giovedì 19 novembre 2020

CALLE SAN CRISTOFORO PREDA DEI BALORDI: "BISOGNI" A CIELO APERTO SOTTO IL PORTICO, ATTI VANDALICI CONTRO AUTO E FINESTRE

A distanza di due anni esatti dalla precedente denuncia dalle pagine di Chioggia Azzurra, non è venuta mutando -anzi, se possibile si è ulteriormente inasprita- la situazione di degrado segnalata dai residenti in calle San Cristoforo a Chioggia.
Lungo l'arteria del rione Duomo, nella quale insistono anche alcuni uffici comunali tra cui un distaccamento della polizia locale, i soliti giovinastri fanno il bello e il cattivo tempo: «La zona è quotidianamente frequentata da sbandati - afferma un abitante - i quali rendono la vita impossibile alle famiglie per bene, fino all'accesso alle proprie abitazioni».
Sotto attenzione soprattutto uno dei sottoportici centrali, imbrattato di scritte oltre l'inverosimile, e sede dei bisogni fisiologici di questi balordi: «Non si contano gli atti vandalici - continua un altro cittadino - le finestre rotte e i danni alle auto in sosta, né si possono descrivere i timori di chi convive con la paura di incrociare "quello della domenica"».
La situazione è particolarmente degenerata durante il lockdown dello scorso marzo e aprile, e anche con il presente coprifuoco alle ore 22, dal momento che la calle non risulta provvista di telecamere e le disposizioni vengono bellamente eluse dalle bande di malintenzionati. L'installazione di un circuito di videosorveglianza è caldeggiata, ma c'è chi valuta anche l'ipotesi di chiudere il portico con un cancello.

Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.