martedì 9 luglio 2019

BENE L'IMPEGNO PER EVITARE L'INQUINAMENTO DA PLASTICA, MA NESSUNO PULISCE IL LUSENZO: SE NON I VOLONTARI

Anche in queste ore, con gli ultimi rovesci meteo, la laguna del Lusenzo continua a essere sporcata dalle cassette di polistirolo che arrivano dal mercato ittico, e che col vento cadono in acqua per infrangersi alla fine sulla riva sud di Borgo San Giovanni. È noto che SST da tempo sta studiando una soluzione, ma finché non c’è con il servizio arriva anche l’inquinamento.

Tuttavia, la questione che preme riguarda proprio la pulizia della laguna interna: i rifiuti galleggianti sul Lusenzo non vengono mai raccolti, se non a terra da Veritas e, in acqua, dall’encomiabile apporto di alcuni volontari spontanei. Pertanto, sono positive le ordinanze “plastic free” per le stoviglie, anche all’imminente Sagra del Pesce, ma a cosa servono se nessuno -mandato dalle istituzioni- pulisce il Lusenzo, e se il polistirolo rimane il materiale usato dai pescatori e dagli addetti del mercato ittico?

1 commento:

  1. Più che giusta la tua osservazione.
    Dirò di più. Veritas ha delle squadre per sorvegliare gli utenti affinché rispettino la raccolta differenziata, elevando anche multe per infrazioni. Tutto bene. Ma questi addetti perché non vigilano anche sulla raccolta delle cassette di polistirolo del mercato ittico all’ingrosso? Possibile che non ci siano contenitori adatti coperti da teloni?

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