venerdì 5 giugno 2015
UN CASO DI PERTOSSE A CHIOGGIA: ANCORA " GENI " CHE SCELGONO DI NON VACCINARE I FIGLI , QUANDO FINIRA' LA STUPIDITA' DI CERTI GENITORI?
Ospedale di Chioggia
ULSS 14 INFORMA
Un caso di pertosse a Chioggia: una bimba di 2 anni non vaccinata
La pertosse è una malattia contagiosa e pericolosa nei primi anni di vita, si previene solo con la vaccinazione
Dopo il morbillo, ecco riaffacciarsi un’altra delle malattie contagiose tipiche dell’età infantile: la pertosse, una malattia infettiva di origine batterica, che colpisce prevalentemente bambini sotto i 5 anni. Una malattia che si previene vaccinandosi grazie al vaccino esavalente, che difende i bambini già dal primo anno di vita da ben sei malattie e dalle loro complicazioni: difterite, tetano, pertosse, epatite B, infezioni da Haemophilus Influenzae tipo b (Hib), poliomielite. Recentemente a Chioggia ad una bambina di 2 anni è stata diagnosticata la pertosse dal proprio pediatra. La bambina, che non era vaccinata (la vaccinazione, offerta gratuitamente dal Servizio di Igiene Pubblica della Ulss 14, è stata rifiutata dai genitori), è stata subito sottoposta a cura antibiotica. La piccola sta abbastanza bene, non è ricoverata, ma per alcuni mesi avrà problemi respiratori. La bambina non frequenta l’asilo e non è prevista alcuna profilassi per le persone con cui è stata in contatto salvo il vaccino per quanti non fossero vaccinati o terapia antibiotica se si dovessero manifestare sintomi specifici. Si ricorda che la pertosse è una delle malattie infettive più contagiose che si conoscano tanto che un bambino con pertosse può contagiare fino al 90 per cento di bambini non immuni con cui viene a contatto. Si trasmette per via aerea da persona a persona con la tosse o con gli starnuti, la malattia è tanto più grave quanto più precocemente colpisce il bambino. In media il 20% dei casi di pertosse richiede di essere ricoverato. Le complicanze polmonari si verificano in 1 caso ogni 10 nel primo anno di vita e in 1 caso ogni 20 dopo il primo anno di vita. Altra complicanza, seppure più rara, è costituita da gravi danni cerebrali. La mortalità per pertosse è alta: 2 decessi ogni 1.000 casi, pressoché completamente a carico dei bambini nel primo anno di vita. Il Servizio di Igiene Pubblica e i Pediatri di libera scelta dell’Ulss 14 ricordano che la vaccinazione contro la pertosse, fortemente raccomandata, è l’unico mezzo di prevenzione e viene offerta gratuitamente a tutti i nuovi nati a partire dal terzo mese con tre dosi nell’arco del primo anno di vita e un richiamo nel sesto. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai centri vaccinali dell’Ulss 14 e al proprio pediatra di fiducia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.