martedì 9 marzo 2021

SEDIE, CARRIOLE E FIORIERE “SEGNAPOSTO” NELLE CALLI DI CHIOGGIA, INTERROGAZIONE DI BENIAMINO BOSCOLO PER RIPRISTINARE L’ORDINE E IL DECORO

Il parcheggio selvaggio nelle calli e lungo le fondamente del centro storico di Chioggia è diventato ormai da tempo insostenibile, al pari del transito indiscriminato delle auto nel corso del Popolo, che l'imminente zona a traffico limitato ha il compito di frenare.
Ciò che colpisce molti turisti, ma anche gli stessi abitanti della città, è il frequente utilizzo di biciclette in disuso, o carriole, o sedie e fioriere nelle calli, come "segnaposto" per le vetture: il capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale, Beniamino Boscolo, intende presentare un'interrogazione alla prossima seduta dell'assemblea cittadina, per chiedere di mettere ordine nella situazione, attraverso regolamenti e controlli, oltre alle invocate sanzioni.
Sollecitato da parte di alcuni cittadini, Boscolo nota come «non mancano neppure le segnalazioni di litigi causati dalla difesa di questi spazi davanti le abitazioni, simboleggiati appunto dai "segnaposto", i quali non vanno spostati pena le minacce di atti di vandalismo nei confronti delle auto parcheggiate».
Il consigliere considera due aspetti ingiustificabili come l'uso improprio del suolo pubblico e l'intralcio alla circolazione: «I residenti - commenta l'esponente della ex minoranza - si oppongono al parcheggio selvaggio da parte di chi non ha contrassegno né autorizzazione, chi non abita (non riuscendo a trovare posto) si arrangia parcheggiando in divieto oppure ostacolando le vie di fuga e gli spazi di manovra».
Beniamino Boscolo ritiene che la situazione attuale sia dovuta alla «mancanza di controllo e presidio del territorio da parte dell'amministrazione comunale in carica, che genera la percezione di abbandono da parte dei residenti in centro storico. Da qui il “far west”, dove le consuetudini prevalgono rispetto ai regolamenti comunali e al Codice della Strada, e dove vige la "legge” del più forte».

Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.