lunedì 31 marzo 2014

RAFFICA DI ORDINANZE DI DIVIETO DI FARE MUSICA: RICOMINCERA' LA PROTESTA DEI LUMINI?

La marcia di protesta dell'estate scorsa per lo stop alla musica di alcuni locali di sottomarina Nei giorni scorsi sull'albo pretorio del comune di chioggia sono state pubblicate ben tre ordinanze di " cessazione immediata di intrattenimento musicale" sono tre i locali ai quali viene contestato musica ad alto livello e, per inciso, che " non risulta alcuna comunicazione, segnalazione certificata di inizio attività, domanda o altra istanza di qualsivoglia natura presentata dal soggetto interessato per lo svolgimento di intrattenimenti musicali presso l’esercizio suindicato " , ad essere sinceri ci siamo accorti di queste ordinanze in quanto un'amica aveva pubblicato nel suo profilo fb una critica verso l'amministrazione per aver assistito sabato sera scorso al sopralluogo in uno dei locali interessati all'ordinanza di chiusura. Senz'altro tra poco qualcuno inizierà l'ormai ciclica polemica, che a qualcuno ( non certo i gestori) servirà anche per darsi un po' di visibilità, ci permettiamo però, che gli amici che organizzano l'intrattenimento non si arrabbino, a sollevare una CONTRO-CRITICA...è possibile, se è vero quello che recita l'ordinanza, che si organizzino eventi senza fare uno straccio di domanda? Bene, qualcuno, non ci riferiamo a nessuno in particolare, ci dirà che considerato il momento economico, considerato la burocrazia, considerato che a volte non c'è il tempo, a volte SI RISCHIA....benissimo, lo capiamo, ci sono tante altre situazioni al momento attuale che, considerata la crisi, operano qualche volta senza le autorizzazioni ma allora, non sarebbe meglio tenere il volume della musica leggermente più basso? la protesta dei lumini ordinanza di cessazione musica tommy's


ordinanza di cessazione musica piccadilly


ordinanza di cessazione musica il gabbiano

3 commenti:

  1. Andrea hai centrato il problema. Spesso certe gente non sa neanche che se lo chiedesse, sarebbe regolarmente autorizzato!
    Ulteriore prova che viviamo in una città di stupidi...

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  2. Caro andrea vorrei dire una cosa ai gestori, io abito sopra un bar e certe sere non riesco a sentire la tv da quanto è alta la musica, premesso che non sono un decrepito e a fare l'aperitivo ci vado pure io, non capisco la necessità di tenere la musica alta. Venerdi sono andato in un locale a Sottomarina dopo un pó hanno alzato tanto la musica che non si riusciva a parlare, morale? Ce ne siamo andati! La musica non deve dare fastidio non serve a nulla tenerla alta non ti fa guadagnare neanche un centesimo. Gestlori sveglia!

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  3. ben venga la musica (autorizzata ovviamente) che allieta le serate degli avventori e dei turisti ma quando il livello sonoro diventa tale da non riuscire a parlarsi tra le persone è ovvio che non è più accettabile, anzi ridicolo. I cortei dei lumini sono pagliacciate...

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