martedì 30 giugno 2020

PER IL COMUNE DI CHIOGGIA LA FESTA DEL PESCE AZZURRO NON S'HA DA FARE: «INCAPACI E VERGOGNOSI», TUONA LA COOP MAREADENTRO

Erano già previste le date, dal 13 al 23 agosto. Tutte le sere a tavola, all'isola dell'Unione, per celebrare il prelibato prodotto ittico nelle tavole di chioggiotti e turisti: erano già stati fissati anche gli appuntamenti musicali in cartellone, dal liscio alle tribute band alla dance: ma questa Festa del Pesce Azzurro, evidentemente, per il Comune non s'ha da fare.
Lo denuncia amaramente la cooperativa MareAdentro che la organizza da anni, e che pure riuscirà a portarla lontano da queste rive, là dove evidentemente c'è meno paura di agire per risollevare lo spirito collettivo dopo la buia primavera. Non usa mezzi termini Maurizio Tiozzo, in un post diffuso via facebook: «Incapaci, incompetenti, invidiosi!», sono gli aggettivi rivolti all'amministrazione grillina di Chioggia.
Tiozzo parla di «vergogna» e di «mancanza di rispetto» oltre che di senso del ridicolo: «Prima ci hanno chiesto di spostare il periodo, dalla consueta collocazione di fine giugno - scrive il dirigente di MareAdentro - assicurandoci che ci sarebbe stata la deroga al regolamento assurdo che vieta altri eventi enogastronomici a luglio e agosto in città.
Poi, dopo aver accettato e quindi spostato musicisti, forniture, noleggi e domande, ci vengono a dire che non si può ancora, suggerendo di spostarla a settembre, fino alla doccia fredda. Pare il Comune abbia condiviso, con presunti enti locali confinanti o vicini, di non fare niente per la prossima estate, complice la paura di un ritorno dell'epidemia. Ma Jesolo, Caorle, Bibione sono in piena evoluzione di manifestazioni...».
A Maurizio Tiozzo e ai suoi non resta che abbandonare il proposito: «Mentre altrove si svolgeranno il Pride, il Redentore, la sagra dell'anguilla, la festa dell'uva, qui a Chioggia per incapacità e arroganza si vietano eventi in linea con le direttive sanitarie. Una realtà a vocazione turistica andrebbe tutelata, ma visto che loro non sanno organizzare la strada più semplice è bloccare, nel silenzio assordante di una città incapace di programmare e avere una visione del proprio futuro». MareAdentro sarà attiva col proprio pesce chioggiotto nelle realtà di Solesino, San Giovanni Lupatoto e Vigonza.

Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo siamo bersagliati dallo spam. Se vuoi commentare devi registrarti su google anche con un nick name, ci dispiace ma e' diventata una cosa impossibile.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.