mercoledì 25 gennaio 2017

OPERAZIONE DI POLIZIA: DENUNCIATI "QUELLI DI VIA ALGA" PER FURTO AGGRAVATO

Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chioggia, traducendo in termini operativi le direttive del Questore di Venezia Angelo Sanna in materia di contrasto alla criminalità diffusa, nel corso della settimana precedente ha predisposto una serie di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione, in particolare, dei reati predatori. Le attività si sono concentrate soprattutto nell’arco dello scorso week end, ove gli agenti del settore controllo del territorio hanno effettuato una serie di controlli serrati, soprattutto nelle ore serali e notturne, anche con personale in abiti civili.
Verso le ore 3 del mattino di sabato scorso, personale dell’ufficio controllo del territorio perlustrava attentamente la zona di Sottomarina, fino ad imbattersi in tre giovani, che alla vista del personale tentavano di darsi alla fuga. I tre giovani, già conosciuti alle forze dell’ordine per essersi resi responsabili di altri furti, venivano sottoposti a controllo di polizia. Gli stessi venivano trovati in possesso di arnesi da scasso ed un contenitore in plastica per monete, tipico dei registratori di cassa, con poche decine di euro all’interno. A seguito di rapidi riscontri, veniva accertato che i giovani si erano resi responsabili, nel corso della nottata, di un furto ai danni di un panificio di Sottomarina, ove dopo aver forzato la porta d’ingresso, avevano sottratto proprio la cassetta del registratore di cassa, che conteneva circa 400 euro. I tre soggetti, di fronte all’evidenza dei fatti ammettevano le proprie responsabilità. Per tale motivo, gli stessi identificati come O.M. di anni 17, R.P. di anni 24 e A.M. di anni 20 -tutti residenti nella zona di via Alga- trascorsa la flagranza venivano denunciati in stato di libertà per concorso in furto aggravato. Probabilmente i giovani si aggiravano per le vie di Sottomarina allo scopo portare a termine altri furti, ma venivano prontamente bloccati dagli agenti. Il minore veniva affidato alla madre, opportunamente convocata negli uffici del Commissariato.
I controlli, nel corso della settimana, sono stati intensificati anche grazie all’apporto di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, messi a disposizione dalla Questura di Venezia, che hanno sottoposto a verifiche una serie di esercizi pubblici (bar, sale giochi) di Chioggia e Sottomarina, identificando circa 50 persone -una quindicina i pregiudicati- ed effettuando una serie di posti di controllo sulle vie principali di accesso alla città. Gli equipaggi di volante procedevano al controllo di un’autovettura, marca Mercedes e con targa straniera, a bordo della quale venivano identificati quattro cittadini bulgari, che si aggiravano in pieno pomeriggio con fare sospetto nella zona di via Zarlino. Le attente verifiche da parte degli agenti consentivano di appurare che l’autovettura, originariamente immatricolata in Italia, era stata trasportata all’estero, in Bulgaria, senza che fossero state istruite le pratiche necessarie. Pertanto il veicolo con targa bulgara, già segnalato da altri reparti della Polizia Stradale del centro Italia, veniva sottoposto a sequestro amministrativo. Nel corso del week end, altri equipaggi delle volanti procedevano al sequestro amministrativo di due ciclomotori sorpresi mentre circolavano, in zona Chioggia, senza la prescritta copertura assicurativa. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.

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