BABY GANG CHIOGGIOTTA, ANCORA UN’AGGRESSIONE: SEDICENNE VERONESE FINISCE AL PRONTO SOCCORSO. I POLIZIOTTI: «DATECI UOMINI E MEZZI»

Ancora un'aggressione a sfondo campanilistico da parte di giovinastri chioggiotti ieri sera a Sottomarina. Un 16enne di Verona, che sta trascorrendo le proprie vacanze nel litorale clodiense, è stato colpito duro dagli ormai soliti balordi di età sicuramente minorenne, dovendo ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. A quanto risulta, il giovanissimo sarebbe stato trattenuto in loco anche nella mattinata odierna.

I rilievi sono a cura della polizia di Stato, che indaga stringendo il cerchio attorno a circa 15 ragazzacci locali. Dopo le percosse alle ragazzine padovane e gli altri atti d'intemperanza avvenuti tra la fine della scorsa settimana e l'inizio della presente, da più parti si leva l'indignazione cittadina: le associazioni di categoria del turismo condannano gli episodi che gettano cattiva luce sulla comunità, rendendo meno appetibile trascorrere la villeggiatura a Sottomarina per i residenti nell'entroterra.

Dal canto suo il sindaco Ferro valuta assieme all'Avvocatura civica di chiedere i danni d'immagine, e Marco Dolfin -consigliere della Lega- chiede che il Comune si costituisca parte civile una volta che le forze dell'ordine avranno assicurato alla giustizia i piccoli malfattori, che pare stiano anche suonando i campanelli di alcune abitazioni ipoteticamente turistiche per cercare vittime da fuori.

Il segretario del sindacato FSP della Polizia di Stato, Mauro Armelao, sostiene che «la sicurezza non va affidata alla fortuna, bensì alle forze di polizia aumentandone gli organici durante la stagione estiva, nelle località balneari e turistiche. Non è ammissibile che giovani violenti se la prendano con i turisti italiani o stranieri che siano. A Chioggia il personale del Commissariato è ridotto ormai al lumicino, ma sembra che poco importi ai vertici».