
Non c'è limite alla vergogna, ancora bocconi avvelenati sparsi per le strade e le campagne con lo scopo di uccidere i cani. L'altra sera, martedì, per poco non ci rimetteva le ossa il quattrozampe di proprietà di un pescatore: la moglie dell'uomo, a Sant'Anna, si è accorta che il cane aveva ingoiato uno di questi bocconi ed è riuscita ad aprirgli la bocca, salvandolo in corner. Mentre oggi altri bocconi sono stati avvistati in via Nicolò Zeno a Sottomarina. La raccomandazione ovvia, per chi dovesse riscontrarne degli altri, è prenderli con le dovute precauzioni e gettarli nell'immondizia, nella speranza che il raggio di un'illuminazione colpisca le teste di questi cretini capaci di causare, senza alcun perché, sofferenze indicibili alle bestiole e tristezza vera alle persone che le accudiscono.

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