martedì 25 luglio 2017

DEGRADO SULLA BANCHINA DEL MERCATO, OLIO NEI CANALI: QUANDO IL LAVORO NON AMA LA CITTÀ

Sporcizia nella banchina adiacente al mercato ittico, olio nel canal Vena. Si sono svegliati così, stamane, gli abitanti delle case che danno sulle rive dei canali di Chioggia: due casi -e non sono i soli- di mancata cura per gli effetti del proprio lavoro, da parte di alcuni pescherecci e non solo. Le immagini girate in via Poli parlano da sole: liquami, residui di polistirolo, nylon, legname di scarto, bancali alla mercè dei gabbiani. Mettere tutto a posto una volta terminate le operazioni di scarico della merce non dovrebbe essere un optional e nemmeno una grave fatica ulteriore, considerato che nella zona vivono numerose famiglie. Più standard la questione degli oli, con la chiazza manifestatasi fra il ponte Scarpa e il ponte San Giacomo (ma la scia ha raggiunto anche i ponti più a nord): l'amico Gianluca la attribuisce alla friggitrice di qualche bar o locale che dà sulla riva, non sappiamo se sia in effetti così o se si tratti di idrocarburi usciti dal motore di qualche barca, ciò che raccomandiamo è attenzione e cura, perché l'amore per i canali è un patrimonio di tutti.

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