IL SINDACO ARMELAO ANCHE SE “CONFINATO” IN CASA RACCOGLIE LE SEGNALAZIONI DAI SOCIAL SULLE DEIEZIONI CANINE E SI APPELLA A VERITAS E AL SENSO CIVICO DEI CITTADINI

Il sindaco Armelao chiede maggior attenzione da parte dei proprietari di cani nel raccogliere le deiezioni dei propri amici a quattro zampe. Da tempo si riscontra una presenza costante delle stesse in molte aree del territorio clodiense. Serve quindi un maggior rispetto di quelle che sono le aree comuni del territorio oltre che dei concittadini e degli ospiti. La situazione è stata portata alla luce da una serie di segnalazioni fotografiche che hanno mostrato una situazione abbastanza pesante in alcune zone. Per pulirle in modo approfondito è già stata contattata Veritas, seppur questo sia un compito che dovrebbero svolgere i proprietari degli animali. Inoltre il sindaco ha richiesto a riguardo maggior controllo per contrastare questo fenomeno di maleducazione. L’appello che lancia il sindaco è di amare maggiormente la propria città e di averne un maggior rispetto

TRISTE VIGILIA DI NATALE: DERUBATI IN UN ATTIMO DELLA SPESA PER IL CENONE

“Abbiamo parcheggiato l’auto per acquistare la frutta, siamo tornate dopo 15 minuti abbiamo trovato la portiera forzata e la spesa scomparsa”. Un furto con una “dinamica” molto sospetta quello che ha colpito una famiglia di Sottomarina attorno alle 19 di questa sera. Dopo aver fatto più giri per approvvigionarsi dei generi alimentari necessari per il cenone e per i pranzi per le prossime festività, con una spesa molto importante dal valore di oltre 300 euro, madre e figlia si sono fermate per pochi minuti in una laterale di viale Mediterraneo per effettuare l’acquisto di frutta al negozio “Maxi Frutta” ma al ritorno hanno ritrovato la portiera con la serratura forzata e l’auto desolatamente vuota. “Credo che sia stato qualcuno organizzato a colpire in questo modo perché mi sembra poco probabile la coincidenza che ci fermiamo un attimo con l’auto piena di borse pesantissime e in poco tempo siano riusciti a rubare tutto, inoltre poco tempo prima eravamo in un altro locale e mi sono sentita osservata da una persona. Il tutto mi fa pensare a qualcuno che approfitta di questi giorni per derubare le famiglie che si riforniscono in modo importante”. “Vogliamo che la notizia venga pubblicata in modo tale che i nostri concittadini pongano attenzione e non si ritrovino nella stessa nostra situazione” Una famiglia non facoltosa ma anche se sconcertati e tristi per il furto dotati di un forte senso civico. La denuncia verrà formalizzata dai Carabinieri.

MIGLIAIA DI EURO DI DANNI AL MILLEBOLLEBLU: LADRI RIPRESI DALLE TELECAMERE AIUTIAMO LE FORZE DELL’ORDINE A RINTRACCIARLI

C’è rischia del suo per aprire un’attività e dare un servizio ai suoi concittadini e chi per pochi euro, probabilmente per qualche dose di droga, spacca e causa danni per migliaia di euro ad una famiglia che non è certo milionaria- Il furto con relativo scasso è avvenuto nel corso della notte, un desolato titolare, Alberto non solo deve far fronte al costo dei danni ma anche non può ripristinare il consueto servizio di cassa automatica perché i ricambi ci metteranno tempo ad arrivare. E quindi lui e la consorte dovranno alternarsi per assicurare il consueto servizio. Possiamo però dare una mano a questa famiglia in difficoltà. In primis osservando attentamente i ladri ripresi dalle telecamere che sono mascherati però qualcuno potrebbe riconoscerli da qualche particolare, c’è anche l’audio e il ladro ha anche detto qualche cosa.. Trovate l’intera ripresa del furto. Secondo se abbiamo bisogno di servizi di lavanderia Alberto e moglie della MILLEBOLLEBLU sono a vostra disposizione anche con servizio a domicilio.

UN’ENORME MACCHIA DI IDROCARBURI A NORD DEL TRANSALGUNARE

Un’enorme macchia di idrocarburi è stata individuata oggi, 21 dicembre, nell’area della laguna lato nord rispetto al ponte translagunare, attorno al Canale Lombardo Esterno. Si tratta di un’area vasta centinaia di metri dalla quale si sta sprigionando un forte odore di nafta. Sembra essere una forte perdita della quale non si conosce ancora l’origine. 

La macchia di idrocarburi è stata individuata da un trasportatore il quale, transitando a bordo del suo camion, avendo un campo visivo più ampio, ha immediatamente notato la vasta zona di inquinamento. Chi passa a bordo di un auto difficilmente riesce a rendersene conto. 

ESCONO IN MARE CON LA NEBBIA E LA GUARDIA COSTIERA INTERVIENE DUE VOLTE PER AIUTARLI AD USCIRE DALLE SECCHE

ESCONO IN MARE CON LA NEBBIA E LA GUARDIA COSTIERA INTERVIENE DUE VOLTE PER AIUTARLI AD USCIRE DALLE SECCHE Davanti a Ca’ Roman nel pomeriggio di sabato 18 dicembre una barca a vela di 12 metri è finita per ben due volte in secca. La prima volta all’altezza della “Madonnina di Ca’ Roman” (isola di Pellestrina), attività conseguita nonostante le pessime condizioni di visibilità a causa della fitta nebbia presente in zona. Chiedendo l’intervento della Capitaneria di Porto la quale è giunta sul luogo per verificare le condizioni delle persone a bordo ed eventualmente per prestare soccorso, supportando poi l’equipaggio nelle fasi di disincagliamento. La barca a vela si è quindi rimessa in rotta, richiamando nuovamente a intervenire la Capitaneria di Porto dopo aver percorso un tratto di circa un centinaio di metri essendosi arenata nuovamente. La vedetta della Capitaneria di Porto è quindi intervenuta per la seconda volta verificando la situazione di sicurezza e supportando per la seconda volta le operazioni di disincagliamento, scortando poi l’imbarcazione fino all’approdo alla Darsena San Felice. In questi ultimi giorni si sono verificati casi eccezionali di bassa marea, rivelando fondale in aree inaspettate, e rendendo quindi molto probabile, per chi non conosce benissimo la zona, finire in qualche secca e dover attendere aiuto.

INTERVENTO NOTTURNO DEI VIGILI DEL FUOCO PER UN PRESUNTO CASO COVID

Verso la mezzanotte e mezza di questa notte in Calle Comelli c’è stato un intervento dei vigili del fuoco per aprire la porta di un appartamento in cui abitava una persona all’interno che non rispondeva alle chiamate dei familiari. Quando l’equipaggio è giunto sul posto era già intervenuto il SUEM 118 che aveva provveduto ad aprire l’ingresso con un mazzo di chiavi in loro possesso, e stava soccorrendo la persona all’interno, presunto caso Covid. I vigili del fuoco quindi sono intervenuti seguendo le procedure anti-covid indossando le protezioni, fortunatamente si è saputo in seguito che la patologia non era riconducibile al virus.

ANCORA UN INCIDENTE MORTALE IN ROMEA: 48 ENNE PERDE LA VITA ALTRI DUE SONO GRAVI

Nuovo lutto per un incidente stradale, oggi pomeriggio poco dopo le 16 all’altezza del km 101 è avvenuto un pesantissimo incidente tra un’auto con a bordo una coppia di chioggiotti e, sembra, un furgoncino. Al momento la dinamica non è nota, purtroppo le condizioni dei due sono apparse subito gravissime e per l’uomo S.C. di 48 anni non c’è stato nulla da fare, la signora che viaggiava con lui si è salvata ma le sue condizioni sarebbero gravi. E’ stata stabilizzata e trasportata in elicottero all’ospedale di Padova. A causa dell’incidente la circolazione stradale si è interrotta per circa tre. Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito. aggiornamento: La signora in auto, ora all'ospedale di Padova, non era la compagna di S.C. ma semplicemente un'amica. Ci scusiamo per l'imprecisione. Purtroppo nell'auto c'era anche una terza persona, un giovane di 21 anni, al momento non sono note le sue condizioni.

CONTROLLI SULLA TRACCIABILITÀ DEL PESCATO E SUI GREEN PASS: SANZIONI PER MIGLIAIA DI EURO

Aumentano i controlli delle Forze dell’Ordine nel territorio relativamente al rispetto delle misure di prevenzione per il Covid-19, questo per contribuire ad arginare la diffusione del virus. I controlli riguardano logicamente oltre che l’uso delle mascherine, il rispetto del distanziamento anche il possesso della certificazione verde. In questo contesto sono stati sanzionati tre esercizi commerciali, uno a Campagna Lupia, uno a Camponogara e uno a Vigonovo. Nel primo caso il titolare, sprovvisto del green pass esercitava l’attività di pizzaiolo, per l’esecuzione della quale il green pass è indispensabile. È stata imposta la chiusura del locale per 5 giorni. Nel secondo esercizio il titolare non verificava il possesso del certificato verde da parte dei clienti, uno dei quali risultava esserne sprovvisto. Sono stati sanzionati entrambi Nell’ultimo caso il titolare era sprovvisto del Green pass.

Proseguono i controlli delle norme igienico sanitarie e della tracciabilità della filiera ittica. Grazie a questi l’8 dicembre i carabinieri della Motovedetta hanno provveduto a sequestrare amministrativamente e rigettare in mare 300 chilogrammi circa di caparossoli, il cui valore si aggira sui 3200 euro, suddivisi in dieci ceste, privi di documentazione di trasporto e custodite in non idonee condizioni igieniche sanitarie. Due le persone sanzionate per 3000 euro. Un ristorante di Sottomarina è stato sanzionato nella stessa giornata dopo un controllo effettuato dai carabinieri in collaborazione col dipartimento di prevenzione della ULSS 3 Serenissima. Nello stesso venivano riscontrate carenze in materia igienico-sanitarie nei luoghi di stoccaggio degli alimenti, alcuni dei quali risultavano privi di documentazione di tracciabilità, altri risultavano scaduti. Veniva riscontrata scarsa pulizia delle attrezzature e degli ambienti. Circa 250 chili di alimenti, del valore di circa 3000 euro sono stati quindi sequestrati. Andranno smaltiti successivamente. Il titolare è stato multato per un totale di 5800 euro.

il tribunale di Venezia

Nell’ambito dei reati in danno e vittime vulnerabili, i carabinieri, il giorno successivo, 9 dicembre, hanno arrestato un ventinovenne di Chioggia per aver violato il provvedimento restrittivo di allontanamento dalla casa familiare e di avvicinamento dei luoghi frequentati dalla moglie. Il giovane, già conosciuto dalle forze dell’ordine è stato portato presso le camere di sicurezza della Compagnia di Chioggia. Ieri è comparso davanti al giudice che ha emesso nei suoi confronti un ordine di custodia cautelare in carcere fino alla prossima udienza.

ARRESTATO PER STALKING. PORTATO QUESTA MATTINA A VENEZIA PER LA DIRETTISSIMA

ARRESTO per stalking in flagranza; è accaduto questa mattina, ad opera dei carabinieri della stazione di Sottomarina, l’uomo E.D. è stato portato dai Carabinieri al tribunale di Venezia il processo per direttissima. L’avvocato difensore ha chiesto il termine per la difesa per avere il tempo necessario per studiare la causa. Intanto che l’avvocato abbia il tempo di studiare le carte il giudice ha deciso la convalida dell’arresto. Sembra che lo stalkeraggio sia stato nei confronti della giovane ex moglie o ex compagna e che già da tempo ci fossero stati più episodi.

SCORRIBANDA NOTTURNA AI BAGNI MIKI: LADRI RIPRESI DALLE TELECAMERE

Non abbiamo ancora una descrizione precisa dell’evento ma ci hanno segnalato un’intrusione da parte di due ladri nello stabilimento Miki, rubando un televisore e rompendo qualche serramento. Lo stabilimento è coperto di impianto di videosorveglianza che comunque non ha scoraggiato due ladri che, come da foto allegata, hanno asportato dei televisori. Se qualcuno avesse dei sospetti o riconosca i ladri cortesemente voglia mettersi in contatto con le forze dell’ordine.

Questa volta non dovrebbe  essere lo “smilzo” in quanto, da quello che ci risulta, sarebbe ancora in “collegio”.

 

“RISOLTO” IL MISTERO DELLO SCOOTER SCOMPARSO

“Vigili urbani, ambulanza e vigili del fuoco nel primo rettilineo di Ca’Lino, qualcuno sa qualcosa?” È l’appello pubblicato qualche ora fa sui social di un testimone preoccupato dell’ennesimo incidente. Per inciso al momento della pubblicazione di questo post è arrivata la notizia di un incidente mortale all’altezza di Rosara. Fortunatamente, questa volta, nessuna vittima né alcun ferito in quel di Ca’Lino è stato semplicemente ritrovato lo scooter “fantasma” appartenente a quel ragazzo che due settimane fa era stato ritrovato in un fosso in stato confusionale. Di quella vicenda non erano mai state chiarite le circostanze per cui un giovane di 20 anni era finito in un fosso dicendo di non ricordare nulla di quanto gli era accaduto. Era la mattina di lunedì 1° novembre, dopo cinque settimane lo scooter è stato ritrovato in un fosso. Sicuri che il mistero sia stato risolto?

“EL POSTIN”: DOPO LE CHIESE SI DEDICA ALLA COOP

Non si fermano le “imprese” di Tiziano Salvagno conosciuto da tutti come “el postin” dopo i numerosi imbrattamenti anche di quadri religiosi, dopo i continui furti nelle chiese senza il minimo ritegno ieri ha tentato il “colpo grosso” alla Coop del Clodi cercando di rubare merce di poco valore. Ma è stato notato, ormai sarebbe difficile NON notarlo, e grazie anche ad un carabiniere non in servizio (forse anche in pensione) è stato fermato e successivamente è stato portato via dai militari della radiomobile in manette. L’uomo è stato denunciato a piede libero. Non si trattano di certo di furti effettuati per bisogno in quanto l’uomo percepisce il reddito di cittadinanza.