Scene da film quelle viste ieri alle 18.30 nella famigerata via Alga di Sottomarina, dove ben quattro auto della polizia e due ambulanze sono state allertate in seguito a una rissa scoppiata fra due donne, legate da vincoli di affinità. Nella fattispecie, una signora di circa 80 anni e la partner del figlio: tali le urla, gli schiamazzi, le minacce e le vie di fatto che il 113 è stato contattato più volte negli stessi minuti dai vicini preoccupati, specie per l'incolumità di alcune bimbe piccole presenti nella casa.
Non è la prima volta, di recente, che la chiacchierata strada diventa teatro di risse soprattutto a sfondo familiare: a luglio una 17enne ha ripetutamente preso a schiaffi una donna di mezza età, fino all'arrivo di una volante della polizia, mentre la sera del 25 settembre due poliziotti sono rimasti contusi mentre cercavano di sedare l'ennesima rissa tra un giovane pregiudicato e suo zio. In quella occasione, il malvivente e un altro individuo hanno insultato, minacciato e spintonato gli agenti, costringendoli a usare lo spray al peperoncino prima di sottoporsi alle cure del pronto soccorso. I due aggressori sono stati denunciati a piede libero, solo un'aggiunta nella collezione di querele per vari reati tra cui il furto.
Una volante della polizia è intervenuta in serata in via Domenico Schiavo, nei pressi del supermercato Lidl, per placare anche un esagitato che minacciava la partner; non si conoscono le cause del comportamento. All'arrivo di due agenti, l'uomo ha gettato a terra un telefono e proferito minacce e insulti nei confronti dei familiari della donna, assenti. I poliziotti si sono frapposti e hanno scambiato informazioni con alcune testimoni. A quel punto, dopo un sopralluogo lungo la strada interna, la signora è salita nella vettura della polizia: il compagno prima ha cercato di inseguirli in bicicletta, poi ha desistito.
Nessun commento:
Posta un commento
Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.