La Polizia di Stato di Chioggia ha denunciato nelle ultime ore tre persone per inadempienza agli obblighi previsti dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che limita i movimenti a causa dell'emergenza da Coronavirus. Per uscire di casa è necessario che lo spostamento sia motivato da ragioni di lavoro o di salute, oltre alla possibilità di approvvigionarsi di generi alimentari e farmaci.
Sono tollerate le uscite individuali per accompagnare il cane ad effettuare i propri bisogni, mantenendo le distanze di almeno un metro dalle altre persone. Per quanto l'attività di jogging non sia sanzionata, qualora messa in atto con i crismi di cui sopra, viene comunque suggerito di non praticarla.
Il presidente della giunta regionale Zaia chiede al governo una stretta ulteriore: non è escluso che anche il Comune di Chioggia ridimensioni ulteriormente le possibilità di agire, allo scopo di non intasare ulteriormente ospedali già allo stremo.
Questa è discriminazione! Chi fa jogging ha più diritto di uscire di chi, come me e altre migliaia di persone, vuole semplicemente prendere aria? E chi fa la camminata veloce invece, può uscire o no? No no no, o tutti o nessuno, e in questo caso direi decisamente NESSUNO!
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