venerdì 14 novembre 2014

AUTISTA DELLA SITA NON SI FERMA: MI DISPIACE NON L'AVEVO VISTA

immagine di repertorio - non è la corriera della sita La corriera che collega Chioggia con Padova non sì è fermata mercoledì pomeriggio costringendo la madre di una studentessa ad un inseguimento per più fermate. Il fatto sarebbe accaduto mercoledì pomeriggio alle 14.40, la signorina stava aspettando la corriera alla nuova fermata posta presso la stazione ferroviaria fino a quando dureranno i lavori sul ponte dei Cavanis, quando l’autista non si è fermato né dal lato della banca di credito cooperativo né lato ferrovia. “ Stava piovendo a dirotto e mia madre vedendo che l’autista non si è fermato ha fatto i numeri per portarmi alla fermata successiva, ma anche alle successive l’autista non si è fermato, sono riuscita a salire finalmente a Valli di Chioggia solo perché c’era mia madre con l’auto altrimenti non avrei potuto “. L’autista alla richiesta di spiegazioni da parte della ragazza si sarebbe scusato con un “ Non ti avevo vista “ per la fermata di Borgo ed un “ Ero troppo veloce per fermarmi alle successive fermate”. Dall’ufficio clienti della sita tel 0498206811 fanno sapere che è possibile inoltrare reclamo anche per posta elettronica a clienti.padova@fsbusitalia.it REPLICA DELL'AUTISTA Siamo stato contattati dall'autista della SITA il quale ci ha spiegato con precisione che: 1) La ragazza NON era sulla pensilina, era dall'altra parte dove c'è la fioreria, gli autisti non possono tirare su le persone fuori dalle fermate è una questione di assicurazione e di responsabilità. 2) NON ci sono altre fermate fino a Valli, è vero che ad una fermata intermedia la ragazza aveva segnalato con il braccio ma in quel momento non era possibile per la sicurezza dei passeggeri bloccare la corriera. Concludendo ci dispiace anche tutto questo " rimpallamento" ma, senza alcuna polemica, bastava che ieri durante la telefonata fatta a Padova ci avessero detto qualche cosa, si sono limitati ad un semplice " faccia reclamo" . Ringraziamo l'autista della SITA che ci ha spiegato con precisione, resta la divergenza tra l'autista che afferma con sicurezza che la ragazza NON era sulla pensilina ( di fronte alla BCC) ci sembra però di capire che anche qui sia stato un equivoco ( da parte della ragazza) che non era precisamente sulla pensilina.

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