La retata antidroga chiamata Tsunami, che giovedì ha portato in carcere e agli arresti domiciliari ben 28 persone quasi tutte di Chioggia, rivela in trasparenza aspetti degni di considerazione. L'indagine dei Carabinieri della Compagnia di Chioggia riferisce a un periodo compreso tra il 2017 e il 2018 e ha preso le mosse da un foglietto caduto accidentalmente a terra a Igri Varagnolo, il 65enne che figura tra gli arrestati: in esso erano annotati nomi di consumatori, spacciatori e "agenti da tramite" per il colossale giro di cocaina e droghe leggere poi sviluppato.
Di qui i collegamenti soprattutto con Marco di Bella e Raffaele d'Ambrosio, che gestivano le partite in arrivo dalla Spagna e dalla Slovenia. L'organizzazione si serviva di un linguaggio in codice, emerso dalle intercettazioni telefoniche, e anche di un sistema "artigianale" di recupero dei crediti attraverso l'invio di picchiatori minacciosi già noti alla cronaca nera. Tra le persone ristrette agli arresti domiciliari, disposti dal giudice per le indagini preliminari Andrea Battistuzzi del Tribunale di Venezia, c'è anche un militare dell'Esercito, Floriano Stifani di 43 anni -cresciuto a Chioggia e ora residente a Treviso- che millantava al telefono di fare acquisti proibiti anche per i propri commilitoni.
Molti in città sono convinti che l'inchiesta sia solo all'inizio e che molti altri "pesci" piccoli, medi e grandi stiano tremando per possibile coinvolgimenti nel prossimo futuro: i Carabinieri e la Guardia di Finanza di Venezia (che ha eseguito i sequestri patrimoniali ai danni del clan) stanno godendo in questi giorni dell'unanime stima, gratitudine, riconoscenza e soddisfazione espressa dalla cittadinanza, che invita le forze dell'ordine ad andare fino in fondo per sgominare il mercato degli stupefacenti e riportare in alto l'immagine della città.
spero che le convinzioni di tanti siano realta'!
RispondiEliminadetta alla chioggiotta " una bella tamisa'"ora una
"tamisa' con il tamiso a mage pi' strette!
i complimenti alle forze dell'ordine per l'operazione!
le persone a posto sono molte e molte di piu' dei delinquenti,guai se queste un giorno si ribellassero
RispondiEliminasarebbe una disfatta per la malavita piccola o grande che sia sia.si vive nella paura ma se un giorno il coraggio sovrasta la paura per il delinquente e' finita e sicuramente sara' lui a costituirsi perche' avra' tanta tanta paura!!!lo so e' un discorso pericoloso perche' ci sarebbe il pericolo di riportarci indietro di tanti anni,ma se questo e' lo scotto da pagare si fa come con i tumori bisogna estirpare il male!!
Da anni che questi mangiano nei migliori ristoranti, sempre vestiti impeccabili, le mogli tutti i giorni della settimana dall'estetista e a sculettare su e giu` per la piazza...per non parlare dei viaggi ai caraibi e le settimane bianche...in tutti i sensi! E Noi a lavorare tutti i giorni...bene che la Nostra Chioggia venga ripulita!!! Le forze di polizia dovevano goa` farlo diversi anni fa
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