
Vanno in crociera e al ritorno si trovano alleggeriti di quasi 2mila euro, dopo aver lasciato a terra la carta di credito -a garanzia delle spese- prima dell'imbarco. Succede a due pensionati di Chioggia, partiti con una nave Costa il 9 ottobre scorso e rientrati il giorno 20: in quell'arco di tempo, specie i primi giorni, sono state riscontrate ben sei operazioni sulla carta, mentre l'azienda ha trattenuto per sé solo 180 euro di spese extra. Non è il primo caso in zona, si presume che l'assicurazione rimborserà l'anziano, ma ora importa soprattutto risalire all'identità del colpevole (un dipendente?), dal momento che quel denaro non può essersi volatilizzato da solo senza che il legittimo titolare della carta potesse spenderlo, essendo a miglia marine di distanza e privato della carta come da regolamento.
