ORTI IN MANO AI PIROMANI: DUE INCENDI IN UN'ORA

Un venerdì pomeriggio monopolizzato dai piromani, prima un piccolo incendio attorno alle 14,30 , probabilmente rovi, ad Isola Verde in una zona approssimativamente vicino al campeggio Smeraldo neppure un'ora dopo a sud degli orti di Sottomarina, in via francesco Foscarini , un altro incendio, appiccicato sicuramente da dei minorenni, i vigili del fuoco sono stati avvisati da un imprenditore agricolo della zona che come ha notato la colonna di fumo ha telefonato subito al 118. Purtroppo non è il primo incendio della zona nel giro di tre mesi saranno almeno una decina i principi di incendio, anche importanti, che costringono i vigili del fuoco ad intervenire. Nella zona ci sono diverse imprese agricole alcune anche con diversi animali: cavalli, caprette e altro, la colonna di fumo è poi arrivata fino al centro storico di Chioggia destando preoccupazione alla popolazione. Chi commette questi reati non si rende conto che le conseguenze potrebbero essere molto gravi. Isola Verde la colonna di fumo dal casone incendiato da un gruppo di minorenni

NESSUN INQUINAMENTO - SOLO LAVORI DI MANUTENZIONE DI VERITAS

Nessun inquinamento, o meglio nessun sversamento accidentale, ringraziamo veritas che alla velocità della luce ci ha svelato " l'arcano". Nei pressi del ponte di legno sul Lusenzo sud esiste un nodo fognario di Veritas dal quale, in caso di forti piogge, c'è lo sfioro che scarica in Laguna. Infatti ogni volta che piove forte, specialmente con i nubifragi, quella parte di laguna si riempie di ogni genere di schifezze. In questi giorni veritas sta facendo dei lavori per la collocazione di una paratoia, un'attività che si inserisce nel grande progetto in via di realizzazione del famoso " megatubo" , l'investimento di 22 milioni di euro per salvare Sottomarina dalle bombe d'acqua. Per la collocazione della paratoia i tecnici stanno pulendo le condotte, stratificate di schifezze, che per forza di cose ( purtroppo) si stanno versando in laguna, il disagio dovrebbe ridursi nel giro di poche ore. Ringraziamo i nostri follower che ci hanno segnalato l'anomalia.

IL TRUFFATORE GAY ( ?) DELLA CLOWN TERAPIA HA COLPITO DOMENICA MATTINA

Alto 1,85 , estroverso, gran adulatore, capelli rasati, italiano fluente...si è pure dichiarato gay ha " intortato " domenica  mattina una commessa di un'attività del centro storico. " Sabato prossimo ci sarà un corso per aiutare i bambini che stanno facendo la chemioterapia è completamente gratis, vuoi partecipare? " e così via in un crescendo di attenzioni poi, nel momento di andare la richiesta: " Senti, se vuoi, io raccolgo i fondi per acquistare i giocattoli per i bambini in ospedale, se vuoi puoi dare anche tu un contributo" e voilà mostra una busta con altri conti correnti a cui attaccati ci sono i contanti. Solo dopo che il furbacchione se ne è andato: " Ma questo non mi ha mostrato neppure n tesserino, me l'ha fatta ". Sembra che il tipo sia già stato segnalato più volte ma ad oggi l'ha sempre fatta franca. " Cosa vuoi che ti dica, gli ho dato solo 20 euro, me l'ha fatta così bene che se tornasse quasi quasi gliene darei altri 20 tanto bravo è stato " conclude la poverina, gabbata, facendo leva sulla pietà dei bambini in ospedale. Bel figlio di buona donna.....

ps: La truffa è avvenuta domenica mentre, coincidenza - c'era il mercato settimanale eccezionale


LINK CHE SEGNALA CON PRECISIONE LE CARATTERISTICHE DEL TRUFFATORE la truffa è avvenuta in coincidenza con il mercato settimanale eccezionale di domenica scorsa

FESTA RIMANDATA E SCOPPIA LA POLEMICA

"ANNULLATA LA SERATA A SOTTOMARINA PER FORTE POSSIBILITA' DI MALTEMPO. CHE SIA QUESTO IL VERO MOTIVO? LUNEDI' LO SAPREMO!!! " Così scriveva il capogruppo del partito democratico, Mauro Boscolo Bisto, sabato sera riferendosi al rinvio della festa organizzata da ASCOM con la collaborazione degli amici di Chioggia tv, probabilmente l'intervento di Bisto nascondeva in realtà una critica all'amministrazione comnale ( leggi sindaco Casson ) la risposta di Maria Grazia Marangon, direttrice di Ascom non si è fatta attendere: " Volevi mandare ancora i vigili? voi siete proprio quelli di cui parlava REnzi il PD dai musi lunghi, ma dove volete andare .... " riferendosi alla manifestazione precedente svoltasi sul boulevard di via Veneto, quando, forse per dei disguidi la manifestazione si era svolta senza, sembrerebbe, aver avuto tutti i regolari permessi dal comune. Quella di Bisto è una battaglia contro la nuova maggioranza del sindaco Casson, facendo così però c'è il rischio di creare non pochi danni collaterali. " Tu remi contro " è la contro accusa al consigliere del Partito Democratico che viene espressa dai rappresentanti delle attività che avevano aderito all'iniziativa dell'Ascom. Lunedì, a prescindere se le autorizzazioni c'erano o meno, è prevedibile che continueranno le polemiche. Senza nulla togliere al diritto di critica dell'esponente dem, che esercita anche un dovere di controllo dell'amministrazione, bisogna dire che gli eventi organizzati da Ascom, Chioggia Tv e le attività che vi partecipano fanno un gran bene alla città, per organizzarli ci vuole tanto impegno, e tutti, anche chi non partecipa direttamente, godono dei risultati.

MOTO DISTRUTTA DAL FUOCO SULLA ROTONDA DI VAL DA RIO

Una moto condotta da una coppia del padovano ha preso improvvisamente fuoco sabato pomeriggio attorno alle 15, la moto è andata completamente distrutta ma fortunatamente nessuno si è fatto il minimo graffio. La colonna di fumo è stata immediatamente notata dai residenti di borgo San Giovanni, l'incidente, accaduto sulla rotonda di val da rio inizialmente era stato scambiato per una nuvola di fumo di qualche nave mercantile. Sono intervenuti , ovviamente , i vigili del fuoco , i carabinieri e la pattuglia della polizia municipale che ha preso i rilievi, le cause dell'incendio sono accidentali. eventuali ulteriori approfondimenti in seguito

A CHIOGGIA L'ARITMIA SI CURA CON IL FREDDO : ECCEZIONALE INTERVENTO PER....

A Chioggia l'aritmia si cura col freddo Eccezionale intervento per il trattamento della fibrillazione atriale con la crioenergia Per il trattamento della fibrillazione atriale – la più comune forma di aritmia cardiaca – è oggi disponibile presso l'Ulss 14 di Chioggia, la crio-ablazione: una nuova tecnica che “viene dal freddo” e migliora e perfeziona la tradizionale ablazione transcatetere. La nuova metodica rende più sicuro e semplifica ulteriormente l’intervento mininvasivo di ablazione transcatetere per il trattamento della fibrillazione atriale. La procedura è stata eseguita dal dott. Gabriele Boscolo (coadiuvato dalla dott.ssa Michela Bevilacqua e dall'equipe infermieristica dedicata) su tre cittadini clodiensi, da tempo in lista d'attesa presso altre strutture, una donna di 64 anni e due uomini di 50 e 67 anni. "L’ablazione della fibrillazione atriale," spiega il medico, "è indicata per i pazienti sintomatici, che non abbiano risposto positivamente alla terapia farmacologica e che ne soffrano il persistere. Si tratta di una quota non trascurabile della popolazione che soffre di fibrillazione atriale, la patologia cardiaca che rappresenta la più comune forma di aritmia con 500.000 pazienti in Italia e 60mila nuovi casi ogni anno. Durante la fibrillazione atriale gli impulsi naturali del cuore sono irregolari, le camere superiori ed inferiori del cuore non battono in modo sincrono. Un ritmo rapido e disorganizzato affligge l’abilità del cuore a svolgere le normali funzioni: gli atri si contraggono rapidamente e caoticamente ed i ventricoli si riempiono meno efficacemente causando una perdita di funzionalità cardiaca pari al 30%. l'équipe cardiologica con il direttore sanitario. Spesso la fibrillazione atriale è asintomatica e non diagnosticata, aumentando il rischio di ictus cerebrale. Obiettivo dei trattamenti, farmacologici e non, è il ripristino del normale ritmo sinusale". "Anche a Chioggia la fibrillazione atriale è molto diffusa", spiega il primario Roberto Valle. “Abbiamo recentemente "censito" i pazienti affetti da questa aritmia in tutta l'Ulss 14, riscontrando che ben 1600 cittadini ne sono affetti, pari al 2.7% della popolazione, equamente distribuiti per genere, con un'età media di 75 anni. Fortunatamente, questa tecnica ablativa che utilizza il freddo è rivoluzionaria, efficace e sicura", spiega il primario di Cardiologia Roberto Valle. "L’intervento consiste nell’introdurre per via venosa un palloncino all’interno del cuore, che viene poi gonfiato dentro ogni vena polmonare e raffreddato a circa -40° per 3 minuti. Ne deriva una sorta di ibernazione dell’area malata isolandola dal resto del cuore. Tra i vantaggi rispetto alla tecnica classica con la radiofrequenza è la maggiore rapidità della procedura e un alto profilo di sicurezza.” L’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale con radiofrequenza - oggi praticata in Italia per circa 5000 pazienti l’anno - presenta tuttavia delle limitazioni importanti che ricadono sulla prolungata durata dell’intervento e sulla complessità della procedura che richiede una equipe medica molto esperta. L’isolamento elettrico delle vene polmonari è eseguito tramite applicazioni o “bruciature” puntiformi che rallentano e prolungano la durata dell’intervento, a cui è inoltre associato un complesso sistema di mappaggio e navigazione chirurgica. La metodica che utilizza la crioenergia rende più sicuro e tollerabile per il paziente e semplifica l’intervento mininvasivo di ablazione transcatetere per il trattamento della fibrillazione atriale. "La tecnica innovativa della crioablazione " - chiosa il direttore sanitario Luca Sbrogiò - ha dimostrato ottimi risultati clinici, praticità e sicurezza d'esecuzione, una elevata accettazione da parte dei pazienti. E' già stata impiegata nel mondo in oltre 100.000 pazienti ed ora anche finalmente per la prima volta nella provincia di Venezia anche grazie ad una equipe preparata ed affiatata che dà garanzia di eccellente assistenza cardiologica a Chioggia". Il direttore generale dell'Ulss 14 Giuseppe Dal Ben commenta “favorevolmente il nuovo successo della Cardiologia clodiense, che dimostra come un atteggiamento proattivo consenta di portare innovazione anche negli ospedali non provinciali, garantendo l'equità nell'accesso alle cure, in tutta la regione, senza differenze geografiche".

RAGAZZO IN SCOOTER TRAVOLGE ANZIANO SULLE STRISCE PEDONALI

Incidente in viale mediterraneo nelle vicinanze della discoteca dancing caraibi, un ragazzo in scooter ha travolto un anziano mentre, sembrerebbe, questo stava attraversando le strisce pedonali. Immediato intervento del suem 118 che ha caricato e portato via entrambi. Sul posto c'è stato l'intervento dei vigile del fuoco e dei carabinieri, i rilievi sono stati eseguiti dalla polizia municipale. ulteriori aggiornamenti in seguito: Aggiornamento h 21.30 purtroppo le condizioni del 74 enne investito non sono leggere, è in prognosi riservata ed è stato elitrasportato all'ospedale di Mestre, sembra che abbia fatto un volo di ben sei metri e sia finito addosso al guard rail, l'investitore non ha nulla di grave.

MOLESTAVANO IN UNO STABILIMENTO BALNEARE...CONVINTI CON ARGOMENTI MOLTO PERSUASIVI

argomenti molto persuasivi
Stiamo tutti soffrendo per le temperature estreme che in questi giorni hanno superato anche i 40 gradi, se poi qualcuno invece di bere acqua fresca preferisce gli alcolici le conseguenze possono diventare esplosive. Si “ narra “ che in uno stabilimento balnerare del litorale di Sottomarina-Isola Verde sabato scorso alcuni “ turisti “ di etnia slava in stato di “ leggera “ ebbrezza alcolica si siano piuttosto infastiditi per essere stati richiamati dagli assistenti bagnanti ad essere meno rumorosi e dalle parole sarebbero passati ai fatti cercando di aggredire i gestori dello stabilimento. Purtroppo per loro però, forse troppo ottenebrati dall’alcol non avevano considerato che i gestori erano di taglia medio-alta e non troppo accomodanti , i “ turisti “ a quel punto convinti da “ argomenti” molto persuasivi avrebbero preferito sgomberare in velocità abbandonando sul campo una maglietta con vistose tracce ematiche ( forse per epistassi). Sembra che nessuno sia ricorso a cure mediche.... ufficiali.

SFILANO IL PORTAFOGLIO IN UN SUPERMERCATO, LE LADRE RIPRESE DALLE TELECAMERE

scafallature di un supermercato di chioggia - non attinente al tentato furto Signora di mezza età derubata del portafoglio in un supermercato del centro storico di Chioggia. Il furto, che ha però un lieto fine, è avvenuto giovedì mattina ( in coincidenza con il mercato settimanale del giovedì - che però causa la sagra del pesce non c’era ) una signora di Chioggia quando è arrivata alla cassa si è accorta di non avere più il portafoglio nella borsa, la donna però ha avuto immeditamente una forte reazione è ha iniziato a gridare chiedendo di chiudere le porte e di chiamare la polizia, c’è stata un po di confusione il personale ha chiamato la polizia ma non poteva certamente perquisire e fermare i presenti così la derubata ha dovuto “ inghiottire il rospo “ e mettersi l’animo in pace. Invece verso sera il personale del supermercato ha ritrovato il portafoglio nascosto tra gli scaffali ed è stato riconsegnato alla signora. Non c’è il minimo dubbio che si sia trattato di un tentativo di furto in quanto verificando le immagini si è potuto vedere benissimo le due donne che con una tecnica da vere professioniste mentre una faceva da “ palo “ l’altra colpiva, evidentemente con la confusione creata dalla derubata hanno pensato bene di mollare il bottivo e dileguarsi. Le immagini sono state sequestrate dalla polizia di stato, si vedono benissimo i volti delle due ladre. foto presa da internet

PAURA A SANT'ANNA DUE CANI CHE GIRO VAGAVANO PER LA ROMEA

dogo argentini - foto da internet Preoccupazione venerdì pomeriggio a Sant’Anna a causa della presenza di una coppia, maschio e femmina, di dogo argentini che oltre ad essere cani di medie dimensioni il girovagavano nei pressi della romea e quindi rappresentavano un pericolo gravissimo pe ri mezzi in circolazione. Fortunatamente una pattuglia dei carabinieri, probabilmente avvisati da più cittadini, li hanno avvistati, li hanno “ scortati “ per un po’ lungo la romea e con una notevole capacità di gestione sono riusciti a fermarli in modo tale da non essere più un pericolo per la circolazione nel frattempo è arrivata una volontaria dell’associazione animali che è riuscita a prendere i cani che, malgrado l’aspetto, erano anche molto mansueti. Sembra che i cani appartengano ad un noto commerciante di pesce di Sant’Anna e non sarebbe la prima volta che i cani si “ prendano “ un po’ di libertà, sarebbero già stati recuperati più volte, forse il proprietario non si rende conto che potrebbero essere causa di incidenti stradali e andare incontro a pesanti conseguenze civili e penali il tratto di romea, molto trafficato, dove sono stati recuperati gli animali

SANZIONATI DUE STABILIMENTI PER L'ASSENZA DEI BAGNINI

Continua l'impegno della guardia costiera di chioggia nell'operazione " Mare Sicuro " che vede quotidianamente impegnati pattuglie di terra e mezzi navali a sorvegliare il litorale di giurisdizione che va dalla diga nord del porto di chioggia fino al delta del fiume Po. In particolare nella giornata di mercoledì personale facente parte della polizia marittima in abiti borghesi ha controllato che anche nel tardo pomeriggio fossero presenti presso le trorrette di salvataggio gli assistenti bagnanti. Come previsto dall'ordinanza comunale i concessionari degli stabilimenti balneari devono garantire il presidio dei dei bagnini fino alle ore 19. In particolare il personale della guarda costiera ha sanzionato due stabilimenti balneari di Sottomarina in quanto ha verificato che il bagnino non era presente a sorvegliare il tratto di mare di competenza nonostante che la spiaggia e lo specchio d'acqua alle ore 18 fosse ancora notevolmente frequentato. Oltre alla diffida verbale a ripristinare il servizio di salvataggio al concessionario è stata comminata una sanzione di 1032 euro. I controlli verranno intensificati nei prossimi giorni

FOLLIA AL CAMPEGGIO: AMBULANTE DI ANGURIE " CANNIBALE "

foto da internet Una venditrice ambulante di angurie ha morso violentemente ad una spalla il contitolare di un noto e importante campeggio di Sottomarina. Il momento di follia è scattato attorno alle 12 di mercoledi mattina: “ Un furgone di venditori ambulanti di frutta guidato da un uomo sui 30 anni accompagnato da una ragazza sui 20 si è piazzato questa mattina davanti al campeggio - riferisce il fratello dell’aggredito - aveva il volume dell’altoparlante altissimo che invitava agli acquisti, ma dopo qualche minuto, forse vedendo che non veniva nessuno , ha avuto la brillante idea di entrare nel campeggio, mio fratello li ha fermati quasi subito, ma la ragazza gli si è rivoltata contro con calci ai testicoli e mordendolo con forza sulla spalla “. I due sono poi fuggiti perdendo nella foga un’anguria, l’aggredito alle 20 della sera era ancora al pronto soccorso, i morsi necessitano di lunghe cure anche con antibiotici per preservarsi da eventuali malattie. Il fatto è avvenuto alla presenza di più testimoni che hanno assistito a tutta la scena

GUARDIA DI FINANZA IN AZIONE PER REPRIMERE IL COMMERCIO ABUSIVO SENZA CREARE PROBLEMI AL TURISMO

Continuano i controlli effettuati guardia di finanza diretti alla repressione del commercio abusivo, la gente si chiede perché non intervengano sulla spiaggia con le centinaia di venditori abusivi che si impadroniscono delle aree pubbliche diventando un problema anche dal punto di vista della sicurezza in realtà è molto più sicuro fermare gli abusivi distanti dalle spiagge nei punti di passaggio e sequestrare loro tutta la merce, tanto le sanzioni, si sa bene, non vengono di certo pagato. In realtà per debellare il fenomeno l'unica via sarebbe sanzionare direttamente chi acquista, la scorsa stagione c'era stata una proposta per trasformare tutti i nulla osta di vendita in spiaggia per la vendita di alimenti e, dopo una campagna di sensibilizzazione, sanzionare chi acquista dagli abusivi, purtroppo la proposta si è fermata e, grazie a chi acquista dagli abusivi, la nostra località si riempie di centinaia di extracomunitari in parte alloggiati in appartamenti presi regolarmente in affitto in parte occupando luoghi pubblici, vedi arena.... Nel video un controllo della gdf in un'area nei pressi delle spiagge durante il quale sono stati sequestrati diverse decine di sacchi di mercanzia proprio nel momento in cui stavano per essere smistati.

LA POLIZIA FERMA COPPIA RICERCATA IN GERMANIA : LUI ARRESTATO , LEI ( MINORENNE) IN COMUNITA'

Nella giornata di sabato 11 luglio scorso, al termine di accurate indagini, gli agenti del Commissariato di Chioggia hanno individuato in Sottomarina - Lido una coppia di giovani tedeschi la cui presenza era stata segnalata dalla Polizia Federale tedesca, visto che l’uomo risultava colpito da una mandato di arresto europeo: doveva infatti scontare una pena di tre anni per una serie di reati contro il patrimonio, costituiti prevalentemente da “truffe”, consumati negli ultimi due anni in territorio tedesco. Infatti, dopo aver ricevuto la segnalazione, gli operatori di Polizia hanno svolto un’intensa attività di ricerca della coppia tra gli esercizi pubblici dislocati sul lungomare della località balneare clodiense, giacchè la presenza dei due non era passata inosservata ad alcuni gestori. E le ricerche davano i propri frutti nel pomeriggio di sabato, quando la coppia, dopo essere stata avvistata nei giardini antistanti il locale Ospedale Civile, alla vista dell’autovettura della Polizia di Stato tentava di darsi alla fuga. Tuttavia, dopo un breve inseguimento, la giovane coppia veniva bloccata e accompagnata in Commissariato ove l’uomo, sebbene fosse privo di documenti personali, veniva identificato attraverso delle immagini fotografiche e dei tatuaggi incisi sulle braccia: il giovane, tale R.J., di ventun’anni era ricercato dalle Autorità tedesche con un mandato di arresto europeo, mentre la donna, in realtà minorenne, era segnalata come scomparsa dalle stesse Autorità. Al termine delle formalità di rito, il giovane arrestato veniva associato alla Casa Circondariale veneziana in attesa di essere consegnato all’Autorità Giudiziaria tedesca, mentre la minore trovata in sua compagnia veniva collocata in una comunità familiare per essere riconsegnata nei prossimi giorni ai propri genitori.

IL COMUNE CHIUDE IL BAR GIULIA - GESTITO DA CITTADINI CINESI

Il comune con ordinanza nr 160 ha predisposto la chiusura del Bar Giulia , gestito da cittadini cinesi si trova in via San Marco al civico 1877, l'ordinanza completa al link ORDINANZA DI CHIUSURA PER IL BAR GIULIA GESTITO DA CINESI

ESEGUITO UNO SFRATTO IERI NEL QUARTIERE DELLA TOMBOLA

un'immagine del quartiere della tombola Si è svolto senza incidenti martedi mattina lo sfratto per morosità nei confronti di una donna del 1972 che risiedeva in un appartamento in uno dei condomini del quartiere della Tombola. L’esecuzione non è passata inosservata per la presenza ( discreta ) dei militari dell’arma dei carabinieri, in ausilio all'ufficiale giudiziario c'erano anche agenti di polizia in borghese e, sembra, anche appartenenti ad altre istituzioni. L’abitazione era priva da molto tempo degli allacciamenti di energia elettrica e di acqua e gli ambienti si trovavano in uno stato che testimoniavano un profondo disagio sociale.

PREOCCUPAZIONI ( esagerate?) PER LA ROULOTTE DI VIA FENIX

Alcuni cittadini segnalano , con un po’ di preoccupazione, la collocazione di una roulotte che da qualche tempo permane in una proprietà privata di via Fenix, la nota via molto utilizzata dai ciclisti che congiunge il lusenzo con strada Madonna Marina. “ Non sappiamo chi ci sia, si vede che è abitata ma non è chiaro che gente che ci sia all’interno “ riferiscono alcuni. “ Ho dato io il permesso di rimanere – riferisce uno dei proprietari del terreno – si tratta di una persona con alcune difficoltà in famiglia che invece di rivolgersi ai servizi sociali non essendo in grado di pagare un affitto si è trovato questa soluzione, se qualcuno ha bisogno di chiarimenti che venga pure, posso anche presentarlo si tratta di una persona normalissima , che lavora, ma non ce la fa a pagare un affitto per via di una serie di circostanze di vita “. Insomma nessun accampamento di nomadi, ma “ semplicemente “ una situazione di disagio sociale di un chioggiotto che invece di interviste strappalacrime, invece di scene eclatanti sotto il municipio ha trovato una soluzione decorosa che non sembra poter creare nessun tipo di disagio.

ARRESTATI A CHIOGGIA DUE SPACCIATORI CON 600 GRAMMI DI COCAINA

la caserma dei carabinieri di Sottomarina Nel pomeriggio di ieri 3 luglio 2015, il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Chioggia, nell’ambito di attività investigativa diretta agli ambienti del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un cittadino italiano V.R. di anni 20 e una cittadina marocchina E.A. di anni 37, conviventi, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e possesso di banconote contraffatte. Nel corso della perquisizione dell’abitazione nella loro disponibilità, sita in Chioggia (VE), sono stati rinvenuti di 600 grammi di cocaina, 16.000,00 Euro in contanti e quasi 500,00 Euro in banconote risultate essere contraffatte. Su disposizione dell’A.G. lagunare, la donna è stata associata alla Casa Circondariale di Venezia, mentre il giovane è stato tradotto agli arresti domiciliari.

PESTAGGIO A SANGUE AI SALONI

Un uomo è stato pestato a sangue da altri due nella notte tra domenica e lunedì ( praticamente la stessa notte del grande incendio avvenuto a Sottomarina ) nelle immediate prossimità della passerella ciclo pedonale che attraversa il canal Lombardo dal lato del quartiere dei saloni. Lo riferiscono alcuni residenti dei saloni svegliati di soprassalto dalle urla e dalle imprecazioni : “ Stavo dormendo - riferisce una persona residente a poca distanza - malgrado abbia il sonno particolarmente duro mi sono svegliato per le urla fortissime, ho dato un’occhiata e ho fatto in tempo a vedere tre persone: due persone in piedi e una stesa per terra, poi in un attimo quello per terra si è alzato e se l’è data a gambe “. A ulteriore prova dell’aggressione ai piedi del ponte ci sono numerose tracce di sangue facilmente visibili malgrado siano passati ormai diversi giorni. Qualcuno, ma forse è una maldicenza, dice che sarebbe stata una punizione per un debito di droga e che i due picchiatori sarebbero padre e figlio. Ai carabinieri non risultano denunce per un fatto simile non è noto se la polizia è informata. Purtroppo la città di Chioggia è spesso indicata come una piccola Napoli, ci si chiede come è possibile che con un fatto del genere nessuno abbia avvisato le forze dell’ordine. il luogo dell'aggressione