sabato 16 novembre 2019

ALTA VELOCITÀ E OMISSIONE DI SOCCORSO, LA PROCURA ACCUSA UN VONGOLARO 40ENNE DELL'OMICIDIO COLPOSO DI ENDRI FEBO

Si sono concluse le indagini giudiziarie relative allo scontro tra barchini in laguna, che il 22 dicembre 2018 causò la morte di Endri Febo, il pescatore chioggiotto di 53 anni ritrovato poi solo tre mesi più tardi sempre nelle acque del Cornio Vecchio. La pubblico ministero Federica Baccaglini ha rinviato a giudizio Claudio Boscolo Chio, il 40enne che era alla guida del secondo barchino, con la pesante accusa di omicidio colposo: secondo la tesi della Procura, Boscolo avrebbe improvvisamente cambiato direzione, centrando così in pieno lo scafo su cui viaggiava Febo a 20 km/h in compagnia del collega Luca Formigoni.
A Chio vengono contestate imprudenza, negligenza e violazione delle norme di navigazione: la velocità attestata infatti era di 36 km orari con motori di potenza doppia rispetto al consentito, in condizioni di nebbia e non illuminate da luci di segnalazione. Stando all'ipotesi accusatoria, il natante guidato da Claudio Boscolo Chio non avrebbe emesso alcun segnale sonoro, ma soprattutto al conducente viene contestato il falso ideologico dichiarato alla Capitaneria di Porto, alla quale non aveva dato avviso del sinistro posticipandolo nel tempo.
Si viene configurando così la fattispecie dell'omissione di soccorso, dal momento che le tre persone a bordo si allontanarono dalla zona dopo il fatto. A mettere in salvo Formigoni, sbalzato dal drifting, fu una terza barca che pescava poco distante, mentre Febo si inabissò e non ci fu più niente da fare. Le pesanti accuse a carico di Boscolo Chio gli danno tempo venti giorni per produrre memorie difensive in grado di confutare il report della Procura, prima di iniziare il processo.

Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.