martedì 6 febbraio 2018

“SERVII, RIVERII” E SPORCACCIONI: HA UN NOME L'INQUINATORE (DENUNCIATO) DEL PONTE, È UN RISTORATORE DI MONTEBELLUNA

È stato individuato, dalle indagini dei carabinieri di Chioggia, il responsabile dell'inquinamento sul ponte translagunare che unisce la città alla terraferma, dove lo scorso gennaio sono state gettate decine di sacchi neri pieni di rifiuti indifferenziati. La denuncia effettuata da Chioggia Azzurra ha portato al deferimento all'autorità giudiziaria di Michele Perosin, titolare del ristorante pizzeria “Servii e Riverii” di Montebelluna (Treviso). Fra i vari reperti che hanno portato alla sua identificazione, infatti, anche numerosi riferimenti -scontrini, ricevute, pagamenti via pos- che in modo inequivocabile attestano la provenienza dall'interno del locale nella Marca: si tratta di più conferimenti in ordine di tempo, che non hanno tenuto conto della presenza, nella frazione di Valli ad esempio, di appositi contenitori.
Contattato da Chioggia Azzurra, con toni gentili Perosin nega le proprie responsabilità: «Non so spiegarmi come sia successo, mi cade il mondo addosso, pare assurdo. Perché abbiamo i cassoni di raccolta del secco qui fuori del locale, un bidone da 1700 litri non chiuso a chiave, lo smaltisce la società locale dell'asporto rifiuti». Il titolare di Servii e Riverii, che contesta il numero dei sacchi neri in questione, assicura di non frequentare queste zone: «Mai stato a Chioggia nemmeno in passato, né i miei dipendenti o collaboratori. Per quello non riesco a dare una spiegazione di come siano arrivati là». Perosin conferma che utilizza sacchi neri per l'asporto del rifiuto secco -ma in questo caso gli scarichi erano indifferenziati- e ammette che «nonostante procediamo alla raccolta differenziata, qualcosa può succedere che scappi»: ma anche se scappa, come può essere arrivata fino alla laguna?
Supponendo la buona fede, il ristoratore montebellunese sospetta possa trattarsi di un “dispetto” da parte di terzi: «Posso pensare questo, dal momento che non vado a incaricare persone quando ho il cassone fuori dall'esercizio». Intanto Perosin porge le sue scuse per essere stato coinvolto nella vicenda, anche se le indagini e le verifiche compiute sul contenuto dei sacchi sono inoppugnabili, e il gestore dovrà risponderne in sede legale: possibile una forte sanzione amministrativa. Servii, Riverii, sporcaccioni e salatamente multati per danno ambientale alla laguna e danno d'immagine alla città di Chioggia.

7 commenti:

  1. E se fosse vero che l'indiziato non ha commesso il reato??mi sembra strano che uno si parta da Montebelluna e abbandoni la spazzatura in una statale vicino a Chioggia, tutalpiu' lasciando all'interno tracce evidenti che riconducano a Lui;In fondo quando gettiamo la spazzatura nel cassonetto non siamo responsabili se poi qualcuno per goliardia prende il sacchetto e lo sversa altrove, anche a Chioggia ad esempio,con il porta a porta della carta, i rifiuti v vengono posti fronte casa alla sera dopo le 20, e fino alle 23 che inizia la raccolta,rimane incustodita alla mercé di ogni buontempone e potrebbero infilare qualsiasi oggetto in mezzo alla carta,facendo beccare la multa a qualche ignaro innocente... insomma prima di dire che sto signore è colpevole aspettiamo le indagini!

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    1. Le indagini sono state fatte, leggi bene quello che abbiamo scritto.

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  2. Oddio, indagini?? Quali?Guardiamo i datti: Hanno ritrovato dei sacchi di spazzatura riconducibili ad un Tizio a molti Km dalla sua abitazione e dalla sua attività, ma c'è qualcuno che può testimoniare di averlo visto abbandonare i sacchi? c'è qualche telecamera che abbia registrato il passaggio di un suo veicolo in quella zona? A me non sembra! l'unico dato di fatto è la sua spazzatura in quel luogo come li ci sia arrivata è tutto da capirsi; Personalmente non mi viene in tasca nulla a difendere l'esercente Montebellunese, ma mi da fastidio come vanno le cose in queste questioni, so per certo di persone accusate di aver abbandonato carte a loro riconducibili da etichette a molti Km da casa, e so altrettanto per certo che la successiva difesa legale lo ha fatto giustamente uscire pulito in quanto non ci sono prove che fisicamente la persona abbia portato le carte in un specifico luogo e nessuno può sapere chi va a rovistare in un cassonetto dopo che ci hai gettato la tua civile differenziata.M orale e per cortesia, manteniamo l'assioma che si è sempre innocenti fino a prova contraria, altrimenti potremo trovarci accusati di guai ben più grossi di questo senza un valido motivo.

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    1. Allora non ci capiamo, le immondizie provengono in maniera inequivocabile dal locale servii e riverii, quindi COMUNQUE c'è una responsabilità, il signore dice che non sa come è finita a Chioggia, benissimo, posto che personalmente molto improbabile un dispetto del genere perpetuato in più mesi e in più occasioni, vedremo dal susseguirsi dell'indagine cosa verrà accertato. Tornando alla "presunta innocenza" manca, al momento, solo il collegamento sicuro di chi l'ha scaricata ma le responsabilità ci stanno tutte, è come trovata l'auto in sosta vietata, a prescindere da chi l'ha parcheggiata , sempre in sosta vietata è.

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  3. Ma responsabilità di che? e' stato dimostrato che il signore abbia portato lui la spazzatura sul ponte? E poi che cavolo di esempio fai: un auto ha una targa di intestazione e viene condotta o posta in sosta con responsabilità di chi la possiede, la spazzatura invece si deposita in appositi spazi e contenitori, da quel momento non si può più essere responsabile di quello che accade, ti ricordo che nella spazzatura ci rovistano mendicanti e miserabili vari, questi potenzialmente possono portare ovunque i rifiuti giustamente gettati, ma non è questo il caso, i sacconi sono senz'altro stati portati li da qualcuno per volerlo fare ma non escluderei, che l'esercente sia vittima di qualcuno che voleva fargli passare un guaio, ripeto ci vogliono le prove concrete. tipo quella di verificare, ad esempio, se il suo cellulare ha agganciato una cella"clodiense" nei giorni scorsi.da quello che si sa,l'unica vera accusa che ad oggi gli si può fare è di aver fatto una cattiva differenziata, per il resto bisognerà attendere, ma vedrai che il suo avvocato, per difenderlo, solleverà tutti i dubbi che sto sollevando io.

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  4. Anche per me è una cosa sospetta non credo che sia il colpevole ci deve essere sotto qualcosa che magari con il tempo verrà fuori, anche perché penso che ci siano posti migliori a Montebbeluna per buttare i sacchi se volevano e non fare un sacco di km e per di più in una strada di forte passaggio, io penso che non centra nulla, anche perché penso che un ristorante abbia immondizia tutti i giorni, non credete?

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    1. No, non crediamo, anzi mi sa che tu che sai lunga, perché non ti firmi invece di usare l'anonimato?

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