sabato 6 settembre 2014

MORTALE A BORGO SAN GIOVANNI - ANZIANA INVESTITA DA UNA MOTO

--> Attorno alle 15 c'è stato un incidente a borgo San Giovanni, un uomo in moto ha investito una signora anziana che stava attraversando ma non sulle strisce pedonali, sul quel tratto dovrebbe esserci il limite dei 30 orari. E'intervenuta la polizia municipale e i vigile del fuoco. Non siamo a conoscenza delle condizioni della signora, testimoni ci riferiscono che apparentemente il trauma non è da poco. eventuali ulteriori approfondimenti in seguito


AGGIORNAMETO h 17


Purtroppo ci riferiscono che la signora è morta, per il momento non daremo altre notizie. Le strisce pedonali, distanti solamente sette metri, sono su di un dosso che obbligano al rallentamento Una donna di 82 anni è morta sabato pomeriggio dopo essere stata investita da una moto a Borgo San Giovanni nelle prossimità degli uffici dell’agenzia delle entrate. L’incidente è avvenuto attorno alle 15 quando la signora, che stava attraversando la strada è stata investita da un uomo alla guida di una moto che procedeva in direzione di Chioggia. L’urto sarebbe stato inevitabile in quanto la signora avrebbe attraversato all’improvviso la strada e comunque non sulle strisce pedonali distanti solamente sette metri dal punto di contatto. Sono stati soccorsi entrambi in pochissimo tempo dai sanitari del suem che hanno prima rianimato l’anziana sul posto e portato entrambi, motociclista e pedone, all’ospedale. Luisa Ballarin, la signora investita, purtroppo però non ce la fatta e poco dopo l’incidente è spirata. L’incidente è avvenuto dove vige il limite di velocità dei 30 km orari, la dinamica è ancora in corso di accertamento da parte della polizia municipale, si può ipotizzare che forse il motociclista procedeva ad una velocità superiore ai 30 km orari ma neppure ad una velocità troppo elevata in quanto l’attraversamento pedonale è costituito da un dosso che obbliga a rallentare, in particolare le moto. “ Me la sono trovata davanti all’improvviso “ sembra abbia più volte affermato l’uomo, particolarmente conosciuto nel quartiere come persona molto tranquilla e responsabile, affranto per una disgrazia così improvvisa e inaspettata. Oltre alla polizia municipale sono intervenuti i vigili del fuoco per ripulire il manto stradale dall’olio perduto nell’incidente. Il mezzo, come è prassi in questi casi, è stato posto sotto sequestro

5 commenti:

  1. Fin che non si rispettano i cartelli stradali andra a finire sempre cosi forse anche peggio..ma non penso peggio di cosi..saluti alla povera anziana riposa in pace

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  2. mi dispiace per la poveretta,pero' caro omar non faciamo cadere tutte le colpe sul povero motociclista.giusta la tua affermazione rispettiamo i cartelli ,non scordarti che le strisce pedonali sono indicazioni stradali orrizzontali e generalmente vengono fatte nel punto piu' visibile per i mezzi che transitano! sette metri di distanza possono fare la differenza, il motociclista afferma " me la sono trovata davanti all'improvviso" e poi non sono certo che la ci sia il limite dei trenta " limite assurdo irrispettabile"mi sembra che il limite dei trenta sia dal ponelungo alla stazione,per poi riprendere il limite normale dei 50! con questo non voglio dare colpe o togliere colpe che non e' sicuramente compito mio ma a volte gli incidenti capitano con il dispiacere di tutti!!

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  3. riguardando le foto ho notato il limite dei trenta mia affermazione precedente errata!!

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  4. Magari questo non è il caso specifico ma vorrei fare una nota:
    Ma avete notato che la gente va in strada alla cazzo( perdonatemi il francesismo)?
    Attraversamenti di pedoni in mezzo alle rotonde, le bici che vanno dritte agli stop perché poi si fatica troppo a farle ripartire, il runner nella pista ciclabile e purtroppo attraversamenti fuori dalle strisce. Prima o poi è ovvio che ci scappi il morto.

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  5. Il fatto è che 30 o 50 che sia il limite,non cambia niente. Proprio sabato parlando con un mio amico di Padova mi faceva notare l'enorme disagio che c'è sulle strade cittadine nostre,poi insieme concordavamo che noi Chioggiotti siamo molto indisciplinati e disattenti sulla strada,a cominciare dai pedoni,ai ciclisti poi non parliamone e ai motociclisti.Mi sa che gli automobilisti sono i migliori di tutti,piu attenti e ordinati,questo è un dato di fatto.Io sono un motociclista da 35 anni e sinceramente non sono prudente e rispettoso delle regole come tanti altri miei concittadini,comunque le biciclette sono per me il pericolo maggiore,te le vedi spuntare dappertutto,passano con il verde,non si fermano alle precedenze,COMANDANO LORO.

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