Nuvole all'orizzonte si addensano riguardo l'imminente estate a Sottomarina, dal punto di vista del controllo del territorio da parte della polizia locale. Come sostenuto nelle scorse settimane dai consiglieri di opposizione Dolfin e Montanariello, la stagione turistica vedrà la città fare a meno di sei agenti di polizia locale temporanei, che non saranno assunti. Lo ha confermato stamane in municipio il sindaco Alessandro Ferro: le procedure emergenziali anti contagio, infatti, hanno bloccato i concorsi che l'ente aveva in progetto, per rimpolpare la propria pianta organica con altri dodici dipendenti.
Pertanto, rispetto all'estate precedente, a fronte di maggiori esigenze di sorveglianza (proprio per il rispetto delle norme di contenimento al Covid), il numero degli operatori dislocati nel territorio subirà un declino. «Abbiamo chiesto ad altri enti se possiamo attingere alle loro graduatorie - ha detto il sindaco - ma dubitiamo possa accadere. Alternative sarebbero rappresentate dagli steward o da convenzioni con associazioni, ma non avrebbero il potere sanzionatorio di irrogare contravvenzioni; semmai possono essere utili per il rispetto dell'ordinanza antifumo». Altrimenti, ha concluso il primo cittadino, «si farà con le risorse che abbiamo. Già è stata effettuata una riunione. La polizia locale non potrà essere tutti i giorni in spiaggia».
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