla raccolta di indumenti destinati alle missioni, trafugati invece da cittadini abili nell'aprire il deposito in questione. L'ultimo caso riguarda una donna bionda che si è rifornita -diciamo così- in zona Tombola, altri episodi sono accaduti a Borgo San Giovanni e Sottomarina. Pietà e carità dovrebbero essere sentimenti riconosciuti da tutti, specie per un ente benemerito come la Caritas diocesana, eppure al pozzo non c'è fondo.