martedì 22 gennaio 2019

OFFESE SU FACEBOOK IL CAPO DELLO STATO, PREGIUDICATO CHIOGGIOTTO A PROCESSO PER VILIPENDIO

Offendere il presidente della Repubblica anche su facebook, quando si pensa magari di non essere visti da alcuno, può portare a processo per vilipendio. È accaduto stamane ad Alessandro Lombardo, 41enne vongolaro di Chioggia, che nel 2014 si lasciò andare ad alcune considerazioni relative all’allora Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, scavalcando i limiti imposti dall’articolo 278 del codice penale: quello che parla appunto di offese all’onore e al prestigio della massima autorità nazionale, punibili con la reclusione da uno a cinque anni.
Lombardo, assistito dall’avvocata veneziana Chiara Fenzo, è stato rinviato a giudizio nel 2017 dal giudice per le istanze preliminari; l’udienza appunto stamane, avanti il giudice monocratico Fabio Moretti. Alessandro Lombardo è già noto alle forze dell’ordine e alla giustizia per reati contro il patrimonio e smercio di stupefacenti: il 29 dicembre 2016 era stato arrestato in flagrante dagli agenti della Polizia di Stato per il possesso di 500 grammi di droga ai fini di spaccio, oltre a bilancini e strumenti per confezionare le dosi.

Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.