Mattia Ardizzon è agli arresti domiciliari. La misura cautelare, eseguita ieri verso sera dal nucleo operativo dei Carabinieri di Chioggia su mandato dell'autorità giudiziaria, si è resa necessaria dato l'aggravamento delle violazioni nella condotta del 35enne all'obbligo di dimora e di permanenza in orario notturno, cui era stato sottoposto dopo il furto di 100 euro dello scorso 21 aprile nell'abitazione di un anziano. Ardizzon, già noto alle forze dell'ordine, era stato arrestato in flagranza di reato a seguito di una richiesta d'intervento al 112: l'anziano era stato inizialmente tratto in inganno dal fatto che il malvivente si fosse presentato come amico del figlio.
Per aver pubblicato questa notizia, l'editor di Chioggia Azzurra Andrea Comparato lo scorso martedì è stato aggredito e minacciato lungo la riva Vena dallo stesso autore del reato, circostanza che a quest'ultimo è valsa una nuova denuncia penale. L'indomani, il 9 maggio, i carabinieri di Legnaro hanno di nuovo arrestato Mattia Ardizzon per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, dopo che il ladro era stato sorpreso a rubare 200 euro in un asilo parrocchiale a Saonara, nel Padovano: in quell'occasione il chioggiotto aveva avuto una colluttazione con un agente di polizia locale, rimasto ferito a terra.
Nessun commento:
Posta un commento
Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.