martedì 15 novembre 2022

NUOVA TRUFFA SU INTERNET “PAGA 100 EURO E NE RICEVERAI 300

«Paga 100 euro e ne riceverai 300». Era fin troppo scoperto il meccanismo della truffa che stava per scattare nei confronti di un chioggiotto che aveva messo in vendita una bicicletta su internet.

Tanto scoperto che lui non c’è cascato neppure per un minuto ed ha pure menato per il naso il truffatore fino a fargli perdere la calma e alla fine, a fargli cancellare l’account, in fretta e furia, per non essere rintracciato.

Il truffatore, che si qualificava con il nome di Moustapha, aveva risposto su messenger ad un’inserzione per la vendita di una bici Bottecchia a scatto fisso da 26, al prezzo di 200 euro e, inizialmente, era parso ben intenzionato.

«Mando un postino Ups (società che, ovviamente, non c’entra nulla) a casa tua – scriveva – con i soldi in contanti: lui ti dà i soldi e tu gli dai il pacco con la merce. Intanto mandami i tuoi dati per la spedizione».

Sembrava semplice e sicuro: «Ok – aveva risposto il chioggiotto, inviando il suo recapito e le generalità – sono a casa fino alle 18».

Tutto a posto? Non ancora. Moustapha riscrive spiegando che per assicurare il recapito delle busta con i 200 euro in contanti, il chioggiotto deve pagare un’assicurazione di 100 euro a favore di Ups ma niente paura «ho già aggiunto i 100 euro nella busta che riceverai, quindi non ti costerà nulla».
E qui si capisce che la truffa è alle porte. «Non ho soldi – risponde, quindi, il chioggiotto – ho già venduto la moto, la macchina e, ora, la bici. Oggi ho mangiato solo perché il mio vicino mi ha offerto il pranzo».

Moustapha teme che l’affare stia svanendo e avverte: «Come fai a non fidarti di una società come Ups? Ups potrebbe avviare un’azione legale contro di te, per mancato rispetto di una transazione finanziaria».

E il chioggiotto: «Fate pure, io non ho soldi». Moustapha insiste: «È stato appena presentato un ricorso contro di te, in accordo con il servizio Interpol e i tribunali competenti».

«E io – risponde il chioggiotto – ho appena presentato denuncia alla polizia postale». E, a quel punto, Moustapha è scomparso dalla Rete.






Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.