giovedì 26 gennaio 2017
FURTI DI NOTTE SULLE BARCHE ORMEGGIATE NEL LUSENZO DI SOTTOMARINA
Diverse barche ormeggiate nel lato est del Lusenzo -a Sottomarina- sono state visitate dai ladri la notte scorsa. In particolare quelle in linea col deposito Siamic e il supermercato: si segnalano danneggiamenti e oggetti messi a soqquadro, alcuni proprietari se ne sono accorti stamane. La segnalazione può essere utile a chi avesse la barca nei paraggi e non ci si recasse da giorni.
mercoledì 25 gennaio 2017
OPERAZIONE DI POLIZIA: DENUNCIATI "QUELLI DI VIA ALGA" PER FURTO AGGRAVATO
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chioggia, traducendo in termini operativi le direttive del Questore di Venezia Angelo Sanna in materia di contrasto alla criminalità diffusa, nel corso della settimana precedente ha predisposto una serie di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione, in particolare, dei reati predatori. Le attività si sono concentrate soprattutto nell’arco dello scorso week end, ove gli agenti del settore controllo del territorio hanno effettuato una serie di controlli serrati, soprattutto nelle ore serali e notturne, anche con personale in abiti civili.
Verso le ore 3 del mattino di sabato scorso, personale dell’ufficio controllo del territorio perlustrava attentamente la zona di Sottomarina, fino ad imbattersi in tre giovani, che alla vista del personale tentavano di darsi alla fuga. I tre giovani, già conosciuti alle forze dell’ordine per essersi resi responsabili di altri furti, venivano sottoposti a controllo di polizia. Gli stessi venivano trovati in possesso di arnesi da scasso ed un contenitore in plastica per monete, tipico dei registratori di cassa, con poche decine di euro all’interno. A seguito di rapidi riscontri, veniva accertato che i giovani si erano resi responsabili, nel corso della nottata, di un furto ai danni di un panificio di Sottomarina, ove dopo aver forzato la porta d’ingresso, avevano sottratto proprio la cassetta del registratore di cassa, che conteneva circa 400 euro. I tre soggetti, di fronte all’evidenza dei fatti ammettevano le proprie responsabilità. Per tale motivo, gli stessi identificati come O.M. di anni 17, R.P. di anni 24 e A.M. di anni 20 -tutti residenti nella zona di via Alga- trascorsa la flagranza venivano denunciati in stato di libertà per concorso in furto aggravato. Probabilmente i giovani si aggiravano per le vie di Sottomarina allo scopo portare a termine altri furti, ma venivano prontamente bloccati dagli agenti. Il minore veniva affidato alla madre, opportunamente convocata negli uffici del Commissariato.
I controlli, nel corso della settimana, sono stati intensificati anche grazie all’apporto di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, messi a disposizione dalla Questura di Venezia, che hanno sottoposto a verifiche una serie di esercizi pubblici (bar, sale giochi) di Chioggia e Sottomarina, identificando circa 50 persone -una quindicina i pregiudicati- ed effettuando una serie di posti di controllo sulle vie principali di accesso alla città. Gli equipaggi di volante procedevano al controllo di un’autovettura, marca Mercedes e con targa straniera, a bordo della quale venivano identificati quattro cittadini bulgari, che si aggiravano in pieno pomeriggio con fare sospetto nella zona di via Zarlino. Le attente verifiche da parte degli agenti consentivano di appurare che l’autovettura, originariamente immatricolata in Italia, era stata trasportata all’estero, in Bulgaria, senza che fossero state istruite le pratiche necessarie. Pertanto il veicolo con targa bulgara, già segnalato da altri reparti della Polizia Stradale del centro Italia, veniva sottoposto a sequestro amministrativo. Nel corso del week end, altri equipaggi delle volanti procedevano al sequestro amministrativo di due ciclomotori sorpresi mentre circolavano, in zona Chioggia, senza la prescritta copertura assicurativa. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Verso le ore 3 del mattino di sabato scorso, personale dell’ufficio controllo del territorio perlustrava attentamente la zona di Sottomarina, fino ad imbattersi in tre giovani, che alla vista del personale tentavano di darsi alla fuga. I tre giovani, già conosciuti alle forze dell’ordine per essersi resi responsabili di altri furti, venivano sottoposti a controllo di polizia. Gli stessi venivano trovati in possesso di arnesi da scasso ed un contenitore in plastica per monete, tipico dei registratori di cassa, con poche decine di euro all’interno. A seguito di rapidi riscontri, veniva accertato che i giovani si erano resi responsabili, nel corso della nottata, di un furto ai danni di un panificio di Sottomarina, ove dopo aver forzato la porta d’ingresso, avevano sottratto proprio la cassetta del registratore di cassa, che conteneva circa 400 euro. I tre soggetti, di fronte all’evidenza dei fatti ammettevano le proprie responsabilità. Per tale motivo, gli stessi identificati come O.M. di anni 17, R.P. di anni 24 e A.M. di anni 20 -tutti residenti nella zona di via Alga- trascorsa la flagranza venivano denunciati in stato di libertà per concorso in furto aggravato. Probabilmente i giovani si aggiravano per le vie di Sottomarina allo scopo portare a termine altri furti, ma venivano prontamente bloccati dagli agenti. Il minore veniva affidato alla madre, opportunamente convocata negli uffici del Commissariato.
I controlli, nel corso della settimana, sono stati intensificati anche grazie all’apporto di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, messi a disposizione dalla Questura di Venezia, che hanno sottoposto a verifiche una serie di esercizi pubblici (bar, sale giochi) di Chioggia e Sottomarina, identificando circa 50 persone -una quindicina i pregiudicati- ed effettuando una serie di posti di controllo sulle vie principali di accesso alla città. Gli equipaggi di volante procedevano al controllo di un’autovettura, marca Mercedes e con targa straniera, a bordo della quale venivano identificati quattro cittadini bulgari, che si aggiravano in pieno pomeriggio con fare sospetto nella zona di via Zarlino. Le attente verifiche da parte degli agenti consentivano di appurare che l’autovettura, originariamente immatricolata in Italia, era stata trasportata all’estero, in Bulgaria, senza che fossero state istruite le pratiche necessarie. Pertanto il veicolo con targa bulgara, già segnalato da altri reparti della Polizia Stradale del centro Italia, veniva sottoposto a sequestro amministrativo. Nel corso del week end, altri equipaggi delle volanti procedevano al sequestro amministrativo di due ciclomotori sorpresi mentre circolavano, in zona Chioggia, senza la prescritta copertura assicurativa. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
domenica 22 gennaio 2017
LA CICLABILE DAI MURAZZI A SAN FELICE INVASA DAI PEDONI NONOSTANTE MARCIAPIEDE A FIANCO
Domenica di sole, benvenuto ora che è ancora gennaio. Sul litorale di Sottomarina -e segnatamente vicino alla diga- si assiepano in tanti desiderosi di assorbire iodio sulla battigia o sopra i masegni. Ma prima, come farsi mancare una sistematica camminata lungo la ciclabile che dai murazzi conduce a San Felice? Poco importa che vi sia il marciapiede adiacente, quando non si ha la minima educazione civica e il rispetto per chi va in bicicletta, e ha diritto di farlo nella striscia di strada ricavata fra il traffico automobilistico e quello, appunto, dei passeggiatori. A chiedere di spostarsi, di lasciar passare, di stare a posto si prendono anche insulti: e non solo dai turisti. Se questa è la situazione a gennaio, chissà come potrà peggiorare nei mesi sempre più caldi. Un appunto a chi dovrebbe far rispettare le minime leggi del codice stradale, altrimenti è inutile costruire piste ciclabili e invitare gli utenti a servirsene: e meno male che in lungomare il rispetto degli spazi è ancora osservato.
UN FURTO AL GIORNO: LA SCORSA NOTTE DEPREDATO UN CANTIERE A SOTTOMARINA
L'inquietante media di un furto ogni ventiquattro ore, negli ultimi tre giorni, a Sottomarina. Stanotte è stato un cantiere in viale Milano 12 a subire le attenzioni dei ladri, che hanno rubato tre martelli pneumatici (uno di grandi dimensioni e uno medio, entrambi di marca Hitachi, uno più piccolo griffato Makita). È stato aperto anche il cassone di ferro del cantiere: l'impresa è stata avvertita oggi alle ore 13 dal proprietario dell'abitazione in fase di restauro, che ha visto le transenne aperte. Anche in questo caso la speranza risiede in eventuali testimoni oculari o soprattutto nelle telecamere di qualche edificio adiacente. Verrà formalizzata una denuncia nel pomeriggio.
sabato 21 gennaio 2017
FURTO AL PANIFICIO MEDITERRANEO NELLA NOTTE: 400 EURO LA REFURTIVA
Terzo furto in venti giorni, il 2017 inizia come era finito il 2016. Stavolta a farne le spese è il panificio Mediterraneo di via San Marco a Sottomarina, "visitato" dai soliti ignoti durante la notte: oltre ai danni per l'effrazione del portone, il bottino ammonta a circa 400 euro. Si spera, come ormai sempre, nelle eventuali telecamere accese.
giovedì 19 gennaio 2017
AMBULANTI ABUSIVI STAMANE AL MERCATO: SEQUESTRO E MULTA DA PARTE DELLA POLIZIA LOCALE
Più di qualche concittadino si è domandato cosa stesse succedendo questa mattina al mercato del "zioba", all' altezza del Palazzo Granaio, vista la presenza della Polizia Locale nelle vicinanze di un banco di venditori ambulanti. Intorno alle ore 11 è iniziato un intervento dei vigili, in particolare del settore preposto al commercio, perché un venditore ambulante non autorizzato stava svolgendo l' attività pur essendo in stato di "scaduta titolarità del posto di esercizio", non potendo pertanto operare. Dopo aver accertato il tutto, il personale della Polizia Locale è intervenuto secondo il regolamento per violazione del decreto legislativo 114 del 1998, e ha proceduto al sequestro della merce previsto nei confronti di chi esercita senza essere in possesso della prescritta autorizzazione. Oltre al sequestro è stata comminata una multa agli operatori ambulanti che, al momento dell'intervento, erano in due unità impegnate all'abituale operazione di vendita.
LA NON COLLABORAZIONE DEGLI AUTISTI DI LINEA 80 È VERAMENTE TERMINATA? C'È CHI DICE NO
Pareva che l'accordo tra sindacati e Actv di ieri sera avesse posto fine alla non collaborazione dei piloti di linea 80, ma oggi vengono segnalate ancora corse saltate tra Chioggia e Venezia e viceversa. I malumori coinvolgono gli stessi lavoratori pendolari dell'Azienda, non solo della navigazione ma anche del servizio urbano di Mestre e Marghera: alcuni sostengono che il vero problema non siano i timori per il passaggio all'acquirente privato, bensì la gestione egli straordinari e dei riposi sospesi, che crea disservizio, e c'è chi pensa che sopra questi temi si innestino destabilizzazioni ad hoc di "cani sciolti" non legati ai sindacati.
L'invito ai lettori, specie utenti del servizio Actv di linea 80, è di segnalare a Chioggia Azzurra le corse eventualmente destinate a saltare anche oggi e nei prossimi giorni, di modo da comunicarlo alla cittadinanza interessata.
mercoledì 18 gennaio 2017
LADRI IN AZIONE A SOTTOMARINA: RUBATI ELETTRODOMESTICI DA UNA CASA IN TRASLOCO
I ladri hanno visitato ieri un appartamento in via Ginestra a Sottomarina, una laterale di via Belfiore. La casa, disabitata e in fase di ristrutturazione, ospitava alcuni effetti personali ancora imballati a seguito di trasloco: rubati tra gli altri un aspirapolvere Folletto nuovo, un condizionatore d'aria -anch'esso nuovo- con split e motore, apparati audio per diffusioni musicali. La zona non è distante da via Alga, tristemente nota alle cronache per i numerosi furti ad opera di una giovane gang dell'estate e dell'autunno 2016. È stata sporta denuncia ai carabinieri, la speranza è di ritrovare la refurtiva, magari messa in rivendita attraverso uno dei tanti gruppi su facebook.
POSSIBILE TRUFFATORE SEGNALATO IN CENTRO STORICO A CHIOGGIA. VENDE PENNE IN CAMBIO DI OFFERTE
(immagine da internet che non si riferisce al caso in questione)
Viene segnalato un sospetto truffatore che si aggira per i negozi del centro storico di Chioggia. Stamattina è stata la gerente di una bottega di articoli da regalo ad accogliere un tizio robusto, calvo, con tatuaggio sul polso, che si esprimeva in italiano corretto. Aveva alcune penne in mano, addosso recava un cartellino con disegnato uno “smile” giallo, e si spacciava per un operatore di pediatria: chiedeva un'offerta in cambio della vendita di quelle penne. Al che la donna ha risposto: «Sono già stata imbrogliata una volta» e l'uomo ha dichiarato: «Nessun problema, mi spiace per quello che le è successo», dileguandosi dall'esercizio commerciale. Nel caso accadessero analoghi episodi, raccogliamo le vostre segnalazioni.
lunedì 16 gennaio 2017
CHIUDE LA DISCOTECA PRINCE PER MANCATO PAGAMENTO DI AFFITTI ARRETRATI
"Non pago affitto" è una hit degli ultimi tempi, che grazie al rapper Bello Figo è approdata anche nelle discoteche. Potrebbe essere la colonna sonora della chiusura del Prince, il locale sito in Val da Rio che oggi ha chiuso i battenti per morosità: troppe le pigioni degli affitti arretrati da corrispondere, così è arrivato lo sfratto e con esso l'ufficiale giudiziario, preludio al cambio delle serrature. Si chiude così l'ennesima pagina sfortunata per lo stabile, che nel tempo ha conosciuto altre chiusure per due precedenti gestioni. Amareggiato il gestore Angelo Rizzi: «Abbiamo investito centinaia di migliaia di euro in quel posto, gettato sangue e superato problemi, messo a norma il locale e ottenuto le licenze per il ballo. Manteniamo le promesse e pagheremo i debiti. Poi si dice che a Chioggia non c'è niente per la notte». Il Prince era frequentato da molti adolescenti e per qualche tempo ha rappresentato l'unico club notturno nel territorio comunale.
domenica 15 gennaio 2017
DISAGI A NON FINIRE PER LA NON COLLABORAZIONE DEI PILOTI DI LINEA 80
Anche questa sera continuano incessanti i disagi alla circolazione della linea 80 Actv tra Chioggia e Venezia. Da piazzale Roma non è partito l'autobus delle ore 20.55, mentre anche in piazza Europa a Sottomarina i passeggeri -per lo più lavoratori pendolari- aspettavano al freddo da un'ora. In entrambi i casi il deposito di Borgo San Giovanni non dava risposte al telefono.
venerdì 13 gennaio 2017
DISAGI AGLI UTENTI ACTV LINEA 80, NON È PARTITA LA CORSA DELLE 9 DA CHIOGGIA A VENEZIA
Brutta sorpresa per chi doveva recarsi a Mestre o Venezia con la corsa di linea 80 delle ore 9 di stamane. Alla fermata di via Naccari, l'unica nel centro di Chioggia, dopo 40 minuti l'autobus non era ancora passato (la distanza dal capolinea di Sottomarina consente al mezzo di raggiungere quella fermata in 15 minuti, previo traffico), segno che la corsa non era proprio partita. «Il prossimo bus sarà strapieno e dovremo fare il viaggio in piedi -dicono gli utenti- perché tutte le fermate intermedie saranno colme di gente come qua».
giovedì 12 gennaio 2017
LE SECCHE "DE LA BEROLA" RIVELANO RELITTI DAL LUSENZO: CHI LI RIMUOVE?
Sempre più frequente, nelle ultime settimane, osservare come dal fondo del Lusenzo riemergano molti relitti di barche affondate o lasciate affondare negli anni, senza che il legittimo proprietario li rimuova e soprattutto che alcun ente o amministrazione provveda a prelevarli e a demolirli del tutto in altri luoghi, a terra. Superfluo sottolineare come questi oggetti ormai senza più vita né utilità siano di intralcio e pericolo alla piccola navigazione interna. Le immagini qui riportate sono state scattate attorno al ponte di legno parallelo a quello intitolato ai padri Cavanis: a proposito, si può parlare di relitto anche per questo manufatto, e di conseguenza chiederne la demolizione?
mercoledì 11 gennaio 2017
AUTO PIRATA IN VIALE MEDITERRANEO SPERONA UN'ALTRA VETTURA E FUGGE: CHI L'HA VISTA?
Caffè amaro per un automobilista che, stamane alle 11, uscito da un bar di viale Mediterraneo a Sottomarina si è ritrovato la propria vettura danneggiata dall'urto di un altro mezzo, il cui conducente si è dileguato senza verificare il sinistro. Il mezzo -una Volkswagen Golf di colore bianco- era parcheggiato dal lato opposto, in direzione ospedale: un testimone oculare parla dell'impatto con un'altra macchina bianca, poi per l'appunto svanita nel nulla. Il fatto è stato notificato ai carabinieri, nella speranza che vi siano telecamere accese in quel tratto di strada e che eventuali carrozzieri prendano in riparazione anche l'auto che ha causato il danno. Se qualcuno avesse visto qualcosa, è pregato di segnalarlo a Chioggia Azzurra con un messaggio privato (in garanzia dell'anonimato).
IN VIA GIOVANNI DA VERRAZZANO PEDONI PENALIZZATI DALLE AUTO CHE PARCHEGGIANO SUI MARCIAPIEDI
Ogni giorno i pedoni che si trovano a transitare per via Giovanni da Verrazzano a Sottomarina sono costretti ad arditi slalom quasi sciistici per evitare le automobili parcheggiate direttamente sopra i marciapiedi. «Non solo non riescono a passare le carrozzine, ma spesso nemmeno le persone a piedi», dice un residente, «dato che alcuni parcheggiano proprio attaccati al muro». Non solo: in quell'arteria il traffico è sostenuto, mancano le linee segnaletiche per terra -anche se la carreggiata è a doppio senso- e quindi non di rado chi va a piedi deve camminare per strada, rischiando di essere investito. Il dito è puntato soprattutto verso coloro che abitano villette con giardino e magari spaziosi garage, dove poter riparare le vetture in qualsiasi momento anche nelle pause del lavoro.
martedì 10 gennaio 2017
FURTO IN CONDOMINIO DI VIALE VERONA: RUBATA ANCHE LA SPESA DAI CONGELATORI
La segnalazione del primo furto dell'anno riguarda il condominio Sirena, in viale Verona 13c a Sottomarina. L'incursione dei ladri è avvenuta a piano terra, dai garage, dove sono state asportate addirittura alcune batterie per la ricarica delle biciclette elettriche e derrate alimentari dai congelatori, oltre agli attrezzi a lavoro di qualche privato. L'operazione è stata possibile dal momento che sono stati danneggiati gli sportelli che contengono i comandi per le serrande.
Eventuali ulteriori particolari in seguito.
lunedì 2 gennaio 2017
RITROVATA IN LAGUNA LA BICI ELETTRICA RUBATA DUE GIORNI FA A BORGO SAN GIOVANNI
La secca eccezionale di questi giorni ha consentito di scoprire, sul fondo della laguna del Lusenzo nei pressi della pista rosa di Borgo San Giovanni, la bicicletta elettrica rubata il 31 dicembre alle ore 14 vicino al supermercato Eurospar, poco distante. Un'amica della vittima del furto l'ha scoperta e ha avvisato il legittimo proprietario. Il mezzo è già stato recuperato e avviato al trattamento per essere riportato all'agibilità.
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