Dopo due giorni di bora ininterrotta con un acqua alta eccezionale che, in certi punti del centro storico, ha superato i 150 cm di altezza come purtroppo accade in situazioni di emergenza come questa il centro storico ( ma praticamente su tutto il territorio) si è presentato con un panorama desolante di cumuli di immondizie.
E ovviamente, come al solito, non potevano mancare le consuete polemiche: “ dove sono gli operatori di veritas? “ “ come si fa a non prevedere che i bidoncini con queste situazione galleggiano” più varie ed eventuali da parte di cittadini ma anche da parte di qualche consigliere comunale.
Siccome siamo presenti sul territorio ed è un po’ difficile NON vedere il servizio di smaltimento rifiuti ci permettiamo di spezzare una lancia ( più lnace) in favore di Veritas e dei suoi operatori.
Prima di tutto è I-M-P-E-N-S-A-B-I-L-E che dopo un’ALLUVIONE durata praticamente 24 ore si possa tornare alla normalità in breve tempo detto questo ci sono anche altre valutazioni da fare.
Prima di tutto con la città allagata non c’è modo di poter smaltire i rifiuti, non è che gli spazzini, come il mitico postino che ha continuato il suo servizio con gli stivaloni, possano portarsi dietro l’immondizia in bicicletta.
Quando, finalmente, l’acqua è defluita Veritas ha iniziato lo smaltimento anche con squadre aggiuntive, teniamo presente che parte dei rifiuti sono stati accatastati nelle calli dagli stessi cittadini che hanno avuto le cantine e i primi piani allagati.
Problema dei bidoncini che galleggiano e ad ogni acqua alta eccezionale se ne perdono una quantità incredibile.
Forse non ci ricordiamo, io c’ero, che nelle calli c’erano i cassonetti quelli grandi ed è stato un “ genio” uno degli assessori della ex giunta Romano Tiozzo pagio che ha avuto la “ splendida “ idea di far installare i tre bidoncini per la raccolta differenziata calle per calle malgrado i dirigenti di Veritas di allora avessero fatto ben presente il problema dell’acqua alta.
Quando ci furono le stesse polemiche sui bidoncini che galleggiavano dopo l’acqua alta eccezionale del 1 novembre 2012 a noi risulta che Veritas propose un piano all’amministrazione comunale che prevedeva, con tutte le difficoltà del caso, il fissaggio dei bidoncini...che fine ha fatto quel piano? E’ stato dimenticato in un cassetto a causa di Veritas o a causa di qualcun altro?
Colgo l’occasione per ringraziare chi in questi giorni di grande maltempo si è dato tanto da fare per la nostra città: vigili del fuoco, volontari della protezione civile e gli operatori di Veritas che, nella stragrande maggioranza, svolgono il loro lavoro con professionalità e un grande senso civico.
Grazie per quello che fate
Dopo due giorni di bora ininterrotta con un acqua alta eccezionale che, in certi punti del centro storico, ha superato i 150 cm di altezza come purtroppo accade in situazioni di emergenza come questa il centro storico ( ma praticamente su tutto il territorio) si è presentato con un panorama desolante di cumuli di immondizie.
E ovviamente, come al solito, non potevano mancare le consuete polemiche: “ dove sono gli operatori di veritas? “ “ come si fa a non prevedere che i bidoncini con queste situazione galleggiano” più varie ed eventuali da parte di cittadini ma anche da parte di qualche consigliere comunale.
Siccome siamo presenti sul territorio ed è un po’ difficile NON vedere il servizio di smaltimento rifiuti ci permettiamo di spezzare una lancia ( più lnace) in favore di Veritas e dei suoi operatori.
Prima di tutto è I-M-P-E-N-S-A-B-I-L-E che dopo un’ALLUVIONE durata praticamente 24 ore si possa tornare alla normalità in breve tempo detto questo ci sono anche altre valutazioni da fare.
Prima di tutto con la città allagata non c’è modo di poter smaltire i rifiuti, non è che gli spazzini, come il mitico postino che ha continuato il suo servizio con gli stivaloni, possano portarsi dietro l’immondizia in bicicletta.
Quando, finalmente, l’acqua è defluita Veritas ha iniziato lo smaltimento anche con squadre aggiuntive, teniamo presente che parte dei rifiuti sono stati accatastati nelle calli dagli stessi cittadini che hanno avuto le cantine e i primi piani allagati.
Problema dei bidoncini che galleggiano e ad ogni acqua alta eccezionale se ne perdono una quantità incredibile.
Forse non ci ricordiamo, io c’ero, che nelle calli c’erano i cassonetti quelli grandi ed è stato un “ genio” uno degli assessori della ex giunta Romano Tiozzo pagio che ha avuto la “ splendida “ idea di far installare i tre bidoncini per la raccolta differenziata calle per calle malgrado i dirigenti di Veritas di allora avessero fatto ben presente il problema dell’acqua alta.
Quando ci furono le stesse polemiche sui bidoncini che galleggiavano dopo l’acqua alta eccezionale del 1 novembre 2012 a noi risulta che Veritas propose un piano all’amministrazione comunale che prevedeva, con tutte le difficoltà del caso, il fissaggio dei bidoncini...che fine ha fatto quel piano? E’ stato dimenticato in un cassetto a causa di Veritas o a causa di qualcun altro?
Colgo l’occasione per ringraziare chi in questi giorni di grande maltempo si è dato tanto da fare per la nostra città: vigili del fuoco, volontari della protezione civile e gli operatori di Veritas che, nella stragrande maggioranza, svolgono il loro lavoro con professionalità e un grande senso civico.
Grazie per quello che fate
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