Un commerciante chioggiotto, assieme a un collega grossista di Gorizia, è stato denunciato a piede libero dalla Guardia di Finanza di Chioggia per commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, in merito al sequestro di 17 tonnellate di pellet proveniente dalla Bosnia con marchio di qualità europea contraffatto. L'uomo, di circa 60 anni, rischia anche la reclusione fino a 8 anni per aver introdotto nello Stato e depositato nei propri magazzini merce con attestazioni palesemente falsificate.
Il pellet infatti, contenuto in oltre mille sacchi da 15 kg l'uno, presentava documenti che lo facevano ritenere di provenienza croata, Stato che fa parte dell'Unione Europea dove vigono determinate regole anti frode, ma è stato accertato che il suo viaggio invece era iniziato dalla confinante nazione bosniaca. Il marchio del Forest Stewardship Council garantisce la gestione forestale e la tracciabilità dei lavorati, costituendo una certificazione della qualità a tutela dei consumatori. Ora i sacchi di pellet sono a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Nessun commento:
Posta un commento
Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.