martedì 13 giugno 2017

PARCO "AI DIRITTI DEI BAMBINI" NELL'ISOLA DELL'UNIONE: I GENITORI SEGNALANO AL COMUNE E INTANTO SI ATTREZZANO DA SÈ


Ricordate il caso del parco intitolato ai Diritti dei Bambini lo scorso maggio, ubicato accanto agli impianti sportivi dell'isola dell'Unione? Subito dopo l'inaugurazione è scoppiata la polemica perché alcune aree non erano state accuratamente ripulite e sistemate, così il vernissage ha rivelato alcune magagne che sarebbe stato meglio evitare. La persona che all'atto pratico si è imbattuta nel degrado, Laura Doria, da cittadina ha inviato una comunicazione al sindaco Alessandro Ferro segnalando ulteriori aspetti cui rimediare, e suggerendo possibili rimedi: «Dall’uscita dell’articolo lo scorso 1° giugno ad oggi non riscontro ancora alcun intervento da parte del Comune», scrive Doria. «Mi sono infatti recata di nuovo al parco e devo dire che, prestando ancora più attenzione, ci sono anche altre situazioni di possibile pericolo non viste prima, e mi riferisco alla struttura in legno che presenta -tra i principali rischi- il corrimano dello scivolo, facilissimo a procurarsi ferite, ed il sedile dell’unica altalena, assolutamente non sicuro».
Continua Laura Doria: «Non si chiede che il parco diventi un luna park, anche se qualche nuovo gioco non guasterebbe. La cosa principale che si chiede con assoluta urgenza è la sua messa in sicurezza a tutela dell’incolumità dei bambini, specie in previsione delle attività ludiche che la cooperativa Titoli Minori ha intenzione di operare in loco a partire dal mese di settembre». Laura Doria e altri genitori si sono offerti di intervenire personalmente con la minima messa in sicurezza dell’area, preventivando la spesa di 17.50 euro per l'acquisto di terriccio utile a coprire cinque o sei buche profonde, oltre al nastro segnaletico per interdire l'accesso ai bagni malfermi: l'esempio che i cittadini organizzati possono sopperire alle dimenticanze di chi è preposto a occuparsi della cosa pubblica.

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