Un'ordinanza del dirigente comunale al settore Urbanistica, architetto Gianni Favaretto, ha accertato che la gelateria Carpe Diem, ubicata sotto il palazzo Granaio a Chioggia, non ha ottemperato ad analogo provvedimento dell'11 febbraio, nel quale il Comune ingiungeva all'impresa di demolire entro 20 giorni una veranda con plateatico esterno, della misura di circa 70 metri quadrati.
L'opera non era autorizzata in quanto non conforme al fabbricato storico con vincolo monumentale. Il termine per il ripristino dello stato dei luoghi è scaduto il 25 maggio, e all'ente non rimane che notificare l'inottemperanza.
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