martedì 31 dicembre 2013

PICCHIATI I CINESI DEL FILM " IO SONO LI"

Alla faccia della tolleranza e la comprensione tra i popoli del film " Io sono li" girato a chioggia dal regista Andrea Segre ambientato proprio sulla trattoria paradiso, botte da orbi al gestore cinese e alla moglie da parte di un ciosoto. La vicenda risale a domenica scorsa, non conosciamo bene la dinamica della lite ma in sintesi ben tre avventori del locale scelto per l'ambientazione del film hanno iniziato a picchiare di brutto il titolare, in particolare uno dei tre, ha colpito con pugni e calci il poveretto e quando la moglie, anche lei cinese, ha cercato in qualche modo di andare in aiuto al marito si sarebbe presa un cazzotto diretto al viso. Poco dopo la rissa il protagonista principale, l'iniziale del cui cognome è V. , è stato fermato dalla polizia che lo ha rilasciato poco dopo. Francamente non riteniamo questa lite riconducibile a motivi razziali, sicuramente sarà scoppiata per futili motivi e sicuramente sarebbe avvenuta a prescindere dalla gestione, certo che non fa piacere a nessuno venire a conoscenza di certi fatti soprattutto in questo periodo natalizio. foto tratta dal film del locale interessato alla rissa

giovedì 26 dicembre 2013

SANZIONATI PER 14.000 EURO I RISTORANTI BRAGOSSO ed EDEN per ALIMENTI MAL CONSERVATI

ristorante bragosso sant'anna Sanzioni complessive per 14.000 euro e sequestrati complessivamente 200 kg di alimenti ( carne e pesce) da parte dei carabinieri e dei veterinari della ASL 14 ai ristoranti BRAGOSSO ( Sant'Anna di Chioggia) e Eden ( Chioggia cl airoldi ) Però mentre per i gestori del ristorante Bragosso, ci dicono che sono di nazionalità albanese, le contestazioni sono più gravi e con le sanzioni amministrative è scattata anche la denuncia per il ritrovamento di alimenti mal conservati per la gestione della trattoria EDEN sita in chioggia in calle Airoldi c'è solo la sanzione amministrativa, abbiamo contattato direttamente il titolare il quale ha voluto assicurare che sono stati commessi degli errori ma che non si tratta assolutamente di cibo mal conservato ma di confusione tra le confezioni del pane e del pesce che invece devono essere distinte. Per coincidenza gli stessi gestori del ristorante Bragosso gestiscono anche un altro locale ad isola verde che, fatalità, si chiama sempre EDEN ( si tratta dell'ex oasi)che però non si tratta del locale di chioggia che invece è stato sanzionato. Non conosciamo con precisione la situazione di questi locali però c'è da dire che nello stesso periodo siamo al corrente che sono stati verificati almeno cinque ristoranti del centro storico di Chioggia ai quali non è riscontrata alcun tipo di problema, c'è da dire che la professionalità della stragrande maggioranza dei locali di chioggia e di sottomarina sono ben attrezzati per dare un servizio di qualità infatti tutti hanno quel tipo di attrezzatura che servono per una buona conservazione del prodotto ( vedi sotto vuoto e abbattitori ect)hanno l'abbattitore ( si tratto di un congelatore professionale che permette di congelare il cibo in tempi rapidissimi )
I clienti possono stare tranquilli che la ristorazione chioggiotta è una cucina di prodotti di prima categoria cucinata e mantenuta nel migliore dei modi e ovviamente a norma di legge. Nel ristorante bragosso di Sant'Anna il menu esposto era di 7,50 euro









A COSA SERVE L'ABBATTITORE

mercoledì 25 dicembre 2013

RAPINATA A SANT'ANNA DOPO LA SPESA AL SUPERMERCATO

Il fatto sarebbe avvenuto domenica pomeriggio, una signora residente a Sant'Anna di ritorno dalle spese di un noto supermercato di Rosolina, nel momento che è scesa dall'auto per aprire la cancellata presso la propria abitazione in prossimità dell'incrocio sarebbe stata assalita da più persone che erano su un'altra auto sarebbe stata aggredita e derubata da queste persone non italiane, o almeno sembrerebbero non italiani, della borsa e dello smartphone. L'auto degli aggressori era parcheggiata nella stessa strada con le quattro frecce di stazionamento nel fuggire le avrebbero anche fatto male ad una mano nel chiudere la portiera dell'auto. Il tutto nello spazio di pochissimi secondi, poi il mezzo dei ladri, sembra una station wagon scura è ripartita a grande velocità in direzione l'argine dell'adige. La notizia che abbiamo riportato ci giunge da più persone assolutamente affidabili, essendo natale al momento non abbiamo la conferma ufficiale, ci è stato chiesto di segnalare il fatto per mettere in guardia un po' tutti, e di porre la massima attenzione a tante situazione anche quelle che potrebbero sembrare in un contesto di normalità.

martedì 24 dicembre 2013

FURTO DI NATALE: RUBATI I REGALI DESTINATI AI BAMBINI

il parcheggio di ridotto Madonna dove è avvenuto il furto L'auto era in sosta nel parcheggio di ridotto Madonna, quello di fronte al monumento del Cavallo, i regali preparati con cura per tutta la famiglia erano nei sedili anteriori, evidentemente il ladro ingolosito dai pacchi preparati con cura non ha avuto il minimo scrupolo di fare piazza pulita dopo aver scassinato la serratura della portiera. Quando è arrivata a casa, in un primo momento pensava che li avesse presi il compagno ma purtroppo l'amara realtà era ben diversa, oltre al furto dei regali dal valore complessivo di euro 500 c'è da aggiungere anche il danno alla serratura della portiera che è stata scassinata. Speriamo che questa famiglia riesca a ricomprare almeno i regali per i bambini.

sabato 21 dicembre 2013

NUOVO INCIDENTE SPETTACOLARE IN ZONA PIAZZALE EUROPA


--> Incidente fotocopia della scorsa settimana, alle tre di notte circa di oggi ( sabato 21/12)un ragazzo di circa 25 anni alla guida di un opel astra nel girare a destra provenendo da viale Padova ha perso il controllo del mezzo cappottandosi e danneggiando altre due auto parcheggiate. Fortunatamente non si è fatto male nessuno, certo apparentemente sembra ci sia un aumento di persone, quasi sempre giovani, che per un motivo ad un altro escono di strada, a volte situazioni gravi, a volte meno senza contare tutti quegli incidenti che " sfuggono" perché queste persone, spesso aiutate dai familiari, recuperano i mezzi prima che le forze dell'ordine ne vengano a conoscenza. Il fatto è, stiamo facendo un discorso generale non ci riferiamo nello specifico all'incidente di questa mattina, che questi ragazzi che nel giro di pochi mesi sono coinvolti in più incidenti, oltre ad essere pericolosi per se stessi sono pericolosi per gli altri, è lecito, è morale cercare di " proteggerli" a tutti i costi? Soprattutto, ripetiamo che non ci riferiamo a questo caso, quando i genitori sanno che i motivi per cui non sono in grado di guidare sono sempre i soliti? L'opel astra attualmente è sotto sequestro.

venerdì 20 dicembre 2013

TABACCHINA BEFFATA DAI FURBETTI DELLE BOLLETTE

Non c'è limite alla fantasia dei truffatori, oggi pomeriggio una coppia di persone, ci dicono con accento meridionale, si sono presentati alla tabaccheria-edicola di via Repubblica, zona tombola, incaricando la titolare di pagare alcune bollette con i nuovi mezzi di pagamento telematici. Non è ancora chiaro come ma al momento di pagare i titoli l'uomo e la donna se la sono presa a gambe non pagando nulla ma lasciando il debito alla signora immaginiamo esterefatta, in pratica si tratta di un furto ma non hanno portato via nulla, un po' come andare a mangiare al ristorante e scappare senza pagare oppure scappare dal distributore dopo aver fatto il pieno, tecnicamente si chiama: " insolvenza fraudolenta" penalmente si rischia molto meno del furto. Ora si tratta di vedere se c'è la possibilità di annullare la transazione e sopratutto se queste persone saranno rintracciabili dal servizio interno di video sorveglianza.

giovedì 19 dicembre 2013

SVALIGIATO PER LA QUINTA VOLTA IL BAR LAGUNA

Insomma, saremmo un po' stanchini di postare notizie di cronaca nera, purtroppo ancora un furto ai danni di un bar, il Bar Laguna sito a sottomarina sul lusenzo lato San Felice. Il bar è gestito da una coppia di cinesi, cordiali e ospitali, presi di mira non solo per i la serie di furti, sarebbe almeno il quinto, ma anche per le scritte ingiuriose e razziste all'esterno del locale. Ovviamente l'obiettivo dei ladri sono gli incassi delle macchinette mangia soldi, francamente dispiace ulteriormente perché ci sembrano delle brave persone. Il bar è servito da video camere di sorveglianze...l

CALLE NACCARI: UNA CASA BRUCIA L'ALTRA SI SALVA ( per un pelo)

Se vogliamo fare un bilancio, con tutto il rispetto dell'inquilino del civico 1052 di calle grassi naccari, è andata bene, infatti solo grazie alla prontezza dei pompieri che sono riusciti a fermare le fiamme si è almeno salvata l'abitazione attigua il cui tetto aveva già iniziato a bruciare. Mancando la proprietaria i pompieri, dopo aver informato la polizia, hanno rotto un infisso entrando giusto in tempo per spegnere le perline del soffitto che avevano già preso fuoco. La casa incendiata è praticamente inagibile mentre la casa della vicina pur con i relativi danni che si producono per spegnere un incendio, come da riprese gentilmente concesse dalla proprietaria, tutto sommato ci permettiamo di dire che è andata di lusso, poteva andare ben peggio. Non sappiamo con sicurezza la causa dell'incendio però sembra che l'origine delle fiamme sia dovuta ad un termoconvettore messo troppo vicino ad un mobile che ha preso fuoco, purtroppo con l'inverno è da porre con la massima attenzione tutti quegli elettrodomestici utilizzati per riscaldarsi, alla fine dei conti niente di meglio delle classiche borse di acqua calda della nonna che ti riscaldavano ( e bene ) il letto senza correre il minimo rischio d'incendio.

mercoledì 18 dicembre 2013

ARRESTATO UN TURCO DI 24 ANNI UBRIACO CHE HA SEMINATO IL PANICO IERI SERA A BORGO SAN GIOVANNI

24ENNE MARITTIMO TURCO CREA IL PANICO STANOTTE A CHIOGGIA: ARRESTATO foto archivio: controllo di extracomunitari E’ finita con un provvedimento d’arresto la notte brava di un marittimo turco, tale Avci Erhan, di 24 anni, che stanotte ha creato non pochi problemi alle Forze dell’Ordine di Chioggia, dove il giovane si trovava dopo essere sbarcato da una motonave del proprio paese ormeggiata nel porto commerciale della città. Poco dopo le 23.00 di ieri sera, infatti, la volante del Commissariato di Corso del Popolo era dovuta intervenire in prossimità di un distributore di carburante accanto alla località di Borgo San Giovanni: qui, due donne, a bordo di un’auto in transito, erano state aggredite (senza conseguenze fisiche) da parte di un soggetto a piedi che si era poi allontanato. Gli agenti, giunti in prossimità del luogo segnalato, venivano avvicinati da una Guardia Giurata, la quale riferiva loro di essere appena stato a sua volta aggredito dal medesimo individuo con un pugno al volto mentre lui stesso era intervenuto in soccorso di una donna, la quale, seduta al posto di guida della propria auto, era stata percossa dello stesso individuo. Poco prima, infatti, il soggetto si era piazzato in mezzo alla strada proprio di fronte all’auto della donna (in quel momento in auto insieme al figlio) obbligandola a fermarsi per non investirlo. Identificate le due vittime, i poliziotti acquisivano la descrizione del soggetto (che nel frattempo si era nuovamente allontanato) al fine di diramare le ricerche. Nemmeno il tempo di verbalizzare che cosa fosse accaduto poco prima, che al 113 giungeva una nuova richiesta di intervento dalla zona deposito dei mezzi pubblici dell’azienda ACTV, poco distante dal luogo dell’accaduto: un soggetto, verosimilmente lo stesso, stava tentando di rubare un’autovettura dopo averne aggredito il proprietario. La vittima, un autista 45enne che aveva da poco terminato il proprio turno di lavoro e stava per tornare a casa, ha raccontato ai poliziotti di essersi trovato davanti l’uomo (sempre lo stesso, data la descrizione) non appena aveva avviato il motore della propria auto e attendeva qualche minuto per scaldare il veicolo: quest’ultimo, con l’evidente intento di impadronirsi del mezzo, lo aveva aggredito con violenza, scaraventandolo fuori dall’abitacolo. L’auto, una VW Golf, era ancora nei pressi, dato che il giovane rapinatore, non pratico della zona, stava cercando l’uscita dal compendio. La volante, individuata l’auto, l’ha subito bloccata ponendosi alle sue spalle, impedendole, di fatto, qualsiasi altra direzione di marcia. A bordo, un giovane in palese stato di ebbrezza alcolica, con addosso i capi d’abbigliamento segnalati da tutte le vittime incontrate nel corso della scorribanda: tra l’altro, il giovane risultava anche ferito al polso e ad un dito della mano destra. Lesioni che lo stesso si era probabilmente provocato nel tentativo (maldestro) di rubare un’altra autovettura poco prima in prossimità della stazione ferroviaria, dato che nella circostanza un residente aveva chiamato i Carabinieri dopo aver sentito il rumore di un vetro infranto e un individuo scappare a piedi dal garage di sua proprietà, imprecando in lingua straniera. Condotto presso gli uffici del Commissariato clodiense, il giovane è stato identificato per il marittimo turco Avci Erhan di 24 anni, imbarcato su una motonave ormeggiata in porto. Mentre le vittime del giovane sono state soccorse e medicate per i traumi subiti (7 giorni di prognosi per la guardia giurata e per la donna aggredita), il giovane turco è stato dichiarato in arresto per i reati di tenta rapina e lesioni personali. E’ stato quindi trattenuto all’interno delle camere di sicurezza del Commissariato in previsione del processo per direttissima che avrà luogo oggi.

martedì 17 dicembre 2013

CARABINERE VOLONTARIO BLOCCA IN CORRIERA UN TIPACCIO AGGRESSIVO

foto di archivio in corriera «Il biglietto? Non lo trovo più. Che volete da me?». Domenica scorsa, nel pomeriggio, a bordo dell'autobus Actv, in viaggio da Venezia a Chioggia. Il tizio che, a richiesta dei verificatori, non riusciva a trovare il biglietto, era decisamente preso male: sporco, maleodorante e ubriaco. L'uomo, dall'accento marcatamente chioggiotto, aveva cominciato rispondendo male ai controllori ma, visto che questi, come loro dovere, insistevano a chiedergli il biglietto, se l'era presa anche con sedili e finestrini, mollando calci e pugni qua e là. Poi aveva cominciato anche a insultare e minacciare i passeggeri che lo guardavano storto. Sembrava una situazione destinata a durare chissà quanto tempo, col rischio, tra l'altro, che l'ubriaco se la prendesse con qualcuno dei passeggeri. I verificatori cercavano di temerlo sotto controllo, ma lui era sempre più arrabbiato. A risolvere la situazione ci ha pensato un altro chioggiotto, ma di tutt'altro stampo. Era quest'ultimo, infatti, un ausiliario dell'associazione carabinieri di Venezia, di ritorno, tra l'altro, da un servizio svolto a nel capoluogo. Vedendo che l'ubriaco non si calmava, il carabiniere ha chiamato i colleghi “ di ruolo” che, giunti con una pattuglia alla fermata di Campagna Lupia, si sono presi in consegna il presunto barbone e hanno permesso ai passeggeri di terminare il viaggio tranquilli. E loro, per ringraziamento, hanno applaudito il carabiniere volontario.

mercoledì 11 dicembre 2013

OTTANTENNE IN ARRESTO CARDIACO SUL PONTE DEL MUSICHIERE

Purtroppo un uomo di ottanta anni è stato colto da un grave malore oggi pomeriggio attorno alle 16 nei pressi del ponte del musichiere lato isola saloni, qualcuno si è accorto che questa persona giaceva per terra " con un colorito bluastro " non si sa da quanto tempo, i sanitari prontamente accorsi con l'autoambulanza e l'auto medica sono riusciti a rianimarlo, bisognerà vedere quanto è durato l'arresto perché dopo 3/5 minuti di assenza di ossigeno il cervello subisce delle lesioni irreversibili. Siamo vicini a questa persona e alla famiglia, di cui al momento non conosciamo le generalità, ma l'isola dei saloni ci è particolarmente vicina, una preghiera che possa andare tutto per il meglio.

martedì 10 dicembre 2013

ATTI VANDALICI ALL'ISTITUTO PROFESSIONALE DI ISOLA DELL'UNIONE

Seconda visita dei vandali in due giorni all'istituto professionale di isola dell'unione, nella notte tra domenica e lunedì qualcuno ha bloccato il cancello di entrata con una catena e con un lucchetto, inconveniente che ha temporaneamente bloccato l'attività scolastica, evidentemente non contenti hanno replicato questa volta con più " cattiveria" bloccando le porte di accesso rompendo una chiave all'interno della serratura sigillando il tutto con del mastice. Di conseguenza questa mattina si è reso necessario l'intervento di un artigiano, evidentemente con dei costi, per riparare il danno. Dispiace perché l'istituto riesce a dare la possibilità a tanti giovani di avviarsi nel mondo del lavoro e certi gesti non aiutano certamente inoltre gli autori di questi atti non si rendono conto che se verranno " pizzicati" dovranno rispondere penalmente dei loro atti.

lunedì 9 dicembre 2013

VOLA NEL FOSSO CON LA GOLF

Questa mattina presto un'auto guidata da una persona, ci riferiscono, tra i 50 e 60 anni, è volata nel fosso che costeggia lo stradone di via Maestri del Lavoro, sembrerebbe che le cause siano dovute ad un urto con un'altra auto. Dalle informazioni che abbiamo nessuno si è fatto male l'auto è stata recuperata attorno alle 9 dal soccorso stradale BIASON di via padre emilio venturini

lunedì 2 dicembre 2013

MORTALE A SANT'ANNA

Purtroppo incidente mortale a Sant'Anna un Furgone da lavoro in sorpasso,nel rientrare urta un camion,finendo nell'altra corsia mentre sopraggiungeva altro camion facendo un impatto. La persona che è mancata è di Rosolina, aveva 65 anni. L'incidente è avvenuto alle 16 circa, immediatamente si è formata una lunga coda che si è allungata fino alla rotonda di santa Margerita, alle ore 17.52 il traffico era ancora bloccato. Maledetta Romea. Un autista di Rosolina ha perso la vita, vittima di uno scontro semifrontale fra il suo camioncino ed un “tir” che arrivava nel senso di marcia opposto. L’uomo è rimasto schiacciato fra le lamiere dell’abitacolo. Il personale del 118 si è prodigato al massimo, ma ogni sforzo è stato vano. Il veicolo commerciale leggero, a quanto pare, si sarebbe spostato sulla sinistra, sembrerebbe, per eseguire un sorpasso. Lo sfortunato conducente, però, non avrebbe fatto calcolato bene lo spazio a disposizione. Il camionista avrebbe tentato l’impossibile per evitare lo scontro, ma ormai non restava niente da fare. I mezzi sono stati tolti dalla strada da un’autogrù dei Vigili del Fuoco Il traffico lungo la statale è rimasto bloccato per più di due ore. L’incidente la dice assai lunga sulla pericolosità della “statale” che sopporta tutto il traffico lungo la direttrice Venezia – Chioggia – Ravenna. Va da sé che chiunque intenda ritardare la realizzazione della nuova Romea commerciale dovrebbe farsi un esame di coscienza. Poco conta che gli incidenti si verifichino, in linea di massima, a causa del mancato rispetto dei limiti e del Codice della Strada. La fretta è quasi sempre indotta da fattori, tutto sommato, comprensibili. Chi guida per lavoro, com’è noto, sulla Romea, preme sull’acceleratore per cause di forza maggiore: riguadagnare il tempo perso a causa delle code ed arrivare in tempo per le consegne. La coda è arrivata fino a Santa Margherita . foto utente ROMANO VIDO il traffico ha iniziato lentamente a ritornare alla normalità dalle 18.40 circa AGGIORNAMENTO H 21.25 I tecnicivdi ARPAV intervenuti sul posto tranquillizzano che gli scarti di polvere di acciaio, trasportati dall'autocarro caduto nel fosso a lato della romea durante l'incidente di oggi non costituiscono pericolo x la popolazione e quindi non c'e nessuna emergenza di prot. civile. la polvere verra' aspirata da una ditta specializzata. durante le operazioni il personale in servizio nelle vicinanze si proteggera' con delle mascherine per sola precauzione.

sabato 30 novembre 2013

CINESI SOTTO MIRA: RUMENA COLTA IN FLAGRANTE NEL NEGOZIO DI VIA SAN MARCO

I Carabinieri nucleo radiomobile della Compagnia di Chioggia nel corso di servizio di controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà con l’accusa di furto, una cittadina rumena K. C. 46enne, residente a Padova. La donna, entrata in un negozio di via San Marco di Chioggia, gestito da cinesi, si appropriava di alcuni articoli natalizi riposti sugli scaffali, riponendoli all’interno della sua borsa. L’azione veniva notata da un commesso che fermava la donna mentre si accingeva a lasciare il negozio, chiamando subito i Carabinieri. I militari intervenuti sul posto recuperavano la refurtiva ammontante a poche decine di euro, che veniva restituita al legittimo proprietario, mentre nei confronti della donna e’ scattata la denuncia per furto.

giovedì 28 novembre 2013

ENTRANO IN CASA FINGENDOSI DELLA CARITAS E LE RUBANO TUTTO L'ORO

via cristoforo colombo Questa mattina una signora di 73 anni è stata abilmente raggirata da due ragazze, dall'accento veneto di aspetto giovanile, che si sono presentate alla porta di casa di un appartamento al piano rialzato di un condominio di una laterale di via Cristoforo Colombo. Fingendo di essere della CARITAS hanno chiesto un po' di pasta per i poveri e sono riusciti a carpire la fiducia della signora " che non è stupida ma tende a fidarsi un po' troppo delle persone" ci racconta la nipote,dalla quale abbiamo appreso la notizia per il suo sfogo sul suo profilo FACEBOOK. In seguito una delle due ha chiesto di potersi cambiare per un sopraggiunto disagio da donne,non sospettando che era tutta una scusa per poter accedere alla stanza. Mentre una intratteneva la signora l'altra, altro che cambiarsi le mutande, faceva razzia degli ori di famiglia. Una volta con il bottino, hanno ringraziato con garbo e si sono velocemente allontanate ,fatalità ,incrociando il marito della signora proprio nel momento che stava rientrando. In pochi momenti il marito, sicuramente più malizioso, della consorte ha capito al volo la situazione e si è lanciato all'inseguimento ma ormai era troppo tardi. " Abbiamo piacere che pubblichiate la notizia almeno servirà ad altri che potranno stare più attenti a queste truffe " ha voluto sottolineare la nipote della signora dispiaciuta di questa perdita non tanto per il valore patrimoniale, che c'è, quanto quello affettivo..." aveva persino gli ori dei bisnonni". Il furto è stato denunciato alla polizia.

CIOSOTO SI ROMPE UNA GAMBA DOPO AVER RUBATO NEL BAR DEI CINESI

Grande confusione la scorsa notte verso le due del mattino,abbiamo ricevuto anche segnalazioni sulla pagina fb di chioggia azzurra tanta deve essere stato il rumore che ha disturbato la quiete pubblica, sono stati momenti un po' drammatici con un chioggiotto, non troppo alto, calvo, un po' tarchiato che urlava e si dimenava fuori del bar chiedendo aiuto ai complici scappati. Cosa è accaduto? Il proprietario del BAR SPETTEGULES , si tratta di una gestione di cinesi, deve essersi accorto che qualcuno si era introdotto nel locale e probabilmente avrà cercato di fermarli, le persone erano due, uno di questi è riuscito a dileguarsi ma l'altro, un chioggiotto di 50 anni, nel tentativo di fuga è malamente caduto, sembra dalla finestra, procurandosi una brutta fattura esposta delle tibia. L'uomo, ovviamente è stato soccorso in ospedale, è stato denunciato per furto aggravato. Siamo in attesa di ulteriori ragguagli Era da poco passata l’1.30 di stanotte, quando alla Sala Operativa del Commissariato di Chioggia è giunta una richiesta da aiuto da parte di un cittadino cinese, gestore di un locale pubblico, da viale Umbria al Lido di Sottomarina. La volante, giunta immediatamente sul posto ha trovato l’uomo, un 23enne regolare in Italia, appena fuori dal bar di cui è gestore, unitamente ad un secondo soggetto, poi identificato per tale V.M., chioggiotto di 45 anni, già ben conosciuto dalle forze dell’ordine del comprensorio clodiense per vari reati commessi in passato. Quest’ultimo, steso a terra e dolorante ad una gamba, insieme ad un complice poi fuggito, si era introdotto all’interno del locale dopo avere infranto una delle finestre. Addosso all’uomo, gli agenti hanno rinvenuto un sacchetto in nylon con all’interno molte monete da 2 Euro, per un valore complessivo di 292,00 Euro, evidentemente appena trafugate dall’interno del bar. Inoltre, a poca distanza dallo stesso soggetto, vi era un computer portatile, anch’esso rubato nella medesima circostanza. Negli attimi precedenti l’arrivo dell’ambulanza, opportunamente chiamata dagli operatori viste le condizioni di salute del malvivente, si è proceduto ad effettuare un breve sopralluogo: tale attività ha consentito di rinvenire l’attrezzo utilizzato per entrare nell’esercizio commerciale (un piede di porco) e di accertare che il 45enne si era gravemente infortunato nell’atto di saltare a terra dal foro precedentemente praticato per entrarvi, molto probabilmente con la fretta di fuggire di corsa dopo essere stato scoperto dal titolare. Condotto al pronto soccorso cittadino, è gli è stato diagnosticata una frattura pluriframmentaria scomposta della tibia destra, e quindi ricoverato con 30 giorni di referto medico. Al termine dell’attività, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di Furto Aggravato in esercizio pubblico, mentre la refurtiva è stata contestualmente restituita al legittimo proprietario.

martedì 26 novembre 2013

BRUCIATA UNA CLIO A CA'LINO: PROBABILE INCENDIO DOLOSO

la clio di Ca'Lino Un'altra auto incendiata nella notte, probabilmente un altro incendio doloso, dopo quello in calle malanni avvenuto circa un mese fa, questa volta è toccata ad una renault clio di proprietà di M.T.L. parcheggiata nelle vicinanze della Chiesa di Ca'Lino. Sembra che l'auto fosse priva di assicurazione quindi in teoria oltre al danno dovuto all'incendio che ha causato la perdita irrimediabile del mezzo, basta vedere la foto, in aggiunta potrebbe arrivare anc he la sanzione per omessa assicurazione in quanto anche se il mezzo non circolava se parcheggiato in area pubblica esiste comunque l'obbligo assicurativo. Lauto bruciata in calle malanni

CASELLO FERROVIARIO DISTRUTTO: CONTINUA IL MISTERO

la ford fiesta dell'impatto Continua a trapelare poco o nulla sul ragazzo, ragazzo per modo di dire in quanto dovrebbe avere 34 anni, che con una ford fiesta grigia ha creato gravi danni ad uno dei caselli ferroviari di Sant'Anna causandone la chiusura totale. Dalle notizie che abbiamo fino a ieri era ancora irreperibile anche se aveva contattato la famiglia che sarebbe presto tornato, ovviamente i sospetti che la sua assenza siano legati a dei precisi tempi tecnici non mancano.

lunedì 25 novembre 2013

MATTINATA ECOLOGICA QUESTA MATTINA A SANT'ANNA:TUTTI A PIEDI PER IL BLOCCO DELLA FERROVIA

Dopo il blocco di ieri sera continuato dalle 19 fin quasi alle 21.30 anche questa mattina forti disagi a Sant'Anna per il blocco dei passaggi a livello da Brondolo fino a Cavanella D'adige, questa mattina il blocco è durato dalle 7.30 per circa tre quarti d'ora, praticamente proprio nell'ora di punta, causando ovviamente forti ritardi per chi andava a lavorare ma il disagio maggiore è avvenuto per i genitori che accompagnavano i bambini a scuola, l'isolamento infatti bloccava sia chi doveva uscire per portare i bambini all'istituto Giovanni Pascoli ( alle scuole medie) e chi invece doveva ENTRARE per portare i bambini che frequentano invece l'asilo e la scuola elementare che si trovano nel centro di Sant'Anna dietro la chiesa, ovviamente ci sono genitori che hanno bambini ALLE MEDIE all'ASILO e alle SCUOLE ELEMENTARI che hanno dovuto veramente fare le corse, portando i bambini a piedi, naturalmente lo stesso problema per gli insegnanti. Un inizio settimana movimentato per la frazione, forse i disagi continueranno fino a quando l'ente ferrovia non riuscirà a riparare il passaggio distrutto ieri mattina da un ragazzo con una ford fiesta di proprietà del genitore.


aggiornamento:  FONTE POLIZIA MUNICIPALE: Il disagio di questa mattina NON è avvenuto per l'incidente che ha distrutto un passaggio a livello ma per un altro problema, era stato riscontrato un problema ad una rotaia, ci dicono una rottura e il tempo del blocco era dovuta a questa riparazione, ci dicono che non dovrebbero esserci altri disagi

giovedì 21 novembre 2013

HAKERATO LA POSTA ELETTRONICA DELL'ASSESSORE MASSIMILIANO TIOZZO CAENAZZO

Massimiliano Tiozzo Caenazzo Spero ciò ti arrivi in tempo utile. ho fatto un viaggio in London {UK} e durante il mio soggiorno i miei documenti sono stati rubati insieme al mio passaporto internazionale e la mia carta di credito che si trovava nella mia borsa.per ovviare a tale problema, la mia banca ha bisogno di tempo per elaborare tutti i dati che mi servono per ripristinare il tutto. necessito della somma di 1,000 € per coprire le mie spese. Puoi aiutarmi a spedire i soldi via western union? Fatemi sapere. Ti prometto di rimborsarti della cifra non appena torno domani, Per favore fammi sapere se puoi farlo per me. Sono spiacente per ogni inconvenienza tale disguido possa crearti. Posso mandarti i dettagli su come trasferire la somma. Spero di ricevere a breve la tua risposta. Un saluto, Massimiliano Il testo sopra riportato mi è arrivato questa mattina sulla posta elettronica, essendo una richiesta inverosimile perché oltre al fatto che " l'amico" Maci sicuramente non richiederebbe prestiti al sottoscritto c'era il fatto che sapevo benissimo che non era certamente a Londra apparentemente però la richiesta proveniva dal preciso indirizzo di posta dell'ex militante di forza nuova. Dopo una breve indagine ho scoperto che questa mattina il medesimo messaggio è arrivato a molte altre persone di cui una affermerebbe che è già stata sporta denuncia alla polizia postale a causa di un haker che sarebbe riuscito a entrare nella posta del giovane assessore. Devo dire che un po' mi dispiace che questo messaggio non sia vero, avrei sperato che l'assessore fosse veramente a Londra, e pur non avendo grandi disponibilità avrei cercato anche di raccogliere fondi non tanto per farlo tornare quanto per cercare di convincerlo affinché RIMANESSE A LONDRA non dico per tutta la vita ma magari per qualche anno così ci libererebbe dal " piacere" di vederlo soprattutto dopo averlo sentito ieri affondare, parlando in perfetto politichese, quel provvedimento con il quale si assegnavano fondi al movimento della vita di Chioggia, quello stesso provvedimento che aveva votato ( con l'allora consigliere comunale Giuseppe Casson) quando eravamo colleghi di partito durante la passata ( sciagurata) amministrazione Tiozzo Romano Pagio. Ahimé il messaggio non era vero e continueremo a vedere questo ragazzo nel suo continuo trasformismo e coerente attaccamento a quello che più gli conviene.


consigli per non farsi fregare l'accaunt di posta elettronica

mercoledì 20 novembre 2013

LA CROCE ROSSA HA ATTIVATO IL NR 45500 PER SOSTENERE LA POPOLAZIONE DELLA SARDEGNA

Roma, 20 nov - La Croce Rossa Italiana ha attivato un numero solidale per sostenere la popolazione colpita dall’alluvione in Sardegna. Per donare 2 euro alla CRI è possibile inviare un sms al 45500 da cellulari personali TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca o chiamare da telefono fisso Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu, Tiscali e TWT sempre del valore di 2 euro. Il numero è aperto fino al 4 dicembre. Le donazioni saranno utilizzate per sostenere gli interventi di soccorso e sopperire alle esigenze della popolazione colpita dall’alluvione. Per l’emergenza in Sardegna la CRI ha inoltre aperto una raccolta fondi. Oltre al numero solidale, le altre modalità per donare sono: Mediante bonifico su conto corrente bancario Codice IBAN: IT19 P010 0503 3820 0000 0200 208 Intestato a: “ Croce Rossa Italiana, Via Toscana 12 - 00187 Roma” presso Banca Nazionale del Lavoro - Filiale di Roma Bissolati Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 - Roma Indicare la causale “Emergenza Sardegna” (Per donazioni dall'estero codice BIC/SWIFT: BNL II TRR) Mediante conto corrente postale n. 300004 intestato a: “ Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma" Indicare la causale “Emergenza Sardegna” On-line sul sito www.cri.it (cliccare sul banner “DONA on-line”) Selezionare la causale “Emergenza Sardegna”

giovedì 14 novembre 2013

LADRI!!! : RUBATO QUESTA NOTTE QUADRO RELIGIOSO DIETRO AL CIMITERO..E LE TELECAMERE???

Non c'è limite al degrado e al vandalismo sul Lusenzo: panchine, lampioni, scritte sui muri, i rubinetti delle fontane e da ieri notte l'ultimo gesto di spregio totale è la rimozione di un quadro religioso posto nella parte est del cimitero che si affaccia appunto sulla passeggiata del Lusenzo. Il furto ci è stato segnalato dall'amico WILLIAM PENZO che tutte le mattine passa ed è attento a quei particolari per una motivazione sua personale possibile che dopo ANNI che le telecamere sono state installate non ci sia un minimo di sicurezza? Rivolgeremo ancora una volta questa domanda all'assessore ai lavori pubblici RICCARDO ROSSI. video d'archivio

sabato 9 novembre 2013

22 ENNE CHIOGGIOTTO ARRESTATO PER MALTRATTAMENTI ALLA MAMMA

NEL POMERIGGIO ODIERNO, I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI CHIOGGIA - SOTTOMARINA (VE), TRAEVANO IN ARRESTO UN GIOVANE CLODIENSE VENTIDUENNE PER IL REATO DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA,COMMESSO IN DANNO DELLA MADRE CONVIVENTE. IL GIOVANE,GIA’ NOTO AI MILITARI PER I SUOI PREGRESSI PENALI, DA SVARIATO TEMPO TENEVA IN CASA UNA CONDOTTA MINACCIOSA ED AGGRESSIVA NEI CONFRONTI DEI FAMILIARI I QUALI OGGI, A SEGUITO DELL’ENNESIMO EPISODIO, DECIDEVANO DI CHIEDERE L’AIUTO E L’INTERVENTO DEGLI UOMINI DELL’ ARMA. L’INTERVENTO DEI CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE,PRODUCEVA L’ESITO DI INTERROMPERE IL REATO CHE SI PROTRAEVA GIA’ DA TEMPO,ADDIVENENDO ALL’ ARRESTO DEL GIOVANE. L’ARRESTATO,ESPLETATE LE FORMALITA’ DI RITO VERRA’ GIUDICATO DAL TRIBUNALE ORDINARIO DI VENEZIA.

CREDEVA DI AVERLA FATTA FRANCA MA LE TELECAMERE LO HANNO BECCATO

Nel primo pomeriggio di qualche giorno fa, gli agenti della volante di Chioggia erano stati inviati dalla Sala Operativa dello stesso Commissariato in calle Padovani, in quanto era stato segnalato un furto ai danni di una signora. Sul posto, i poliziotti prendevano contatti con la parte lesa, ovvero una signora che raccontava quanto le era accaduto poco prima: dopo aver parcheggiato l’autovettura in strada, era scesa dal veicolo per andare ad assistere, come ogni giorno, una bisognosa signora anziana. Al suo ritorno, aveva constatato che all’interno dell’autovettura la borsetta era stata rubata da sotto il sedile dove l’aveva nascosta in precedenza e, insieme a quest’ultima, era stato sottratto anche il portafogli di pelle di colore grigio con all’interno una somma di 800 Euro in contanti e i documenti di identità. Qualche ora più tardi lo stesso equipaggio in servizio di volante veniva inviato presso un bar sito nella medesima calle, in quanto era stato ritrovato ì il portafogli della vittima. Un testimone ha infatti riferito di aver trovato il portafogli all’interno della toilette dell’esercizio commerciale. Gli agenti, constatato che l’esercizio commerciale era dotato di un sistema di videosorveglianza con registrazione delle immagini, hanno proceduto all’acquisizione del file relativo all’intervallo orario riferito. Le stesse immagini, pur non riprendendo il momento in cui è stato consumato il reato, hanno consentito ai poliziotti di risalire all’autore del furto. In particolare, si è potuto notare che un soggetto maschile vestito con jeans di colore blu scuro e una felpa con cappuccio di colore chiaro, alto con capelli corti e barba incolta (immediatamente riconosciuto dai poliziotti del Commissariato di PS di Chioggia) era entrato nel locale e con passo spedito si era diretto in bagno. In detto frangente, era chiaramente visibile come l’uomo tenesse nella mano destra un portafogli da donna, ovvero lo stesso che verrà di lì a poco ritrovato nel cestino del bagno e risultato poi essere il portafogli appena rubato. Appena un minuto più tardi, lo stesso soggetto veniva inquadrato mentre usciva dal bagno senza il portafogli in mano; mentre esce dall’esercizio commerciale però, lo si nota mentre dalla tasca destra anteriore dei pantaloni estrae una mazzetta di banconote e dopo averle osservate le ripone con la mano sinistra nella tasca anteriore sinistra. La visione delle immagini ha così consentito di chiarire le dichiarazioni rese da alcuni testimoni e di risalire all’autore del furto, ovvero un uomo italiano di circa 30 anni, già ben conosciuto alle Forze dell’Ordine di Chioggia per diversi precedenti di polizia a carico. Rintracciato dagli uomini del Commissariato di Corso del Popolo poco dopo, è stato denunciato per il reato di furto aggravato.

venerdì 8 novembre 2013

Furto al Bar per 30.000 euro. Denunciati e perquisiti dai CC due rumeni di Chioggia, che ci sia un collegamento con LA TANA?

Ieri mattina, i CC della Stazione di Rosolina insieme ai colleghi del N.O.R. della Compagnia CC di Adria, con l’indispensabile supporto altresì dei colleghi della Compagnia di Chioggia, hanno effettuato alcune perquisizioni a Chioggia (VE). Le indagini dei militari dell’Arma, in particolare, si sono concentrate nei confronti di due giovani rumeni, rispettivamente di 27 e 23 anni, domiciliati a Chioggia (VE), già noti alle FF.OO.. A carico dei due, gli investigatori della Compagnia CC di Adria hanno raccolto una pluralità di elementi indiziari circa il loro diretto coinvolgimento in un importante furto consumatosi, nel mese di Agosto di quest’anno, ai danni di un Bar di Rosolina. Quella notte, in particolare, i ladri, dopo aver eluso l’allarme volumetrico dell’esercizio pubblico mediante l’applicazione di una pellicola sui relativi sensori, previa effrazione di una porta laterale di accesso, si erano introdotti all’interno di tale locale, asportandone quindi l’incasso ivi custodito, nonché il denaro presente all’interno dei video slot installati. Il tutto per un danno complessivo quantificato dalla proprietà in 30.000 euro circa. Dopo tale importante evento furtivo i CC, dopo il relativo sopralluogo di polizia giudiziaria, ed in particolare attraverso l’analisi di alcune video-riprese relative a tale locale, il tutto messo in relazione altresì con altri dati tecnici investigativi mano a mano raccolti, sono così risaliti ai due rumeni. A questo punto, l’A.G. di Rovigo ha emesso nei loro confronti apposita informazione di garanzia con contestuale decreto di perquisizione personale e locale. Ieri mattina, prima che albeggiasse, gli inquirenti dell’Arma hanno quindi dato sfogo ai suddetti provvedimenti giudiziari. Uno dei due rumeni, nello specifico, trovandosi in Romania, non è stato personalmente rintracciato e quindi alla relativa perquisizione ha partecipato ed assistito un familiare presente in casa. Il secondo, invece, rintracciato dai CC, ha subito dopo la relativa perquisizione domiciliare il sequestro di indumenti ed oggetti compatibili con quelli indossati la notte del furto. Un importante riscontro d’indagine per i militari. I due rumeni in questione sono stati quindi indagati formalmente dalla Procura della Repubblica di Rovigo per concorso di persone in furto aggravato. La loro posizione dei due è ora al vaglio della Magistratura rodigina. VIDEO D'ARCHIVIO

NO COMMENT

signora di colore alla ricerca di vestiti presso supermercato A&O foto scattata ore 8.40 circa video d'archivio del 11/10/2013

lunedì 4 novembre 2013

ANCORA PROBLEMI PER LE CASE ATER DI CAVANELLA D'ADIGE

La consegna ufficiale degli appartamenti ATER avvenuta lo scorso 8 agosto 2012 INTERVENTO DEL GRUPPO COMUNISTA IN REGIONE SU PROBLEMATICHE DELLE CASE ATER DI CAVANELLA D'ADIGE Con una interrogazione alla Giunta Regionale, il Consigliere Pietrangelo Pettenò (Rifondazione Comunista - Sinistra Veneta) porta alla ribalta il problema delle case ATER di Cavanella d'Adige in Via del Bosco 50, inaugurate come "Case Modello" e consegnate nell'agosto dell'anno scorso agli inquilini, ma in realtà prive di allacciamenti fognari, tanto che si è dovuti ricorrere alla costruzione di un depuratore in emergenza. "Ater e Comune di Chioggia si sono fatti carico dei costi di gestione di tale depuratore per il primo anno (circa 15 mila euro) - ricostruisce Pettenò - dopo un anno, l'Ater, unilateralmente, ha messo in carico alle famiglie assegnatarie la spesa per il depuratore: queste si trovano ora a pagare mediamente 2000 euro di spese condominiali, di cui più della metà sono riconducibili alle spese per il funzionamento del depuratore". Pettenò chiede alla Giunta Regionale un intervento diretto presso l'Ater di Venezia perché si accolli le spese di gestione del depuratore in questione. "E' inconcepibile che nuovi alloggi Ater siano sprovvisti di allacciamenti fognari - denuncia Pettenò - e trovo ingiusto riversare sugli assegnatari, molti dei quali privi di reddito, il costo di scelte incomprensibili". Rifondazione Comunista di Chioggia auspica un intervento in tale senso anche da parte dell'Amministrazione Comunale. comunicato stampa di Rifondazione Comunista video d'archivio della consegna

venerdì 1 novembre 2013

FURTO CON DESTREZZA AL BAR GESTITO DA CHEN IL CINESE

Un furto compiuto con grande rapidità sarebbe avvenuto oggi pomeriggio attorno alle 15 presso il nuovo bar verdi, sito a Chioggia nella calle dell'ex cinema Verdi, ce lo riferisce con ampi dettagli un avventore del locale. Qualcuno si sarebbe appropriato di 500 euro che erano stati lasciati nella cassa per pagare l'affitto al proprietario di uno dei locali che utilizza l'esercizio, i titolari pensano che sia avvenuto quando la moglie del signor Chen ha sostituito il marito durante la pausa pranzo e nello spazio di tempo durante il quale ha servito un caffè ad un cliente che sedeva all'esterno del locale la somma, sempre a quanto ci viene riferito, è scomparsa dalla cassa, sembra che il tutto sia avvenuto nello spazio di tempo inferiore al minuto. Se ciò corrispondesse al vero, non siamo riusciti per motivi di tempo a chiedere conferma al diretto interessato, non sarà certamente stata una bella giornata per il signor Chen, proprio oggi festività dei morti e tra l'altro una giornata le cui condizioni meteorologiche sono state particolarmente gradevoli. Chissà come si " taca i morti" in cinese... AGGIORNAMENTO h 9.00 del 02/11/2013 Siamo passati questa mattina dal signor Chen il quale, con estrema riluttanza, ci ha confermato, alla presenza di un avventore, che il furto c'è stato.

giovedì 31 ottobre 2013

NIGERIANA NUDA MINACCIA DI GETTARSI NELL'ADIGE

E’ stato grazie all’intervento dei CC della Stazione di Rosolina e Loreo, nonché dei colleghi del N.O.R. della Compagnia di Chioggia Sottomarina, che è stata così salvata la vita ad una nigeriana 35enne, madre di due bambini. La donna, in particolare, era stata notata da alcuni passanti nel mentre si sporgeva pericolosamente sul ponte Adige che delimita il territorio comunale di Rosolina con Chioggia, il tutto dopo essersi tra l’altro anche spogliata integralmente. In particolare era stata proprio una telefonata fatta al “112” a fare immediatamente scattare il tempestivo intervento dei militari dell’Arma della Compagnia di Adria, che si sono così incrociati con i loro colleghi di Chioggia provenienti dall’altra parte del ponte. La 35enne è stata quindi avvicinata dai militari nel mentre, guardando insistentemente il cielo con sguardo confuso, pronunciava parole senza senso rivolte a Dio. Nelle vicinanze di tale scena vi era altresì il marito della signora con i loro due figli rispettivamente di 8 e 6 anni, impietriti a loro volta da tale pericolosa scena. A questo punto, i CC, dopo essersi cautamente avvicinati all’aspirante suicida, con un rapido balzo, bloccavano la giovane donna in procinto di scavalcare la ringhiera. A seguito di ciò, i militari dell’Arma si sono quindi messi a parlare con la 35enne e quindi a distrarla sino all’arrivo dell’ambulanza, giunta alcuni minuti dopo dal vicino Ospedale di Chioggia. Dopo interminabili attimi di ricercato dialogo, i Carabinieri riuscivano a far allontanare la straniera dal parapetto del ponte e così a farla desistere dal proprio gesto anticonservativo. La medesima riusciva infatti solamente a buttare nel fiume alcuni suoi indumenti nel frattempo recuperati per rivestirsi. Subito dopo la donna veniva accompagnata presso l’Ospedale Civile di Chioggia, dove veniva così sottoposta ad accertamento sanitario obbligatorio. Si accertava, quindi, che la stessa, già in passato, aveva esternato intenti suicidi. Con il salvataggio della donna in questione i Carabinieri, attraverso un piccolo gesto di eroismo quotidiano, hanno dato ennesima prova del loro incondizionato servizio alla cittadinanza. L’Arma, infatti, da sempre, con la propria presenza capillare sul territorio rappresenta un imprescindibile riferimento per la collettività, non solo in termini di legalità ma anche e soprattutto di soccorso ed assistenza in ogni circostanza. La donna ora è in ospedale di chioggia

CARAMBOLA DI AUTO IN PROSSIMITA' DI VIA NACCARI

Carambola di auto sul ponte di via Maestri del Lavoro, in prossimità di via Naccari ( zona tombola) cinque auto coinvolte, fortunatamente non ci risulta nessun ferito grave, sembrerebbe, ripeto sembra, che ci sia stato un sorpasso azzardato. L'incidente sta causando disagi in quanto oggi è il mercato settimanale del giovedì e si è creato subito la strozzatura per il traffico in uscita dovuto alla normale viabilità e ai mezzi degli ambulanti in uscita. aggiornamenti in seguito aggiornamento sull'incidente: La causa del sinistro è da attribuire ad un giovane ragazzo chioggiotto che guidava una bmw. al semaforo del ponte c'erano tre auto ferme che attendevano il verde quando il ragazzo, evidentemente ad alta velocità, ha perso il controllo del mezzo e ha praticamente fatto come al bowling, fortunatamente c'è un solo ferito lieve, una ragazza, è intervenuta la polizia municipale che ha fatto i rilevamenti d'ufficio, tutti sono risultati negativi all'etilomentro. Purtroppo il tratto di strada che delimita il porto di val da rio è una strada provinciale e c'è il limite di 70 km/h alcuni credono di essere ad indianapolis tanto è vero che quando trovano il verde e attraversano il ponte del musichiere invece di andare a 10 km all'ora come prevede il limite transitano anche a 100.

sabato 26 ottobre 2013

INCIDENTE A BORGO: VENTENNE SI CAPPOTTA IN UN PARCHEGGIO

Un ventenne alla guida di una lancia ha perso il controllo della vettura a causa, sembra, di un animale che gli ha attraversato la strada. E' accaduto poco fa, attorno alle 19 circa a borgo in prossimità della scuola olivi, INCREDIBILMENTE nel PARCHEGGIO dove tanti ragazzi si fermano o passano, fortunatamente a parte qualche escoriazione, facciamo i debiti scongiuri, non avrebbe nulla di grave. E' stato prontamente soccorso all'ospedale di chioggia. Certo che la velocità non deve essere stata troppo bassa speriamo che serva di monito un po' a tutti, giovani neopatentati e guidatori navigati.

mercoledì 23 ottobre 2013

BARCA A VELA SI INCASTRA SUL PONTE CICLOPEDONALE DI CANAL LOMBARDO

foto di Nicola Fudillo Penzo presa da fb Questa mattina c'è stato un piccolo incidente nautico con il ponte ciclopedonale di canal lombardo, che collega isola dei saloni con il centro storico, all'apertura delle ore 11 ( viene aperto alle 8 e alle 11 a seconda delle richieste) la piccola folla di persone che attendeva la riapertura ha assistito ad un piccolo incidente nautico, una barchetta a vela, probabilmente dotata di un motore ausiliario di potenza non sufficiente per la grandezza della barca o forse il comandante ha calcolato male la velocità della corrente, si è incastrata con una delle sartie sul ponte causandone un blocco temporaneo del transito dei pedoni, fortunatamente nel giro di dieci minuti il problema si è risolto senza nessuna conseguenza se non , forse, per l'amor proprio del comandante irriso dagli storici pescatori presenti alla scena. " Notiziona" qualcuno, probabilmente , ci potrebbe ironicamente contestare, invece, a nostro avviso, la notizia c'è e ce l'abbiamo sotto gli occhi, ed è che quel ponte installato nel 2007, che ha sostituito la precedente passerella in metallo, non è MAI stato sottoposto ad una manutenzione straordinaria anzi fino a pochi anni fa, non aveva MAI neppure cambiato l'olio idraulico, quindi vogliamo complimentarci con la ditta che l'ha costruito, visto che in circa 16 anni di vita non ha mai dato particolari problemi e ricordare agli amici dell'ufficio lavori pubblici che se non provvederanno ad una sua congrua manutenzione straordinaria PRESTO, molto PRESTO...non si riuscirà a richiuderlo tanto facilmente. video d'archivio ponte dei saloni costruito nel

martedì 22 ottobre 2013

INCIDENTE MOTO/ FURGONCINO IN VIALE VENEZIA DAVANTI A HOTEL POST

UN sinistro, per fortuna sembrerebbe non grave, è avvenuto questa mattina tra le 08 e le 8.30 in viale Venezia praticamente di fronte all'Hotel Post, lo scontro è tra un furgoncino e una moto.E' intervenuta l'ambulanza che è ripartita senza accendere le sirene.

domenica 20 ottobre 2013

RIDOTTO MADONNA ALLAGATA : SCUSA DOVE STA LA NOVITA ?

Ridotto Madonna è allagata, punto, intervento dell'utente Jessica Carisi sulla pagina fb di Chioggia azzurra: " Scusa, dov'è la novità??? " purtroppo dobbiamo segnalare che ancora una volta il sistema di smistamento delle acque meteoriche sembra non rispondere malgrado l'uso delle motopompe. O almeno tra le 23.30 e immediatamente dopo mezzanotte come riportano le immagini del video: ridotto madonna era allagato, il lungomare era transitabile ma entrambe le corsie erano allagate, viale San marco dal Momolo alla Mosella era parzialmente allagato malgrado, sempre come possiamo dimostrare con il video le motopompe fossero in moto ( ma stavano scaricando?) con la precedente precipitazione di domenica 18 ottobre ( che non aveva neppure piovuto troppo) il disagio dell'allagamento era stato ridotto nello spazio di una mezz'ora. Domani, forse, sapremo come è andata al momento il personale veritas è all'opera.

giovedì 17 ottobre 2013

AL PIROMANE DI IERI SERA CHE HA COLPITO IN CALLE MALANNI: MEGLIO CHE TI COSTITUISCI

aggiornamento h 16.00 É sicuramente doloso l'incendio che questa notte ha danneggiato due automobili parcheggiate in calle Malanni, laterale di calle San Giacomo. Un uomo è stato visto avvicinarsi a una delle due vetture,fermarsi, versare un liquido infiammabile e poi appiccare il fuoco per poi allontanarsi velocemente. Il rogo, avvenuto tra mezzanotte e l'una, ha praticamente distrutto un'auto e danneggiato altre due. Evidentemente la macchina completamente distrutta era l'obiettivo di chi ha colpito. L'incendio, domato dai pompieri intervenuti, potrebbe avere avuto conseguenze ben più gravi se fosse stato coinvolto qualcuno o se le fiamme avessero lambito anche delle abitazioni. Ora gli inquirenti stanno conducendo le analisi per risalire all'identità del colpevole che, se decidesse di costituirsi, potrebbe alleggerire la propria posizione. Purtroppo non è la prima volta succede che qualcuno per motivi di rancore, forse anche infondati,ricorre a questo genere di gesti molto gravi, l'ultima volta che è accaduto due anni fa in calle Furlanetto, l'obiettivo era sempre qualcuno preso di mira ma le conseguenze poi hanno colpito anche i mezzi di altre persone, allora furono due auto e due moto che furono distrutte,a riguardo c'è un indagato in attesa di un giudizio con indizi a suo carico gravi. Vediamo se quello che ha colpito ieri sera alle 11.45 capisce che sarebbe saggio costituirsi.


PRIMA VERSIONE ore 11
 Questa notte tra mezzanotte e l'una in calle Malanni ( la laterale di calle San Giacomo) un incendio che avrebbe potuto avere conseguenze più gravi ha praticamente distrutto un'auto e parzialmente danneggiata un'altra. Sono intervenute le forze dell'ordine e, ovviamente, i pompieri questa mattina la pavimentazione della calle appare completamente annerita, al momento non si conoscono le cause le indagini sono già in corso. ulteriori aggiornamenti in seguito

mercoledì 16 ottobre 2013

QUESTA VOLTA NESSUN ANNEGATO PER L'ADIGE: RITROVATO VIVO A CAVANELLA IL TEDESCO SCOMPARSO

le chiuse di Cavanela D'Adige Tutto è bene quel che finisce bene, questa volta nessun sacrificio umano per il fiume Adige, il tedesco il cui zaino con scarponi, accessori e 1.400 euro in contanti che erano stati ritrovati sulla sponda del fiume a cavarzere e che avevano fatto scattare le ricerche per una presunta disgrazia,fortunatamente sta benissimo, è stato ritrovato questa mattina bello tranquillo " in contatto con la natura" come lui stesso ha spiegato ai carabinieri mentre, a piedi scalzi, passeggiava sull'argine di Cavanella d'Adige. L'uomo, un tedesco di 32 anni, in pratica per meglio " compenetrarsi" nella natura con il suo viaggio che lo aveva visto partire a piedi dalla germania per arrivare fino all'Adriatico ad un certo punto, in quel di Cavarzere aveva pensato bene di lasciare le sue attrezzature di viaggio ( soldi inclusi) e di proseguire scalzo, scatenando così l'allarme che per due giorni ha visto le forze dell'ordine impegnate a scandagliare il fiume alla ricerca di un presunto corpo. Una volta compreso di aver causato un bel po' di scompiglio si è profuso in scuse ai militari cercando di spiegare, evidentemente, il suo spirito naturalista...per carità, a noi, con tutto il rispetto, ci sembra che il tipo sia...come si dice, fuori più di un pergolo, a dire il vero non tanto per il viaggio a piedi quanto l'aver abbandonato attrezzature e soldi. Comunque è già ripartito...presumiamo con gambe in spalla.

martedì 15 ottobre 2013

UN CHIOGGIOTTO DI 55 ANNI ARRESTATO A PADOVA PER FURTO DI FORMAGGIO

Un chioggiotto di 55 anni si chiama Luigi Boscolo ( è del '58) è stato arrestato oggi a Padova al supermercato dll'INS in via Tiziano Aspetti, zona arcella,il personale si era accorto che si era appropriato di una piccola forma di grana e aveva avvisato i carabinieri, nel momento in cui il direttore del supermercato lo ha fermato contestandogli il furto ha avuto una reazione violenta per sua sfortuna in quel momento sono arrivati i militari dell'arma che lo hanno tratto in arresto perché resosi responsabile di rapina impropria per il ricorso alla violenza, se invece avesse semplicemente ammesso l'addebito ( il furto) molto probabilmente sarebbe stato semplicemente denunciato a piede libero perché magari si tratta di una persona in stato di indigenza e bisogno. Risulta che sia persona già nota per precedenti penali specifici. il supermercato ins di via tiziano aspetti

venerdì 11 ottobre 2013

SI ROVISTA TRA LE IMMONDIZIE...PER MANGIARE!

Abbiamo ripreso questa persona questa mattina mentre " visitava" in modo sistematico i cassonetti di una strada di sottomarina, non è che ci faccia piacere riprendere queste scene...speriamo che sia un fenomeno limitato e che non debba estendersi non solo a chi, forse è profugo di qualche paese e non ha altri sostegni, ma anche a chi ha famiglia e non riesce più a trovare lavoro.

martedì 8 ottobre 2013

INCIDENTE A BORGO, COINVOLTO UN SIGNORE DI 80 ANNI

Martedì pomeriggio a borgo San Giovanni attorno alle 13.30 c'è stato un incidente stradale nel quale è rimasto ferito un signore di 80 anni che ha riportato dei traumi alla testa, sembra, facciamo i debiti scongiuri, che non sia una cosa grave. Al momento non abbiamo altre informazioni se non quelle che possiamo dedurre dalle foto che abbiamo ricevuto da un nostro utente che mostrano una bicicletta sulle strisce pedonali e che sono intervenuti i carabinieri. h 22.00 L'incidente è avvenuto con una moto condotta da un ragazzo di 20 anni, non conosciamo la dinamica, presumiamo che non sia una cosa grave in quanto non è stato inviato a Mestre, la nostra è solo un'ipotesi. Tanti auguri a B. D. speriamo che non abbia conseguenze