giovedì 1 giugno 2023

BRUCIA LE RAMAGLIE (VIETATISSIMO) SCATENA L'INFERNO E FINISCE IN PS USTIONATO

Nel pomeriggio di mercoledì scorso, i nostri attenti follower ci hanno segnalato un'importante colonna di fumo proveniente dalla zona degli orti. Immediatamente, ci siamo messi in moto con la nostra storica bicicletta elettrica (ahimè con la batteria completamente scarica), per raggiungere il luogo dell'incendio. 

All'arrivo, ci siamo trovati di fronte a un blocco del traffico lungo via Morosini, con le forze dell'ordine, tra cui Carabinieri e Polizia, che presidiavano l'area. 

Nel frattempo, i vigili del fuoco si impegnavano con tutte le forze per spegnere le fiamme. È stata subito evidente una certa tensione tra le forze dell'ordine, mentre un forte vento proveniente dall'Est rendeva la situazione ancora più difficile.

L'incendio era divampato nel pomeriggio, lasciandoci intuire che si trattasse di un altro caso di incendi fuori controllo, causato da coloro che hanno l'abitudine discutibile di bruciare rami e sterpaglie. 

Purtroppo, è un fenomeno frequente, nonostante sia assolutamente vietato, soprattutto in un periodo di siccità come questo. Spegnere un incendio richiede ingenti quantità di acqua e comporta costi considerevoli, che si aggirano su decine di migliaia di euro.

Successivamente, abbiamo appurato che l'incendio era stato provocato da un uomo di oltre 70 anni che aveva perso il controllo del falò che aveva acceso. Al di là della colonna di fumo altamente inquinante che si è levata, l'uomo ha riportato ustioni e intossicazione da fumo. Fortunatamente, è stato ricoverato in ospedale per accertamenti, ma sembra non presentare lesioni gravi.

Purtroppo, questa pratica irresponsabile di bruciare rami e sterpaglie anziché consegnarli all'apposita società di smaltimento, in questo caso Veritas, è un comportamento del tutto scorretto. Confidiamo che la sanzione per questa persona sia adeguata al danno causato e che funga da esempio dissuasivo per coloro che continuano a compiere simili atti riprovevoli. 

L'incendio ha causato danni di cui non siamo ancora a conoscenza, ma è necessario mettere un freno a questa abitudine sbagliata e dannosa.




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