È stato iscritto nel registro degli indagati Maurizio Scarpa, 65 anni, che si trovava alla guida del suv Peugeot durante il tragico schianto che nella notte fra mercoledì 31 luglio e giovedì 1° agosto a Santa Margherita di Codevigo è costato la vita a Zoillo Sartori, cognato dell'uomo e che si trovava quale passeggero all'interno del suv, e al motociclista Matteo Sgobbi. L'indagine per duplice omicidio stradale è un atto dovuto ai sensi della recente legge, e prende forza dalla ricostruzione della dinamica in capo alla polizia stradale di Piove di Sacco: una volta uscita dall'area di sosta interna al distributore IP, la Peugeot di Scarpa si sarebbe immessa nella strada dei Pescatori senza percorrere l'opportuna corsia e poi eventualmente effettuare l'inversione corretta verso la Romea, bensì attraversando subito la strada nonostante la linea continua.
In quel momento sopraggiungeva la moto Bmw guidata da Matteo Sgobbi, che ha centrato l'automobile provocando il suo ribaltamento e le conseguenze tragiche purtroppo note. Gli atti ora sono stati depositati alla Procura della Repubblica di Padova, responsabile dell'inchiesta è il pubblico ministero Roberto d'Angelo mentre Scarpa (ancora sotto choc per il dramma anche familiare) ha nominato quale legale Gianluca Tessier del foro di Venezia. Lunedì verrà affidato l'incarico per l'autopsia sui corpi di Sartori e Sgobbi, dopo la quale sarà possibile alle famiglie celebrare le esequie.
Non è per niente descritta come si deve la dinamica dell’incidente.
RispondiEliminaIl distributore IP di cui si parla, era adiacente alla S.S. Romea 309 in sinistra con direzione Venezia-Padova, nei pressi dell’incrocio con via Passo Fogolana/via Corte Fogolana??
Se è così che c’entra la strada dei pescatori?