Una bravata che poteva costare cara a un 21enne di Chioggia, Stefano Carisi, la scorsa notte in viale Trieste a Sottomarina. Alle 2.35 c'è stato un inseguimento tra i carabinieri a sirene spiegate e un'automobile utilitaria di colore grigio: prima dell'incrocio con via Piemonte l'auto si schianta contro un palo e urta due auto parcheggiate fra la sede dell'agenzia assicurativa Ras e il caffè Senza Nome.
I carabinieri, che erano per le strade impegnati in un normale controllo, si erano insospettiti perché l'auto guidata da Carisi ha continuato la marcia fino a quando ha concluso la sua corsa sul palo, e lo hanno così sottoposto agli esami del sangue e delle urine dopo averlo bloccato sul marciapiede. L'auto è risultata rubata a una vicina di casa, e Carisi non ha la patente. Alcuni cittadini hanno seguito la vicenda svegliati dalle sirene, si racconta che il minore era molto impaurito. Stamane Carisi è stato condotto alla caserma per valutare la sua posizione, in attesa della pronuncia del magistrato, che è arrivata a mezzogiorno: domattina verrà processato per direttissima a Venezia.
È del 1997 quindi ha 19 o 20 anni
RispondiEliminaCerto che i testimoni potrebbero anche parlare in italiano!!!
RispondiEliminaPrima o poi ognuno ha ciò che merita
RispondiEliminaMa per quale motivo viene chiamato minore se poco prima si scrive che ha 21 anni? Parole usate così, a caso.
RispondiEliminaAbbia scritto minore perché questa mattina TRE persone diverse lo davano come minore, poi nel giro di un'ora ci hanno confermato che è un maggiorenne. Se hai ascoltato l'audio del mio intervento l'ho dato al condizionale, poi quando abbiamo avuto la conferma abbiamo precisato.
EliminaMANCO MALE CHE NON SU L'UNICO A FINIRE IN PRIMA PAGINA
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