COLOSSALE RETATA ANTIDROGA, CHIOGGIA E SOTTOMARINA SVEGLIATE DAGLI ELICOTTERI DEI CARABINIERI: 25 ARRESTI, 75 PERQUISIZIONI

Ha nome Tsunami la gigantesca operazione antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Chioggia, e come un'ondata ha travolto una fitta rete di importazione e spaccio di cocaina, marijuana e hashish che aveva proprio nella città lagunare il suo centro focale.

Sono 25 le misure cautelari ai danni di cittadini italiani, ucraini, sloveni e marocchini, emanate dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Venezia. Accanto agli arresti, anche 75 perquisizioni a domicilio; inoltre, la Guardia di Finanza di Venezia ha operato sequestri di beni e denaro per 7 milioni, ritenuti proventi del traffico di droga.

L'operazione ha coinvolto anche le province di Venezia, Padova, Rovigo, Ferrara, Treviso e Torino, ma è a Chioggia e Sottomarina che già dalle 4 del mattino circa 40 auto dei Carabinieri, con 250 militari coinvolti, hanno perlustrato la città per eseguire gli ordini di custodia: un intervento di dimensioni tali che non si vedeva da molto tempo nella zona.

I Carabinieri si sono avvalsi anche di unità cinofile, come ad esempio per una perquisizione topica nelle calli fra Sant'Andrea e San Domenico: in un caso sono dovuti anche ricorrere ai Vigili del Fuoco per farsi aprire una porta chiusa.

Naturalmente una simile attività non poteva passare inosservata, nonostante l'ora: parte della città è stata svegliata dagli elicotteri che volteggiavano a sorvegliare l'operazione, oltre che dall'incessante via vai.

Le volanti con le sirene sono state notate ad esempio in via Cristoforo Colombo e in via Pigafetta, dove i militari con giubbotto antiproiettile e mitra hanno fatto irruzione a notte fonda in almeno una residenza sospetta.