mercoledì 31 agosto 2022

POLPETTE AVVELENATE IN VIA NICOLÒ ZENO

Ancora una segnalazione di esche avvelenate per i cani, lo scrive sul gruppo di Chioggia Azzurra avvisi e segnalazioni dei cittadini la signorina Martina Boscolo che scrive testualmente:

“ ​​Attenzione per chi ha cani! Polpette probabilmente avvelenate sparse per tutto il giardino di Via Nicolò Zeno. Zona: dietro al parcheggio, allego foto”.

Le polpette “sospette” sono state raccolte e gettate in un bidone delle immondizie, sarebbe stato opportuno avvisare le forze dell’ordine.
Purtroppo questo sarebbe il terzo caso nel giro di una settimana, come Chioggia Azzurra avevamo ricevuto una segnalazione una settimana fa in viale Trieste, ma non avendo ulteriori conferme non lo abbiamo riportato, poi c’è stato l’avvelenamento di un cagnetto a Sant’Anna e oggi questo.
Il cagnetto di via Pegorina, fortunatamente è sopravvissuto, i proprietari hanno regolarmente sporto denuncia presso i carabinieri si sospetta di alcuni vicini di casa infastiditi dall’abbaiare della bestiola.




DECENNI E DECENNI DI ALZATE DI ZAMPA HANNO DETERIORATO I PILASTRI DEI PORTICI

I palazzi di Chioggia, in Riva Vena o in Corso sono tipici anche perchè sono caratterizzati dai portici, ma a guardar bene le colonne che li sostengono non sono al massimo del loro splendore.

Il loro rivestimento in marmo alla base, dopo decenni e decenni di alzate di zampe, non si presentano al massimo della loro bellezza.

Certo non è il primo dei problemi ed è da mettere in coda a mille altri, ma ciò non toglie che pilastri anneriti dalla reazione dell’ammoniaca e degli altri elementi contenuti nell’urina, non diano ne un senso di bellezza, ne di pulizia e tanto meno d’igiene.

Proprio l’altro giorno un residente in Riva Vena si lamentava del fatto che alcuni proprietari di cani non raccolgono il grosso, figurarsi se fanno qualcosa per il bisogno piccolo, ma questo è il risultato di un’abitudine del passato a cui non si faceva caso ma che attualmente si è trasformata in un comportamento poco civile.

Ora prestiamo maggior attenzione a certi atteggiamenti che, con il cambiamento di sensibilità della società, si dimostrano poco civili e poco rispettosi della comunità.

I pilastri dei porticati non potranno mai più tornare al loro splendore e biancore iniziale ma se qualche proprietario di cani girasse portando con sè una bottiglietta almeno di acqua, la situazione potrebbe non degenerare ulteriormente.




sabato 27 agosto 2022

ATTENZIONE ALLE TRUFFE NON FIDATEVI DI CHI NON CONOSCETE E HA TROPPA FRETTA DI DARVI SOLDI

L’ennesima truffa corre sul filo, anzi sul wifi.

Va a colpire chi utilizza i pagamenti e la riscossione attraverso le piattaforme del web per i pagamenti. In questo caso la truffa colpisce chi utilizza PostePay per ricaricare.

Il truffatore contatta la vittima di turno scegliendola tra chi ha pubblicato un articolo in vendita in un qualche sito.

Il truffatore si finge interessato all'acquisto invitando la vittima a recarsi nel più vicino sportello PostMat in modo da procedere immediatamente all’acquisto facendo una ricarica sulla carta di debito della vittima scelta.

Chi truffa, non appena la vittima di turno inserisce la carta nella fessura del PostMat, da indicazioni sulla sequenza da digitare facendo così cadere il malcapitato nella truffa.

Per cui fate attenzione, diffidate sempre da chi vuol acquistare mettendovi fretta, e se avete dubbi, riagganciate e rivolgetevi alle Forze dell’Ordine.




venerdì 26 agosto 2022

BOCCONI AVVELENATI A SANT'ANNA CAGNOLINO QUASI MORTO

Una famiglia a Sant’Anna, in via Maderna, per la seconda volta in un paio di settimane ha visto attentare alla vita del proprio cagnolino mediante bocconi avvelenati.

Era successo un paio di settimane fa quando il cagnetto si è salvato per un soffio dopo aver ingerito un boccone avvelenato ma ieri altri bocconi sono stati lanciati nel giardino e sembra che uno di questi, il cagnetto se lo sia mangiato.

I proprietari se ne sono accorti dal fatto che poi lo ha fortunatamente rigettato. Una tecnica, sembra collaudata, quella di avvolgere il veleno all’interno di alcune fette di prosciutto crudo. Anni fa la coppia aveva una cagnolina che rispondeva al nome di Luce e anche lei ha rischiato di morire avvelenata.
I bocconi vengono gettati nel giardino della casa in cui la coppia vive e dove il cane di giorno gira liberamente, mentre di notte dorme all’interno della casa.

Come tutti i cani abbaia, chi più chi meno e probabilmente questo da fastidio a qualcuno. Il figlio dei proprietari non si da altra spiegazione ed è disposto a ricorrere all’uso della video sorveglianza almeno come deterrente volendo restare nella legalità, non si sa mai che non si riesca a vedere qualche movimento rivelatore.




martedì 23 agosto 2022

ALTRO CARTELLO DIVELTO - GOLIARDATA, VANDALISMO? COMUNQUE SPERPERO DI RISORSE PER IL RIPRISTINO

Altro cartello stradale divelto, questa volta però non si tratta di segnaletica il cui palo di sostegno è stato tagliato alla base, come le volte precedenti, lasciando un mozzicone a fuoruscire dal terreno costituendo anche pericolo per chi transita sul posto.

Stavolta il palo è stato estratto dal terreno, blocco di calcestruzzo incluso.

Ora che sia stato estratto da una macchina, o furgone in fase di manovra, potrebbe essere plausibile ma se, invece, fosse stato tolto da qualcuno per fare uno “scherzo”, una goliardata, una prova di forza, il senso non ci sarebbe.

Qualsiasi goliardata di questo genere costa risorse, che sia da cambiare il palo o solo da riposizionarlo bisogna impegnare forza lavoro se non materiali e tenere impegnata una squadra per ripristinare solo ciò che qualcuno ha vandalizzato per “divertirsi” significa togliere una squadra per sistemare qualcosa che aveva necessità di un intervento.




lunedì 22 agosto 2022

DISTRUGGE LA CASA, PICCHIA IL MARITO E FINISCE AL PRONTO SOCCORSO UBRIACA

Della serie “buon sangue non mente “: nel pomeriggio di domenica c’è stato l’intervento della polizia di stato supportato anche dai carabinieri chiamati da un uomo per essere “salvato” dalla moglie o compagna che lo stava picchiando.

Poi c’è stato anche l’intervento dell’ambulanza che ha portato via la donna, visibilmente alticcia. “Sentiamo sempre urla, litigano in continuazione” Si è confidato un vicino scongiurando l’anonimato “L’omo in quella famejia xe ela”.
Una situazione che ha dell’inverosimile in quanto la coppia usufruisce di un alloggio comunale e indifferenti di beneficiare di un’abitazione pubblica al contrario di tante altre persone che sono in emergenza abitativa si pongono nelle condizioni di chiamare la forza pubblica e impegnare il personale sanitario per abuso dell’alcol.
Per inciso la donna è consanguinea di un’altra signora nota sulle cronache di ChioggiaAzzurra per le “performance” dei figli, di uno in particolare uso a combinarne un giorno sì e l’altro anche.
Ovviamente tutti beneficiari di alloggi pubblici, tutti con costose biciclette elettriche e quasi tutto il gruppo familiare che “ringrazia” la comunità per l’aiuto ricevuto in questo modo.
Ci chiediamo: ma per ottenere un alloggio dal comune è meglio diventare un problema per l’ordine pubblico?




EX SIAMIC - ALMENO ORA È PULITA, RESTA COMUNQUE INDECENTE IN CENTRO CITTA', INDECENTE LO SAREBBE ...

La mattina di oggi, sabato 20 agosto, ha visto impegnato un addetto alla pulizia della pavimentazione della Ex-Siamic con l’ormai famosa idropulitrice.

Nei giorni scorsi sui social giravano fotografie del luogo che davano una pessima impressione, con segni sulla cui origine sembra preferibile non indagare.

Essendo il primo posto in cui il “foresto” che arriva in bus mette piede, il luogo dava una pessima impressione, come fa ancora, ma se possibile peggiorandola, con lo sporco del piastrellato.

Il sindaco Armelao ha notato quanti ragazzi si sedessero sul pavimento sporco in attesa del bus e ciò a quanto pare lo ha fatto infastidire. In questo caso, essendo una proprietà privata, la proprietà e stata invitata a pulire la pavimentazione, ritenuta indecente.
Si tratta di un luogo molto frequentato, capolinea dei bus verso Venezia e verso Padova e durante l’estate anche verso Vicenza.
Sono intervenuti questa mattina, grazie alla proprietà la quale, come afferma il sindaco, sta pensando a un futuro intervento sull’immobile.
Immobile che in questo momento sta rappresentando uno dei talloni di Achille del territorio, menzionato ogni qualvolta si parla di degrado, abbinandolo, per accentuarne le condizioni al vicino ex-Cichito con la differenza essenziale di essere privato anzichè pubblico.
Anche all’ex-Siamic c’è chi si è aperto un varco per poter accedere al piazzale interno entrando e uscendo a proprio piacimento a fare non si sa cosa. Sembrava che l’intervento fosse prossimo ma, dopo lo smantellamento della struttura esterna tutto si è fermato.

La struttura è centrale e qualsiasi cosa sarebbe meglio di ciò che siamo costretti a vedere ogni giorno, il degrado è nel luogo meno indicato, nel punto in cui tantissimi scendono dal bus durante la stagione estiva, minando le buone intenzioni di tutti coloro che cercano di lavorare a favore della città.





giovedì 18 agosto 2022

TAGLIA DI 200 EURO PER CHI RITROVA LA BICI SOTTRATTA, SEMBRAVA RITROVATA MA NON È LA STESSA

Come abbiamo già detto in precedenza sono moltissimi gli avvisi che arrivano alla redazione di ChioggiaAzzurra con cui si chiede di pubblicare la foto di una bici, sottratta, rubata, presa in prestito senza il consenso del proprietario, sperando che la qualcuno la intercetti, e la ritrovi.

Ne arrivano tanti ogni giorno e le bici rubate sono generalmente bici elettriche costose o bici muscolari di marca ma questa volta la segnalazione di cui ci è stata chiesta la pubblicazione riguarda una bicicletta che ha solo un valore affettivo. A vederla non sembra una bici di grande valore economico infatti, ma la persona alla quale era appartenuta era una persona cara di cui questo è un ricordo.

La bici ha 70 anni ed è un ricordo del nonno.

Chi se l’è vista rubare ha offerto una taglia per il suo ritrovamento, 200 euro, molto più del valore della bici stessa e questo dovrebbe far capire quanto questa bici vale agli occhi della persona a cui è stata sottratta.
Sembrava che un ragazzo l’avesse ritrovata all'interno dell’area di balneazione dell’Aviazione e la bici è stata consegnata allo stabilimento del Carabiniere ma non era la bici giusta.

Riprende la ricerca. quindi, se vedete una bicicletta abbandonata, se somiglia a questa in foto avvisate la redazione o direttamente chi la sta cercando al 333.506.4329 Rinnoviamo il nostro invito a denunciare i furti, anche quelli delle biciclette.





sabato 13 agosto 2022

DIVIETO DI SOSTA? NO PROBLEM, BASTA RUBARE IL CARTELLO!

Qualche “genio” per risolvere il problema dei parcheggi ha trovato la “soluzione finale”: segare con un flessibile la segnaletica verticale del divieto di sosta e far sparire (rubare) il palo con il divieto di sosta.

Peccato che l’imbecille artefice di questo “lampo di genio” abbia lasciato un mozzicone di palo dove qualcuno, soprattutto gli anziani, avrebbe potuto ferirsi anche seriamente.

Detto questo ieri una residente ce lo ha segnalato, noi lo abbiamo girato ai lavori pubblici che si sono attivati celermente per mettere in sicurezza il mozzicone di palo, il divieto verrà ripristinato dopo ferragosto.
Se qualcuno avesse visto chi è il responsabile e magari lo avesse fotografato ci giri la segnalazione che provvederemo a rendere pubblica l’identità di questo deficiente che per per la sua azione sconsiderata avrebbe potuto causare delle lesioni anche gravi a qualcuno,
Per inciso lampioni spenti e problematiche vari non si sistemano da soli per opera dello Spirito Santo ma vanno segnalati agli uffici preposti.




martedì 9 agosto 2022

PICCOLI DEFICIENTI CRESCONO

La notte scorsa, pochi minuti prima delle tre, alcuni ragazzi stavano passeggiando in Via San Marco, quando due di loro sono stati attratti da una fioriera posizionata davanti a una nota oreficeria della zona.

Mentre il resto della compagnia ha proseguito in tranquillità, i due hanno cominciato ad attardarsi valutando che fine potessero far fare alla fioriera.

Prima hanno controllato che non ci fossero telecamere del sistema di sorveglianza in giro, controllando male, a quanto pare, in quanto non sono stati ripresi da una sola ma da ben due angolazioni diverse.

La decisione sembrava fosse quella di dare una bella spinta alla fioriera con i piedi per farla rovinare a terra, ma probabilmente il rumore che avrebbe creato avrebbe fatto loro rischiare di essere colti sul fatto.

Proprio per non essersi fermati inutilmente hanno quindi raffazzonato le piante sollevando terriccio e ammucchiandole. Proprio per lasciare un segno tangibile del proprio passaggio.
Questa mattina ai titolari dell’oreficeria non è rimasto altro che raccogliere il terriccio sparso, ricollocare le piante e visionare i filmati del sistema di sorveglianza.

Dall’audio l’inflessione dialettale sembra non essere nostrana. Si presume che, come “foresti” stiano soggiornando in uno delle tante strutture ricettive e che prima o poi torneranno a passare davanti all’oreficeria, dove a trovarli troveranno una bella sorpresa: un paio di fotogrammi del video che inquadra loro e le loro gesta, ben distanti dall’essere eroiche.




sabato 6 agosto 2022

LINEA 80 RITARDI E CORSE SALTATE A CAUSA DEI CANTIERI ANAS SUL TRANSLAGUNARE

Continui ritardi e corse saltate a causa di cantieri di ANAS posizionati sul ponte translagunare. I cantieri rallentano il traffico, che la stessa ANAS definisce da bollino rosso oggi pomeriggio e nero nella mattinata di domani.

Non si può bloccare la Romea in giornate come questa, con questo flusso di traffico, lamentano gli autisti di Arriva Veneto che si trovano imbottigliati nel traffico, impossibilitati a rispettare gli orari.

Capita che le corse saltino perché gli stessi autisti sono ancora per strada quando dovrebbero essere alla guida di un bus in partenza da Piazzale Roma.

L’utenza nel frattempo si accumula sotto le pensiline in attesa della corsa successiva e può avvenire anche che il bus in partenza lasci qualcuno a terra, creando malanimo, che si aggiunge al disagio provocato dalle alte temperature di questi giorni.
Cantieri che si sperava fossero tolti durante l’estate per evitare queste situazioni critiche ma che stanno provocando ritardi sulle corse sia per Chioggia sia da Chioggia, rendendo inutilizzabili le coincidenze.





mercoledì 3 agosto 2022

LATO SUD DELL'ANELLO DEL LUSENZO DISCONNESSO E DA SISTEMARE

Mentre il lato nord della camminata sul Lusenzo a Sottomarina, quella che va dai traghetti al Mosella presenta una pavimentazione disconnessa per la quale i lavori sono previsti a partire da Settembre, il lato sud, quello che va praticamente dai Traghetti al ponte di Baden Powell di problematiche ne ha ben altre.

Mentre la pavimentazione della carreggiata sembra essere in buone condizioni sono i marmi del marciapiedi ad essere bisognosi di cure. Interi marmi sono stati tolti, o si sono tolti nel tempo ma la pavimentazione è sconnessa e in alcuni tratti si sono formati avvallamenti e dislivelli che possono essere anche pericolosi.

Una caratteristica questa che interessa anche tutta la parte dell’anello alla volta di Borgo San Giovanni. Un cedimento strutturale che sembra peggiorare nel tempo.
Abbiamo fatto caso che si ravvisa anche incuria per la crescita del verde tra le lastre, Questo, non estirpato, con le sue radici nel tempo fa forza e allontana le lastre aumentando le sconnessioni e togliendo stabilità.
Prima o poi ci si troverà a dover affrontare un drastico intervento per sistemare questa bellissima passeggiata e pista ciclabile che, per il panorama che offre, tutti ci invidiano. Qualcuno dovrà cominciare a pensarci.